S.Lorenzello al Salone di Venezia - 03-12-03 - Valentino Simone

 

 

San Lorenzello. La “Schola Cantorum” al Salone di Venezia: “un Motivo di vanto”.

 

E’ calato il sipario sul 7° Salone espositivo dei Beni culturali di Venezia svoltosi nel periodo che va dal 27 al 30 novembre scorso. Un grosso successo di pubblico ha sancito il successo di questa manifestazione internazionale allestita presso il Terminal Passeggeri della città lagunare.All’importante evento ha partecipato,esponendo pezzi ceramici e lavori bibliografici, l’Ente Schola Cantorum “San Lorenzo Martire” di San Lorenzello.

 

<< L’aver partecipato alla mostra veneziana-afferma Alfonso Guarino-è motivo di vanto per la nostra associazione.Non soltanto perché al 7° Salone dei Beni culturali di Venezia erano presenti associazioni di fama internazionale ed anche musei come quello di San Pietroburgo,ma anche perché abbiamo avuto l’onore di rappresentare la Regione Campania nell’ambito della kermesse veneziana.Mi auguro-conclude il Presidente dell’Ente Culturale Laurentino- che il futuro ci riservi altre occasioni come questa,per far conoscere agli altri la cultura artistica della nostra terra>>.

 

L’invito a partecipare alla rassegna artistica in terra veneta è giunto direttamente dall’assessorato alla Cultura e ai Beni Culturali della Campania che,essendo a conoscenza dell’attività di promozione e diffusione della cultura locale fatto dalla “Schola Cantorum”,ha deciso di chiederne la collaborazione al fine di esporre lavori artistici in grado di rappresentare la terra sannita.

 

<< La nostra associazione è sorta nel 1984 è da sempre impegnata a promuovere attività di tipo artistico-culturali.Nel corso di questi anni abbiamo organizzato convegni,concerti e manifestazioni di altro genere frutto di un intenso studio di quelle tradizioni che caratterizzano la nostra comunità>>.

 

L’ente culturale ha partecipato alla mostra veneta esponendo come già detto in precedenza,pezzi della rinomata ceramica artistica Laurentina ma anche alcune copie di un volume scritto da Monsignor Nicola Vigliotti intitolato “ I Giustiniano e la Ceramica Cerretese”.

 

<< La nostra richiesta ha registrato una massiccia adesione da parte degli artigiani locali.Tutti i ceramisti di San Lorenzello hanno preso parte all’iniziativa dimostrando grande disponibilità. Questo non può che farmi piacere visto anche l’enorme successo riscosso a Venezia. Aspettiamo la prossima occasione utile- conclude Alfonso Guarino- per far conoscere ed apprezzare ad un pubblico sempre più vasto le nostre tradizioni e la nostra cultura artistica>>.

 

Dieci i pezzi di ceramica artistica esposti al Terminal Passeggeri di Venezia realizzati da altrettanti maestri figulini.In Particolare l’esposizione veneta erano presenti: “l’Alberello della tradizione” realizzato da “I maestri sanniti”; “Centro tavola” realizzato da Magda Kluska; “Brocca Antica” realizzata da La Faenzera; “Idria con manici a tralcio realizzati dalla “Bottega Gedeone”; “Set per scrivania” realizzato da Il Laurentino; “Alberello a forma di pera” realizzato da “Le Maioliche”; “ Acquasantiera con angeli” realizzata da “ Il Ritocco”; “ Piastra Barocca”realizzato da “Ceramica artistica la Vecchia Cerreto”; “Langella”realizzata da Guido Barbieri”; “Vaso da Farmacia” realizzato dalla Bottega Nicola Giustiniani.