6 agosto 2005
Le bugie al vento del sindaco Barbieri
Vincenzo Ciaburri

 

 

NO ai pali eolici su Monte Coppe

LE BUGIE AL VENTO DEL SINDACO BARBIERI

 

 

E’ nato il Comitato Cittadino “Don Chisciotte” contro la costruzione dei pali eolici su Monte Coppe. E’ ora di mobilitarci e di impegnarci. Non possiamo rimanere inerti e inattivi di fronte a questa notizia. Notizia tanto sconcertante quanto pericolosa. Pericolosa per diversi motivi:

 

1)      l’altezza delle torri d’acciaio può arrivare fino a 100/130 metri, mentre le pale possono essere lunghe fino ad 80 metri. La sola costruzione di queste torri presuppone la devastazione della natura e del territorio perché l’attuale paesaggio de “La Parata” verrà deturpato e sostituito da strade, tracciati e scavi profondi fino a 30 metri;

 

2)      la costruzione dei pali eolici manderà in rovina i pastori, sopprimerà i pascoli degli animali, bloccherà la crescita della flora, farà scomparire i virni;

 

3)      quando saranno costruiti i pali, le acque verranno inevitabilmente inquinate;

 

4)      le torri eoliche hanno una durata media di 20 anni. Alla fine di questo periodo, queste torri dovranno essere sostituite con altre nuove e le spese per lo smaltimento di quelle vecchie andranno totalmente a carico dei cittadini;

 

5)      dalla costruzione dei pali eolici non avremo nessun tipo di vantaggio, non ci saranno posti di lavoro per i comuni cittadini.

 

Per questi e per altri motivi abbiamo costituito un Comitato apartitico composto da tutti quelli che ha a cuore il futuro di Cerreto Sannita.

Il sindaco di Cerreto Sannita, dichiarandosi d’accordo con il dott. Luca Colasanto (noto oppositore dell’eolico nel Fortore), afferma “implicitamente” che il territorio di Monte Coppe non è un territorio ad alto interesse ambientale-naturalistico e storico avendo, l’amministrazione Barbieri, programmato di installare in quell’area una centrale eolica.

Inoltre, Barbieri ha fatto una serie di affermazioni false e tendenziose quando ha millantato “strumentalmente” e falsamente le posizioni della Federazione Nazionale Parchi e dei partiti.

Ha detto una serie di bugie al vento quando ha sostenuto che l’amministrazione comunale di Cerreto ha ritenuto di dover valutare l’ipotesi di far impiantare sul suo territorio un impianto eolico sulla base della salvaguardia di tre principi:

 

1) integrità del paesaggio (non è vero: sarebbe opportuno spiegare nei dettagli alla popolazione quale “progetto” è stato allestito visto che gli anemometri, che saggiano la velocità del vento su Monte Coppe, sono posizionati sulla cresta e, quindi, visibilissimi dal paese e dalle varie strade di Cerreto, rendendo chiaro quale dovrà essere il posizionamento delle pale eoliche);

 

2) riduzione del costo energetico per tutti (non è vero: sarebbe opportuno spiegare bene alla popolazione a quanto ammonta, nella realtà, semmai esista questa possibilità, tale riduzione, la quale se fosse davvero reale porterebbe una riduzione di interesse per queste zone, determinando una perdita in merito alla produzione dei prodotti tipici locali legate al territorio e, conseguentemente, al reddito dei singoli cittadini che si occupano di tali prodotti);

 

3) investimenti a favore dell’agricoltura e sostegno del settore zootecnico (sarebbe opportuno, oltre a non usare affermazioni offensive, anche di non lavarsi le mani come Pilato. Il sindaco, prima si arroga il diritto di decidere di installare un impianto eolico sulla Parata di Cerreto, ma, poi, non è capace di prevedere quale sviluppo agricolo debba progettare per impedire la caduta dei redditi, derivanti dai pascoli della Parata).

 

Non è nemmeno il caso di commentare l’astio presente in alcune affermazioni del sindaco circa l’odio, la disinformazione e le opposizioni strumentali. Queste affermazioni rispecchiano pienamente l’immagine e la cultura di chi le ha espresse!

 

Noi siamo contrari all’installazione delle pale eoliche su Monte Coppe perché amiamo il nostro paese, la nostra storia, la nostra cultura e cerchiamo di preservare il nostro territorio. Non abbiamo interessi, né diretti né indiretti, se non quello di impedire la devastazione del nostro territorio Esistono altre strade meno invadenti e, spesso, anche migliorative del territorio. La stessa costituzione del Comitato ci costa in termini di soldi, di tempo sottratto alle nostre famiglie ed ai nostri impegni quotidiani. Sappiamo anche che, con la nostra azione, stiamo ostacolando gli interessi di moltissime componenti economiche e non. L’unica cosa che ci ripaga è sapere di aver fatto tutto il possibile per impedire che la nostra terra venga devastata con un’opera inutile e speculativa. Il nostro intento è quello di preservare e conservare il nostro territorio per i nostri figli integro, così come lo abbiamo ereditato dai nostri padri.

 

 

IL COMITATO CITTADINO “DON CHISCIOTTE”

 

 


 

Il Comitato Cittadino “Don Chisciotte” E’ nato a Cerreto Sannita contro la costruzione dei pali eolici su Monte Coppe. Il Comitato, che ha nominato come portavoce Vincenzo Ciaburri, comunica che allestirà un banchetto informativo, per tutta la giornata di domenica 7 agosto, in piazza Vittorio Emanuele sull’argomento “eolico” in generale e, in particolare, sul pericolo che corre Cerreto se dovessero venire istallati i pali eolici su Monte Coppe.

 

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