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19 febbraio 2006
Lacetti, ecco la media Coreana
Bruno Allevi

 

 

LE “LACETTI” DELL’OROLOGIO

ASCOLI PICENO – La Chevrolet (ex-Daewoo), prosegue il suo lancio di nuovi e sempre concorrenziali modelli sul mercato Italiano. A essere messa in vendita in questo caso è una berlina media, chiamata Lacetti, che può risultare molto scomoda per auto da marchi più blasonati. La nuova Lacetti è proposta in Italia solo con motori Benzina (1400 da 94 cv e 1600 da 109 cv) negli Allestimenti SE, SX, CDX.

Esternamente la Lacetti presenta una linea gradevole e piacevole alla vista, molto classica e al contempo abbastanza elegante. Curato è l’anteriore con la mascherina cromata e il posteriore dove c’è un accenno di coda che s’integra a meraviglia con il corpo vettura (auto disegnata da Giugiaro).

Internamente il leit motive è classicità mista a confort ed ergonomia: morbidi i sedili, ben fatto e leggibile il quadro strumenti sempre in primo piano dietro al volante, chiara e intuitiva la consolle centrale con la radio e i comandi clima ben disposti. Ed ecco le impressioni di guida: la Lacetti in prova era la 1400 SX. La vettura, d’impostazione molto classica e senza troppi fronzoli, presenta una abitabilità e una guida molto buona, supportata da un millequattro silenziosissimo, che può essere abbinato gratuitamente a una alimentazione Dual-power Benzina Gpl, che in questi momenti di continui blocchi del traffico è la migliore soluzione per poter circolare sempre. Doti di circolarità unite a una ottima abitabilità ne fanno un auto da scegliere per poter acquistare bene senza rimpianti per aver speso soldi inutili per blasoni di marchi o per auto che magari sono non tanto valide qualitativamente come invece lo è la Lacetti.

 

  

 

Le prove di Bruno Allevi
Per intervenire: invia@vivitelese.it