ENZO SALEGNA
È stato Daniele Falzarano il protagonista del derby sannita, 33 punti il
suo bottino personale, e si è preso una gran rivincita sulla sua ex
squadra ed ha guidato la Dieffe Tec alla conquista di una
importantissima vittoria esterna contro il Telese, sconfitto per 78-72.
Del resto nei primi due quarti era il solo Falzarano a trainare la
squadra caudina che, nonostante la giornata di grazia del suo cecchino,
chiudeva in svantaggio sia il primo quarto che il secondo. Incredibile
ma vero, però, coach Dino Imperlini poneva le premesse per l'agognato
sorpasso all'inizio del terzo quarto allorquando schierava un quintetto
privo sia dell'asso Falzarano sia dell'esperto Mimmo Liguori.
Paradossalmente, infatti, la squadra più che risentirne prendeva quota,
giocando coralmente ed esibendo una buona difesa, a tal punto da
superare l'avversario e guidare la partita, con polso deciso, fino al
termine, forte comunque del contributo dei due giocatori accantonati,
solo per un attimo, in avvio di secondo tempo.
Da parte telesina c’è ancora rammarico e soprattutto si recrimina
sull'arbitraggio. Tanto è vero che i tifosi di casa, molto indispettiti,
hanno protestato vivacemente anche a fine gara, con il duo in grigio che
ha potuto lasciare il campo senza problemi particolari solo per
intervento dei carabinieri e grazie alla sagace opera di mediazione
svolta dal dirigente Carlo Malgieri che ha riportato tutti alla calma.
Da parte caudina il dirigente Claudio Del Vecchio tiene a precisare:
«Non la metterei in questi termini, mi pare che il metro adottato sia
stato lo stesso per entrambe le squadre. Più che altro, credo che abbia
avuto la meglio il gran carattere della Dieffe Tec. Gran merito va dato
al coach Imperlini che dopo la sconfitta che abbiamo subito ad opera del
Pianura ha saputo ricompattare il gruppo». Questa sera torna in campo a
Caserta il Telese nel recupero col Cus, partita già più volte rinviata.