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19 febbraio 2006
Meriva, la monovolume anti-deriva
Bruno Allevi

 

 

Provato il restyling della media monovolume tedesca

ASCOLI PICENO – La Opel rinnova quella che è ed è stata per lungo tempo la monovolume medio piccola più venduta in Italia: la Meriva. La nuova versione dell’auto tedesca è proposta con motori benzina 1400 da 90 cv, 1600 da 105 e 180 cv, 1800 da 125 cv e diesel 1300 CDTI da 75 cv e 1700 CDTI da 101 cv, negli allestimenti Club, Enjoy, Fashion Line, Cosmo.

Esternamente l’auto ha subito pochi maquillage rispetto alla forma spaziosa e compatta della precedente serie che denota l’ambio spazio interno: le modifiche hanno riguardato mascherina anteriore con la bardatura cromata più pronunciata rispetto a prima, un nuovo disegno del paraurti, i fari posteriori fumè e una bardatura cromata sul bordo del portellone. Internamente lo spazio e l’organizzazione razionale la fanno da padroni sia nella volumetria dell’auto alta e comoda, sia nell’organizzazione dei comandi, appena ristilizzati nella grafica (l’intervento interno sulla Meriva restyling consiste in questo). Ed eccoci al test drive del veicolo teutonico: la Meriva in prova era la 1300 CDTI Enjoy.

L’autovettura ci accoglie mostrandoci un mix di spazio e confort che l’hanno portata da subito ai vertici della categoria per numero di veicoli venduti, mix che supportato dal 1300 CDTI motore dell’anno 2006 riesce a fare di quest’auto un ottimo veicolo da utilizzare e da comprare al posto di autovetture dello stesso prezzo ma più tetre e meno ariose, spaziose e luminose della monovolume made in Germany.

 

  

 

Le prove di Bruno Allevi
Per intervenire: invia@vivitelese.it