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TELESIA … la sua civiltà …
Se
non fosse stato per il grave incidente
diplomatico accaduto nei giorni scorsi fra le
Amministrazioni dei due comuni limitrofi (Telese
Terme e San Salvatore Telesino), la cerimonia
d’apertura della manifestazione “RIVIVE TELESIA”
tenuta ieri (14 ottobre) è da segnalare come uno
dei più importanti e blasonati eventi degli
ultimi anni nella Valle Telesina.
Il
Palazzo dei Congressi del Parco termale del
Consorzio Idrotermale di Telese Terme e San
Salvatore Telesino era pieno come è solito per
le manifestazioni mastelliane; illustri relatori
hanno rievocato la cultura e le tradizioni delle
popolazioni sannite che si sono insediate
nell’agro telesino dalle origini al Medioevo,
egregiamente moderato il convegno d’apertura dal
giornalista RAI Adriano Albano si sono succeduti
anche, nei saluti, diversi personaggi politici e
istituzionali.
Il
Sindaco di Telese Terme Gennaro Capasso ha
ricordato anche che la riproduzione della
“Minerva” italica, oggetto della manifestazione,
verrà utilizzata dall’ Amministrazione Comunale
anche come dono di rappresentanza in cerimonie
ufficiali o come segno di riconoscimento per i
cittadini che abbiano conseguito meriti e lustri
in attività culturali, sportive e di solidarietà
civile. Nobile è anche l’iniziativa rivolta agli
studenti di ogni ordine e grado al fine di
stimolare l’interesse per la storia locale (
…importante è ricordare loro che TELESIA è
ubicata nel comune di San Salvatore Telesino… )
e per le proprie origini.
Un
plauso, a prescindere dai campanilismi, và al
gruppo di lavoro : Salvatore Aceto, Emilio Bove,
Nello Di Mezza, Vincenzo Vallone che con
entusiasmo e passione hanno organizzato e
realizzato la kermesse telesina.
Le
Poste Italiane per l’occasione hanno realizzato
un annullo filatelico speciale e la Segreteria
Organizzativa ha donato una semplice ed
interessante pubblicazione sull’evento, sul sito
di Telesia, sull’origine e lingua dei Sanniti,
sulle nobili famiglie telesine, su Telesia
colonia romana, su Annibale a Telesia, sulla
cinta muraria di Telesia, sulle fortificazioni e
torri a Telesia, sulle testimonianze di una
civiltà, sulla moneta e sulla morte di una
civiltà… Ma dalla attenta lettura di questa
pubblicazione, mai e poi mai viene citato il
Comune di San Salvatore Telesino, vero ed unico
“proprietario” di TELESIA e di tutte le Sue
impareggiabili bellezze e misteri. Forse il
Direttore Generale del Comune di Telese Terme,
che ha svolto analoghe mansioni e per tanti anni
a San Salvatore Telesino ha avuto
improvvisamente un lapsus ??? E’ strano che
questo improvviso vuoto di memoria ha
imperversato anche tra i “luminari” del gruppo
di lavoro ( …uno dei componenti è anche
consigliere comunale di minoranza di San
Salvatore Telesino… ).
Tornando al tema del convegno… TELESIA a seguito
di alcune devastazioni longobarde e saracene fu
abbandonata progressivamente dagli abitanti e
così dalle ceneri dell’ antica e gloriosa si
creò il punto di partenza di diversi centri
abitati limitrofi appartenenti ora, in modo
indissolubile, alla civiltà telesina.
Volando alto… lunedì 16 ottobre alle ore 14.30,
alle 17, alle 19.30 e alle 20.30 su CDS TV
(canale regionale visibile a Salerno, Caserta,
Benevento e Avellino con le relative province)
nel telegiornale Bianco e Nero Campania ampio
servizio giornalistico sull’evento con
interviste a Gennaro Capasso, Emilio Bove e Pino
D’Occhio.
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