26 dicembre 2005
Cerreto, Gagliardi si oppone all'antenna
da Il Sannio Quotidiano  24-12-2005

 

 

Cerreto Sannita 

La visita di Roberto Stanziano e Franco Gismondi nell’area dove dovrebbe sorgere il ripetitore

 

 Intanto, il consigliere provinciale Francesco Gagliardi ha chiesto l’intervento della Rocca dei Rettori

 

 

(ldl) Continua l'attenzione sul problema dell'installazione dell'antenna telefonica, presso l'Istituto d'arte di Cerreto Sannita. I componenti del gruppo consiliare de 'Il Blocco' si sono recati nella mattinata di giovedì 22 dicembre sull'area per effettuare un sopralluogo.

 

Contestualmente il consigliere Francesco Gagliardi, che siede anche tra i banchi della Rocca dei Rettori, ha inviato (via fax) una comunicazione alla Provincia (proprietaria dei locali), chiedendo un intervento in merito. Contestualmente ha interessato il dirigente del settore patrimonio, Valentino Melillo, segnalando una risposta sollecita, vista la presenza di irregolarità sia urbanistiche che ambientali, nella progettazione di questa installazione. Inoltre Gagliardi ha manifestato dubbi sul fatto che "la concessione abbia scontato i necessari pareri di legge degli organi competenti".

 

Nella mattinata di venerdì 23 dicembre i consiglieri Roberto Stanziano e Franco Gismondi, si sono recati nuovamente presso la scuola constatando, questa volta, che nello scavo effettuato c'è una polla d'acqua affiorante. Un ulteriore elemento, dunque, che va ad aggiungersi alle problematiche già sollevate nei giorni scorsi.

 

Ambedue hanno ricordato l'intervento effettuato dalla precedente amministrazione (di cui facevano parte) nel rimuovere l'antenna precedente, installata sul tetto e, quindi, causa di lesioni, per le vibrazioni sulla struttura dell'edificio. "Ad oggi - ha fatto notare Stanziano - non esiste nessuna sospensione dei lavori, ma solo una richiesta da parte del direttore generale del Comune di Cerreto, alla Telecom per richiesta di sospensione".

 

Sia Gismondi che Stanziano rimarcano il loro interesse verso tutte le componenti scolastiche, "sperando in una soluzione rapida del problema", visto che il documento di protesta dei genitori paventa anche il ritiro degli alunni. E rimarcano: "Abbiamo molto a cuore la sorte dell'Istituto d'arte di Cerreto Sannita".

 


 

Antenna, Barbieri blocca i lavori

Il Sannio Quotidiano 21-12-2005

 

Cerreto Sannita / La decisione è emersa dopo il confronto con genitori, alunni e docenti del ‘Giustiniani’ Il primo cittadino si è dichiarato anche disponibile a presenziare un incontro tra le parti in causa.

 

(ldl) Importanti risvolti si registrano in merito alla questione dell'installazione del ripetitore di telefonia nell'area dell'istituto statale d'arte 'Nicola Giustiniano'. Come si ricorderà, l'altro ieri, il rappresentante dei genitori aveva richiesto l'intervento del sindaco Antonio Barbieri, affinché venisse scongiurato - scriveva Antonio Pascale, presidente del consiglio d'istituto - quello che poteva rappresentare un pericolo all'incolumità ed alla salute dei ragazzi.

 

E minacciando anche la singolare forma di protesta: "Se continueranno i lavori di completamento dell'antenna sospenderemo - scriveva - i nostri figli dalle lezioni didattiche, con riserva che per il nuovo anno scolastico saranno iscritti ad altri istituti dove non sono esposti a rischio per la propria tutela e incolumità". In merito va detto che l'interessamento del primo cittadino si è registrato già nella giornata dell'altro ieri.

 

 

Da segnalare, infatti, l'incontro tra una rappresentanza dei genitori ed una degli alunni, accompagnate dai docenti Almaviva e Zoschg che hanno incontrato il sindaco Antonio Barbieri, il vicesindaco Pasquale Santagata ed un geometra dell'ufficio tecnico comunale.Nel corso della riunione va rimarcato proprio l'intervento del professore Almaviva, che ha elencato tutte le leggi, o per meglio dire le normative tecniche, che impedirebbero l'installazione di una simile struttura: mancato rispetto della distanza dall'arteria stradale, dell'altezza massima consentita, la sicurezza sismica, dato che la zona in questione è considerata al più alto livello di rischio sismico.

 

Il sindaco, dopo aver ascoltato tutti i pareri, ha disposto la sospensione dei lavori, impegnandosi, tra l'altro, ad informare la dirigente scolastica Ines Victory D'Angelo sugli sviluppi della vicenda e rendendosi disponibile, se richiesto, a presenziare ad un incontro con le parti in causa.Ieri, intanto, i lavori non sono proseguiti.

 

Tuttavia l'apprensione resta alta. In particolare, sia docenti che genitori ed alunni, considerano il fatto che nel 1995 venne firmato un contratto per l'installazione di questa antenna, che prevedeva anche penali in caso di mancato rispetto.Resta da vedere come si possa risolvere la vicenda, mentre comunque con la gettata di cemento completata l'altro ieri, i lavori - che va ancora ricordato ieri sono stati "fermati" - sono in una fase molto avanzata e mancherebbe proprio poco per fissare il ripetitore che misura ben ventisette metri.

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it