Castelvenere, puzza di sanza - 06-01-04 - da Il Sannio Quotidiano

 

 

CASTELVENERE / Disagio per gli abitanti delle località 'Bosco' e 'Tore'

Un pomeriggio all’insegna della... puzza di sansa

Ad avvertire un'aria insopportabile nella giornata di ieri sono stati i castelveneresi che abitano nelle campagne di località 'Bosco' e Tore'.

Nelle ore del pomeriggio, infatti, sono giunte diverse segnalazioni da parte di cittadini castelveneresi. Il disagio? Un male odore che il naso dei cittadini del comprensorio telesino è ormai, purtroppo, in grado di riconoscere subito: quello di sansa.

Di questo spiacevole fenomeno si parla spesso e da diverso tempo, eppure di tanto in tanto esso torna a farsi sentire. La causa? Ne sono state ipotizzate tante. Chi parla di un fenomeno dovuto alle immissioni in aria dei «fumi» di uno stabilimento per la trasformazione della sansa attivo in territorio solopachese, chi parla delle numerose caldaie che trasformano questo combustibile e chi, invece, addita la colpa ai frantoiani, colpevoli di sversare le acque reflue derivanti dalla molitura delle olive in modo difforme da quanto previsto dalla vigente legislazione. Va specificato in merito che sono diversi i frantoi attivi nei vari comuni del comprensorio telesino e titernino.

C'è un particolare aspetto che bisogna ricordare proprio in merito alla versione relativa agli sversamenti abusivi. Va ricordato, infatti, che l'anno scorso vennero rinvenute diverse «discariche» delle acque di lavorazione. Ed una di queste venne scoperta proprio in territorio castelvenerese, in località 'Marraioli': una zona non molto lontano dall'area dove ieri si è registrato questo disagio.