L'ipocrisia non ha limiti! - 21-10-02 - Giuseppe Grimaldi

 

Sin da quando Vivi Telese ha messo in rete le proprie idee, le proprie convinzioni, mettendo più volte in dubbio la vivibilità della nostra cittadina, quello del mancato rispetto verso l'ambiente è stato tra gli argomenti più trattati; anche quello delle precarie condizioni igieniche in cui versano le strade della nostra cittadina, ha trovato molto spazio e non per caso. 

Le bugie del Sindaco e la nefandezza unita all'inettitudine dell'assessore alla nettezza urbana si sono miscelate fino a dar vita ad un cocktail dalle sembianze afrodisiache per cittadini dal cuore e dai sentimenti forse volutamente smarriti.

Ancora più sconfortante appare l'atteggiamento di evasivo, e probabilmente di voluto distacco, dalle vere problematiche ambientaliste da parte di quelle associazioni che dovrebbero vigilare in merito alla validità e all'attuazione delle disposizioni fino ad oggi proposte dall'amministrazione comunale. 

Come si può rimanere imperterriti di fronte alla ripugnante, deplorevole e fallimentare ordinanza che regola lo smaltimento dei rifiuti ingombranti e allo stesso modo sposare iniziative a chiaro carattere promozionale come quella definita Giornata Ecologica? Possiamo definirlo velata voglia di protagonismo!

La voglia di riparare alle mancanze, la necessità di apparire di fronte all'opinione pubblica, l'improvvisazione quasi sempre presente nelle organizzazioni di facciata, hanno partorito una vergogna sulla vergogna: la Giornata Ecologica a Telese.

Nemmeno quando si impegnano riescono a concepire qualcosa di utile per la popolazione. Usare l'aggettivo ecologico per la giornata del 20 ottobre è un'offesa a quanti, volontari o professionisti, lavorano nel settore.

Ormai tutti sanno delle "verità nascoste" di questa amministrazione sul reale interesse per la tutela dell'ambiente, ma in tanti continuano inesorabilmente a camuffare la reale situazione con iniziative bluff atte solo a costruire l'ennesima cortina di fumo su quella che è diventato un fenomeno decisamente allarmante.

Singolare l'iniziativa della passeggiata lungo le principali arterie cittadine, ma perché escludere dal giro turistico le discariche che sono ormai destinate a rimanere monumento storico della nostra cittadina?

E' triste constatare che solo in altri comuni, proprio durante lo svolgimento di iniziative come quella del 20 ottobre a Telese, il Primo Cittadino e gli Assessori si armino di pala e sacchetto e vadano a ripulire, insieme alle altre associazioni e a liberi cittadini, i luoghi ingiustamente deturpati dai rifiuti. Come mai questo non accade nella nostra comunità? 

 

 

Vivi Telese non ha partecipato alla manifestazione perché non invitata forse perché la nostra iniziativa è composta da cittadini che denunciano e illustrano la dilagante inosservanza ed inefficacia di alcune delle iniziative intraprese.

Noi cittadini facenti parte del sito internet siamo puntualmente additati come polemici e disadattati da chi non accetta critiche, si diletta negare l'evidenza e poi viene puntualmente smascherato per le inconsistenti iniziative introdotte.

Vivi Telese approva pienamente manifestazioni in appoggio al contesto ambientale come quella del 20 ottobre. Per questo motivo ha messo a disposizione dell'iniziativa volontariamente le proprie pagine ed il proprio impegno.

Vivi Telese ha proposto e continuerà a proporre iniziative intraprese da altri comuni per garantire una migliore vivibilità alla comunità.

Oggi siamo stati volutamente messi da parte da chi non vuole confronti, da chi continua a pensare che sia giusto dettar legge, da chi continua ad elargire gratuiti e fasulli sorrisi ai propri concittadini.

E' duro accettare falsi proclami di impettiti ed improvvisati ambientalisti quando gli stessi accettano, votano ed approvano un "Viale del futuro" con pochissimo verde e tanti, forse troppi, muretti di cemento!