12 agosto 2006
Cerreto, gli Oschi alla notte della Taranta
Giovanni Pio Marenna

 

 

COMUNICATO STAMPA (n. 1/2006)

 

Sabato 26 agosto gli “Oschi” torneranno a Melpignano a “La Notte della Taranta” per un bagno di suoni popolari. Dopo il successo dell’anno scorso, l’Associazione gastro-culturale “Oschi” di Cerreto Sannita ha deciso di ripetere l’iniziativa e di organizzare un pullman per Melpignano. La partenza avrà luogo alle ore 10 da Cerreto Sannita, in piazza San Martino, mentre si ripartirà alla volta di Cerreto alla fine del concerto. Il costo del viaggio sarà di 30 euro a persona. Per prenotazioni è possibile contattare, entro il 20 agosto 2006, i seguenti numeri: 3396954937 e 3395374548. Tre produzioni originali si susseguiranno nel corso del Concertone, che inizierà alle ore 21:30 e che proseguirà fino a tarda notte sul palco che sarà allestito nel piazzale degli Agostiniani a Melpignano. Si tratta di tre momenti musicali distinti, realizzati e prodotti appositamente per il concertone finale, ed ispirati ad un comune progetto di recupero e innovamento della tradizione popolare salentina, declinato in diverse forme. La prima produzione, il prologo del concertone, vedrà protagonista la musica di tradizione orale salentina, con la presenza dell’anziano “albero di canto” Uccio Alosi e della grande famiglia degli Zimba di Aradeo che, con le loro pizziche e i loro canti, apriranno la strada alla presenza di richiamo internazionale di “Buena Vista Social Club”, il più famoso gruppo di “vecchi” suonatori cubani che troverà in questa terra dalle antiche tradizioni musicali e nei suoi anziani cantori un corrispondente perfetto. Nel secondo momento, in ordine di successione, Lucio Dalla eseguirà brani tradizionali rivisti e corretti, ma anche un famoso pezzo dello stesso cantautore emiliano riarrangiato sul ritmo incalzante della pizzica accompagnato dall’Orchestra Popolare. Un lavoro filologico molto particolare è alla base di un’altra importante novità del concertone che costituisce il terzo momento de “La Notte della Taranta”. Negli ultimi mesi la direzione artistica del festival ha riscoperto alcune fonti storiche della musica popolare salentina risalenti alla seconda metà dell’Ottocento ed ha rieditato un corpus di “strambotti” popolari (canti costruiti su tema amoroso con otto versi di undici sillabe) dell’area del Capo di Leuca, tratti delle raccolte dei fratelli Fuortes. Il valore storico-culturale di queste raccolte è particolarmente significativo, in quanto da un lato ricolloca il Salento nella giusta posizione del panorama degli studi antropologici italiani di quegli anni, dall’altro riscopre un corpus di testi di straordinaria bellezza. Si tratta di una poesia semplice e diretta, ricca di intrecci linguistici, che affonda le radici nel genere della “poesia per musica” tipica del mondo classico. Ambrogio Sparagna ha scelto e musicato per orchestra popolare alcuni di questi strambotti, elaborandoli secondo i dettami della tradizione popolare. Ospiti “cantori” di questa sezione del concertone saranno Carmen Consoli, Peppe Servillo e Lucilla Galeazzi, voci fra le più interessanti del panorama musicale italiano che, ognuna per una sua specifica caratteristica, sono state invitate ad interpretare alcuni canti della tradizione salentina. In particolare a Carmen Consoli sarà affidato il compito di eseguire pizziche e canti d’amore mentre a Peppe Servillo, storica voce degli Avion Travel, spetterà il ruolo di cantore di serenate e strambotti.

 

Cerreto Sannita, 12-08-2006

 

 

ADDETTO STAMPA

- Giovanni Pio MARENNA -

 (cell.: 349 4098921) 

 

 

     

Turismo, Enogastronomia, Arte, Spettacolo


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