VITTORIO VALLONE

In tempi piuttosto brevi il Comune di Telese Terme dovrebbe presentare il piano particolareggiato esecutivo di compatibilità ambientale del Lago di Telese. L’ambito comprende la porzione di territorio ricadente nella fascia di rispetto del lago di Telese e del fiume Calore.

Il primo sottoambito previsto interessa le aree delimitate dalla viabilità di piano, dalla rete ferroviaria e dall’attuale viabilità che porta al lago. Il secondo sottoambito investe le aree ricadenti lungo la circumlago delimitate dalla viabilità di piano (cavalcaferrovia, via Coppi e prolungamento di via Scafa) e dalla viabilità a confine con il Comune di Solopaca.

Questo piano esecutivo andrà a regolare tutti gli interventi sulle fasce di rispetto del lago e del fiume Calore sottoposte a tutela ambientale. Ancora, definirà l’insieme delle prescrizioni e delle limitazioni a valenza ambientale; disporrà le previsioni in dettaglio e regolamenterà l’attività urbanistica ed edilizia di tutte le aree comprese nel piano particolareggiato; riqualificherà il patrimonio edilizio esistente con la ristrutturazione degli immobili, dei complessi edilizi e delle attrezzature turistico-ricettive e sportive.

Nel rispetto dei vincoli ambientali, il nuovo piano promuoverà tutte le iniziative atte a favorire lo sviluppo economico e sociale dell’intero ambito lago di Telese attraverso lo sviluppo e la valorizzazione del turismo ecologico, libero, residenziale, agrituristico ed enogastronomico. Promuoverà ancora tutte quelle attività ricreative legate e connesse al tempo libero e allo sport.

Il Piano pone come misure incentivanti la distribuzione a criteri di equità e di pareggiamento con una distribuzione dell’edificazione ed uno scaglionamento di destinazioni d’uso che rendono applicabile il principio della perequazione e quello della compensazione alle proprietà territoriali inserite nell’ambito sempre tutelando il bene posto a salvaguardia. Non un esproprio ma la possibilità per i proprietari di edificare in cambio della cessione gratuita di parte dei suoli.

«Qualsivoglia utilizzazione dell’ambiente impone una preventiva conoscenza dei parametri essenziali che lo caratterizzano» spiega il geologo Massimo Franco relatore per il piano geologico. «Nella perversa logica imperante - dice - si fa riferimento all’ambiente solo nei momenti contingenti di rschio, allorquando emergono manchevolezza, disinteresse ed ignoranza dei più semplici elementi dell’ambiente fisico.

Il lago di Telese Terme, originatosi dal crollo di una dolina nel 1349, ha da sempre rappresentato l’elemento naturale insito nella cultura dei locali, generando, molto spesso, rapporti contrastanti tra il timore e la voglia di sfruttarlo.

Il piano particolareggiato presenta soluzioni progettuali elaborate nel rispetto della normativa urbanistica e paesaggistica vigente che mirano al potenziamento, alla riqualificazione, alla valorizzazione e alla conservazione del luogo, in modo da punto di amplificarne il valore ambientale».