Come informa il
Comuninforma?
Analizziamo rapidamente il n. 2
- Anno II da poco recapitato nella cassetta delle lettere dei cittadini di Telese Terme. |
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Nel primo risvolto di copertina si fa pubblicità-progresso in favore della raccolta differenziata. In alto si parla del sacco multimateriale e in basso della raccolta degli ingombranti. Peccato che accanto alla dicitura "sacco
multimateriale" faccia bella mostra di sé una bottiglia di vetro che, invece, non
dev'essere assolutamente messa nel sacco multimateriale! E peccato che accanto alla dicitura "ingombranti" ci siano delle sedie di legno che, rotte in pezzi possono essere tranquillamente messe nel sacco
multimateriale. |
L'intera prima pagina è dedicata agli auguri in varie lingue, quasi nessuna della quali è parlata a Telese e dintorni. Sarebbe stato carino invece fare gli auguri soprattutto nelle lingue parlate nella zona: prima di tutto in Italiano, poi in dialetto nelle varie sfumature, a seguire in Romanì (lingua dei nostri concittadini zingari) poi nelle lingue degli immigrati residenti qui da noi, prima fra tutte il Romeno. |
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Nelle pagine successive c'è la relazione tecnica del progetto di ristrutturazione delle Antiche Terme Jacobelli. Dalle figure, si ha l'impressione che sarà un altro scempio con l'ennesima strage di
alberi e colate di cemento dappertutto, affinché le signore impernacchiate su tacchi a spillo possano posare il piedino
delicato su superfici pavimentate e non si facciano male il polpaccino camminando sul terreno...
ammesso che non si faccia anche lì una pavimentazione del
tutto sconnessa come sul Viale! |
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Le
Antiche Terme Jacobelli, come sono adesso e come saranno dopo aver
subito
la "cura" di micidiale restyling che sta toccando a tutto il
nostro povero paese. |
Andando avanti, si parla di tutto e di più, dalle meravigliose opere già in cantiere a quelle che lo saranno a breve... dalla monetina antica che ha scatenato quel putiferio fra Telese e i suoi vicini, al miracoloso depuratore che sorgerà per incanto nel quartiere
d'oltre-ferrovia... dalle offerte di lavoro, alla magica eliminazione dei passaggi a livello.l tutto, in un auto-elogio così stucchevole e talmente stridente con lo sfacelo che ci circonda, da riuscire a superare in surrealismo perfino la vecchia stampa di regime dei tempi di Enver
Hoxha, che almeno aveva il pudore di non esagerare tanto.
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Evidentemente
qualcuno ritiene che un po' di pubblicità redazionale non
guasta |
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Un'altra osservazione: di nessuna delle "belle opere pubbliche" di cui sopra si dice né quando inizierà né quando sarà portata a termine. Che bella figura! |
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Sul retro si legge: "tiratura 3000 copie". Chi è che le paga? Noi, ovviamente: oltre il danno la beffa. Sapete che cosa ne faccio io del Comuninforma? Cliccate sul pulsante in basso e lo vedrete. |
Saluti a tutti e... buon anno nuovo a chi se
lo merita.
Fulvio Del Deo
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