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La Margherita si lega allo SDI - 17-01-04 - da Il Sannio Quotidiano |
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La Margherita si lega allo Sdi Pubblicato il 17-01-2004
Contrasti interni per un possibile feeling con i partiti della Cdl: il portavoce Martucci minimizza Margherita e Sdi sempre più in tandem verso le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Telese Terme. L'unità d'intenti o, per meglio dire, il percorso quasi federativo tra le due forze politiche, è stato avviato.
A sancirlo il direttivo della Margherita di mercoledì sera, eccezionalmente convocato presso il Grand Hotel Minieri. Il parlamentino della forza politica ha rimarcato l'interesse per un progetto politico ed amministrativo chiaro, comprensibile ed affidabile, che risponda all'esigenze di sviluppo e crescita economica, culturale e sociale, determinanti per un paese in continua evoluzione.
E ha auspicato che, alla elaborazione di un programma valido e condiviso, concorrano i partiti del centrosinistra. Ma la possibilità - così come sancito da un precedente direttivo - non è soggetta ai rigidi schemi. Il che vuol dire interlocuzione anche con le forze del centrodestra. Ma su quest'eventualità, sono insorti alcuni tesserati del locale circolo che hanno criticato l'appiattimento del partito sulle posizioni dell'attuale amministrazione, che ingloba più d'una espressione del centrodestra, preferendo - di contro - riferimenti più marcati al centrosinistra.
"Una dialettica vivace, forte, ma normale", come la definisce il portavoce del movimento, Michele Martucci. E la diversità di vedute è rientrata nelle discussioni dell'ultima riunione dello stato maggiore della Margherita.
"Si tratta di sfaccettature sui posizionamenti del partito - dichiara Martucci -. Ritengo normale che in un partito democratico ci siano valutazioni diverse sull'impostazione da dare ai processi politici e ritengo che un confronto interno su questi temi non sia da ritenersi scandaloso. Anzi. Tuttavia - aggiunge il portavoce della Margherita - è interesse comune rafforzare il gruppo, non sminuirlo. Per questo abbiamo avviato un chiarimento che certamente si concluderà in un modo costruttivo".
Intanto per martedì prossimo è convocata, sempre presso il Grand Hotel Minieri, la direzione provinciale della Margherita. All'ordine del giorno, tra l'altro, il conflitto esistente a Telese tra i fautori di un centrosinistra puro e quelli che ritengono più efficace alla progettualità delineata e condivisa da tutti, non seguire rigidi schemi. risponde alle richieste di efficienza e di miglioramento dei servizi che i cittadini richiedono. Allo scadere del vecchio anno il circolo telesino della Margherita si è riunito in assemblea generale per fare il punto della situazione politica in vista delle elezioni amministrative di primavera.
"L'occasione è stata utile per confermare - dichiara Michele Martucci, portavoce del circolo della Margherita - il ruolo forte che la Margherita può continuare svolgere nella realtà politica locale. Ciò deriva dalla capacità progettuale dimostrata, per il coraggio di effettuare scelte, anche difficili, e di sostenerle con entusiasmo, lealtà e dall'impegno costante di chi ha avuto responsabilità amministrative". Il punto di partenza ovviamente è rappresentato dall'esperienza amministrativa che sta per giungere al capolinea.
"Siamo convinti, infatti, che il bilancio della nostra esperienza amministrativa - continua Martucci - non sia affatto negativo per le cose realizzate e per il disegno di sviluppo sul quale stiamo lavorando che, solo chi è in malafede, disconosce. Il nostro gruppo ha avuto, in questi anni, la capacità di pensare ad opere di grande impatto (progetti quali i cavalcaferrovia, la filiera termale, sviluppo ed integrazione delle zone periferiche di Via Scafa e Piana, ecc) senza, però, perdere di vista i problemi quotidiani con cui si confronta ogni cittadino.
Questa caratteristica ci ha consolidato quale punto di riferimento degli elettori". Ed ecco lo sguardo rivolto al futuro: "La Margherita, quale parte di una area politica ben definita, ha espresso il desiderio di concorrere a realizzare a Telese una coalizione omogenea di quei partiti. Va riconosciuto, però, che a pochi mesi dalle elezioni amministrative, permane una sostanziale confusione nel costruire poli omogenei.
In questa direzione, la Margherita intende svolgere un ruolo forte e di primo piano, senza l'ossessione dei rigidi schemi di alleanza ma con il desiderio di riuscire a realizzare qualcosa di importante per lo sviluppo della nostra città. E' stata questa la proposta, avanzata formalmente dal nostro amico Peppino Di Cerbo, sulla quale si è ritrovato unanimemente il partito e sulla quale - dichiara in conclusione il portavoce della Margherita - tutti cercheremo di lavorare nei prossimi mesi".
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