Home    

Archivio

Chi siamo

 
   
 
   

 

 

18 marzo 2006
CLK, classe, lusso, komodità
Bruno Allevi

 

 

Provata la bellissima Coupè su base C

 

CLK: CLASSE, LUSSO, KOMODITA’

 

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Mercedes lancia sul mercato la seconda serie, della sua coupè basata sulla media C: la Clk. Questa elegante auto teutonica è proposta con i seguenti propulsori (benzina “2000 da 163 cv, 2800 da 231 cv, 3500 da 272 cv, 5000 da 306 cv, 5500 da 367 cv”, diesel “2200 da 150 cv, 2700 da 170 cv, 3200 da 224 cv) negli allestimenti Elegance e Avantgarde. Esternamente la linea della CLK è al contempo molto bella ed elegante, sinuosa e sportiva. Classico l’anteriore con i 4 fari che incorniciano l’ampia mascherina cromata al cui centro troneggia e si staglia imponente la grande stella a 3 punte, simbolo della casa tedesca. Ben fatto anche il posteriore con quella coda che da un sentore di berlina alla coupè media Mercedes.

 

 

Internamente l’auto della casa tedesca esprime tutto il suo fascino e il suo essere Mercedes: interni al contempo confortevoli e lussuosi (sedili in pelle morbidi e curati, con l’attacco delle cinture all’americana, ovvero dai sedili), chiarezza della strumentazione e della consolle (contachilometri ben leggibile, consolle centrale dove sono ben disposti i vari comandi della radio, clima e altri pulsanti). Unico neo, a mio avviso, è l’accoppiata freno a mano elettrico con inserimento a pedale e stacco tramite cloche - cambio manuale, in quanto per azionare il freno a mano, bisogna spingere un pedale vicino a quello della frizione, con il rischio che a marcia inserita l’auto salti causa stacco di frizione, oppure se in parcheggio in salita l’auto, in regime di folle indietreggi, rischiando lo scontro con altri veicoli parcheggiati. Problema questo che non si pone invece con l’accoppiata possibile sulla CLK cambio automatico – freno a pedale, in quanto con la variazione continua e la frizione elettronica, l’auto se non si dà gas rimane ferma e immobile e quindi non si rischia l’azzardo del salto dell’auto o dell’indietreggio. Arrivando alle impressioni di guida, l’auto test - drivizzata era la CLK 220 CDI Avantgarde.

 

 

L’auto è un mix fra Sportvità, Eleganza e Confort. Queste tre doti sono date dal connubio fra il brillante e sportivo motore diesel 2200 150 cv, dalle forme esterne dell’auto, dolci e senza spigoli, e dal confort di bordo dato dall’insonorizzazione e dalla qualità dei materiali usati per gli interni. Secondo il mio modesto parere, questa bella coupè Made in Germany, la si può utilizzare sia per divertirsi al volante spingendo sull’acceleratore, facendo “nitrire” i 150 cv nel cofano, sia per lunghi viaggi senza sacrificare troppo gli occupanti dei sedili posteriori.

 

  

 

Le prove di Bruno Allevi
Per intervenire: invia@vivitelese.it