San Salvatore Telesino / I cittadini pianificano una propria attività di vigilanza per fronteggiare i ripetuti furti «Viviamo barricati nelle nostre case». Raccolte oltre duecento firme per la costituzione di un comitato

di Vincenzo Palmieri

Un comitato cittadino per la sicurezza e l'ordine pubblico. E' questa la significativa iniziativa intrapresa da un nutrito gruppo di cittadini sansalvatoresi con l'obiettivo di contribuire ad arginare il dilagante fenomeno dei furti in appartamento avvenuti in diverse punti del territorio comunale.

L'input è partito da contrada Selva Palladino, zona recentemente "visitata" dai ladri con frequenza pressoché quotidiana. Allo stato sono già oltre duecento i sottoscrittori della richiesta di costituzione del comitato, inoltrata nei giorni scorsi al sindaco di S. Salvatore, al comando della locale stazione dei carabinieri, al prefetto ed al questore di Benevento.

"Da diversi mesi - si legge nella richiesta di costituzione del comitato - vengono perpetrati nel territorio comunale di San Salvatore furti in appartamento sia nelle ore diurne che notturne. Tra i cittadini serpeggia un forte senso di insicurezza tale da sfociare in un vero e proprio allarme sociale. Detti fenomeni delinquenziali hanno già compromesso il modo di vivere di diverse famiglie, costrette a barricarsi in casa, temendo furti e/o anche eventuali possibili aggressioni che potrebbero sfociare in fenomeni delittuosi". Da ciò dunque la richiesta di dar vita ad un comitato cittadino per la cui costituzione si aspetta il placet delle autorità competenti. Di fatto però lo stesso è già attivo mediante la predisposizione di ronde notturne e di altre attività di vigilanza.

"Ormai - ha precisato Angelo Pacelli uno dei promotori dell'iniziativa - di notte viviamo barricati in casa. La paura che qualche malintenzionato possa introdursi nelle nostre abitazioni e che oltre a derubarci possa farci del male è troppo forte. Tra l'altro, qualcuno di noi è stato preso di mira già due o tre volte a distanza di meno di un mese.

E' una situazione umiliante e stressante che non riusciamo più a sopportare. La nostra proposta è stata accolta favorevolmente dall'intera comunità di S. Salvatore. E' opportuno chiarire però che da parte nostra non c'è alcuna volontà di sostituirci all'attività delle forze di polizia. Anzi è nostra intenzione collaborare con le stesse. Allo stato però - ha concluso Pacelli - non abbasseremo la guardia. Continueremo ad organizzare ronde notturne e a vigilare sulle nostre case finché non verrà ristabilito un clima di tranquillità e non ci sentiremo più sicuri e protetti".

 Valle Telesina