Castelvenere, isola ecologica - 10-01-04 - da Il Mattino

 

 

Il Mattino - Venerdì 9 Gennaio 2004

A CASTELVENERE DUE OPERE PUBBLICHE
Dal Casinò i soldi per la discarica
Isola ecologica e centro sociale grazie ai fondi di Campione d’Italia

CARLO IOVINO


Un centro socioculturale polivalente e l'isola ecologica: l'amministrazione comunale di Castelvenere si appella al decreto legislativo 244 del 1997, relativo al Fondo nazionale speciale per gli investimenti, per disporre dei liquidi necessari alla duplice costruzione. La giunta comunale, infatti, ha approvato due delibere per richiedere la partecipazione al riparto dei proventi della ”Casa da gioco” di Campione d'Italia di competenza dello Stato le cui norme (D.M. del 25-7-2000) prevedono che le risorse dsponibili siano divise in due fondi: l'uno pari al 70% della somma complessiva per finanziare opere pubbliche nei comuni rientranti nei criteri sanciti dal decreto 244/1997; l'altro, pari al 30% del totale, per finanziare interventi urgenti di interesse pubblico.


Per questo l'amministrazione di Castelvenere vuole riqualificare un'area in degrado e farne un centro polivalente e, dall'altra parte, bonificare un'area già adibita a discarica per ricavarne un'isola ecologica. «In realtà - commenta il sindaco di Castelvenere Mario Scetta - abbiamo scoperto di recente il decreto 244 che consente l'accesso a questo Fondo speciale. Abbiamo già provveduto a stilare il progetto preliminare dei due lavori e speriamo che le nostre richieste possano essere accolte. Infatti, norma vuole che non possano entrare in graduatoria i paesi che hanno già inoltrato la richiesta di finanziamento negli ultimi tre anni; siccome tutti quelli che ci precedono rientrano proprio in questa categoria e siccome, invece, Castelvenere partecipa per la prima volta alla selezione, crediamo di avere buone speranze».


Per ciò che riguarda il centro polivalente, esso sorgerà nell'area dell'ex macello, alle spalle del complesso parrocchiale; invece, per l'isola ecologica, sarà bonificata un'area in contrada Tore, sul versante che guarda verso Solopaca per la precisione. Mario Scetta spiega: «L'area sarà attrezzata per il deposito dei rifiuti, anche di quelli ingombranti. Per questi ultimi al momento il centro di raccolta è ubicato presso l'area dell'ex macello; tuttavia, purtroppo, spesso capita di vedere rifiuti abbandonati per strada da cittadini che evidentemente non sono a conoscenza di questo fatto. L'isola di sicuro contribuirà a debellare tale problema, ma è opportuno che venga eliminato da subito visto che le strutture ci sono anche adesso».