Scuola di benessere alimentare  - 26-10-03 - da Il Mattino

 

 

MASTER ORGANIZZATO DALLA PROVINCIA

Scuola di benessere alimentare

Il 27 ottobre prossimo, alle ore 8.30, presso la sede della Confederazione Italiana degli Agricoltori in via delle Puglie, 34, di Benevento, si avviano le attività del Master "Trasferimento delle Innovazioni orientate alla Qualità alimentare ed al Benessere nei sistemi Agroalimentari delle aree interne", (in sigla: BIQUA).

Si tratta di un Master inserito nel Programma Operativo Nazionale per le Regioni Obiettivo 1, attinente "Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione" 2000-2006, Asse III - Misura III.4 - Formazione Superiore e Universitaria, ed è stato promosso dalla Provincia di Benevento con le risorse tratte sul Fondo Sociale Europeo, dal Ministero dell'Università e della Ricerca, dall'Università del Sannio e CON la cooperazione del Centro Istruzione Professionale e Assistenza Tecnica della Confederazione Italiana Agricoltori.

 

BIQUA formerà esperti nel settore strategico ed innovativo che la Provincia di Benevento si è dato come proprio impegno programmatico: quello cioè del benessere alimentare e della salute del consumatore. Infatti, verranno formati esperti in grado di studiare gli effetti dei prodotti della filiera agro-alimentare sulla salute del consumatore, alla ricerca di quelli che possono portare al suo benessere.

 

Il Master partirà con i saluti del presidente della provincia di Benevento on.le Carmine Nardone e del presidente del soggetto attuatore CIPAT, Enrico Vacirca. Ai lavori parteciperanno quindi il direttore del corso Angela Masone, il coordinatore Laura Callea, il tutor Attilio Salierno, ed il referente amministrativo CIPAT Enza Cataudo. I docenti del BIQUA saranno dell'Università del Sannio - Facoltà di Scienze Economiche e sociali e della Facoltà di Scienze Naturali; dell'Università di Napoli; esperti nazionali della CIA, della INEA e della Regione Campania.

I formandi sono 25 (di cui 5 uditori): Di questi, 6 sono del capoluogo sannita; 16 provengono da altre province campane, 3 da fuori Regione (per la precisione: 2 dalla Sicilia ed 1 dalla Puglia).