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Consegnato il
defibrillatore all'Associazione Il Samaritano
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I defibrillatori ai Comuni sanniti.
Serviranno a salvare vite umane
30-10-2003
L’iniziativa nasce da una collaborazione
con l’ASL BN 1, l’Azienda Ospedaliera “Rummo” ed il 118 Campania
Sono stati consegnati stamani, presso la
Sala Consiliare della Rocca dei Rettori, i primi apparecchi
defibrillatori ai comuni nell’ambito del “Progetto Cuore del Sannio”.
L’iniziativa, promossa dalla Provincia con un finanziamento di €
150.000,00, nasce da una collaborazione con l’ASL BN 1, l’Azienda
Ospedaliera “Rummo” ed il 118 Campania.
Erano presenti gli amministratori
comunali, il presidente della provincia on.le Carmine Nardone, il
direttore dell’Azienda “Rummo” dott.ssa Loretta Mussi ed il direttore
del 118 del Sannio dott. Ciriaco Pedicini. Come egli stesso ha spiegato,
in sede di Cerimonia di consegna, ogni anno nel Sannio 300 persone sono
colpite da infarto: tale patologia comporta ben il 40% del totale delle
chiamate annuali al 118 stesso.
Su queste 300 persone, solo 6 se ne
salvano, perché l’infarto richiede interventi immediati di soccorso:
infatti, dopo 15 minuti dall’insorgenza della crisi cardiaca subentra la
mancanza di ossigeno al cervello e, dunque, la morte cerebrale. Su un
territorio così tormentato come quello sannita, però, portare i soccorsi
in tutte le aree periferiche è decisamente improbo: per questo il dott.
Pedicini ha proposto, e la Provincia ha accettato, di portare almeno una
macchina salvavita nota come defibrillatore nei nostri piccoli Comuni.
Per usare questa apparecchiatura dal
minimo ingombro (pesa solo due chili) non è necessario avere una laurea
in medicina: chiunque, anzi, può utilizzarla, anche perché essa è dotata
di un impianto acustico in grado di dettare le istruzioni al
soccorritore. Il 118, comunque, formerà i volontari che, indicati dal
comune, si occuperanno sul territorio di mettere in funzione gli
apparecchi in caso malaugurato di necessità.
In sede di presentazione del Progetto, il
presidente Nardone ha ricordato l’impegno del Consiglio provinciale e
della sua Amministrazione per migliorare il livello delle prestazioni
sanitarie sul territorio, decentrando strumenti e apparecchi al fine di
salvare vite umane. Egli ha quindi ricordato che la Provincia sta
perseguendo altre misure ed altre iniziative, comprese quelle che hanno
portato ai finanziamenti del POR (mis. 4.11) per dotare i comuni di
strutture d’intervento rapido.
Dal canto suo la dott.ssa Mussi ha
illustrato i forti progressi fatti segnare dall’Azienda Ospedaliera
“Rummo” nel reparto di Cardiologia, che oggi è in grado di attivare l’Emodinamica
una metodica d’indagine essenziale ai fini di prevenzione dell’infarto.
Come ha assicurato il dott. Pedicini, tra un anno il 118 renderà noti i
dati relativi agli interventi che i Volontari faranno con i
defibrillatori. Sono intervenuti alla consegna numerosi consiglieri
provinciali ed hanno preso la parola i consiglieri Borrelli, De Gennaro,
Capocefalo e De Maria.
Consegnato il
defibrillatore all'Associazione Il Samaritano
31-10-2003
Il Progetto si avvale della
collaborazione dell'ASL BN1, dell'Azienda Ospedaliera Rummo e del 118
Campania
Stamani venerdì 31ottobre 2003 alle ore
11.00 presso il Gabinetto del Sindaco vi è stata la consegna ufficiale
del defibrillatore all'Associazione "Il Samaritano" ONLUS da parte
dell'Assessore Giovanni Caporaso che nella mattinata di ieri lo aveva
ricevuto dall'Amministrazione Provinciale nell'ambito del "Progetto
Cuore del Sannio" volto a dotare di apparecchi salvavita i centri più
distanti dai presidi sanitari.
Il Progetto si avvale della
collaborazione dell'ASL BN1, dell'Azienda Ospedaliera Rummo e del 118
Campania.
Il defibrillatore telesino è stato
preso in consegna, in comodato d'uso gratuito, dal Presidente
dell'Associazione "Il Samaritano", sig. Giuseppe Stanzione che si è
impegnato a inviare propri volontari al corso di addestramento che sarà
svolto a cura del 118 Campania.
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