1 agosto 2006
Telese, chi ha ucciso Piazza Minieri?
Fulvio Del Deo

 

 

Caro Sindaco di Telese Terme.

 
E' ancora così certo che i lavori su Piazza e Viale Minieri siano stati una buona idea?
 
Ai miei occhi di profano sembra un vero e proprio scempio.
 
Personalmente, non mi piace nemmeno un poco come stanno venendo, trovo pacchiana la pavimentazione, brutte le fioriere, orribile come è stata ridotta l'aiuola della Madonnina, con tutta quella terra che alla prima pioggia si tramuterà in fango e scorrerà dappertutto...
 
Ma, fin qui, è solo questione di gusti personali e, come recita il vecchio adagio, de gustibus non disputantur.
 
Però, ci sono anche altri fattori che possiamo considerare "dati oggettivi". Le dispiace se ne elenco qualcuno?
 
Sono stati uccisi diversi alberi e altri ancora ne moriranno.
 
Il traffico automobilistico dell'intero centro -un tempo scorrevole- ha assunto oggi forme labirintiche, costringendo noi miseri mortali a difficili gimkane; e non si sa quale altra strana forma assumerà in futuro, a lavori ultimati.
 
L'ingresso delle Terme che prima era arioso ed era ornato dalla presenza di una graziosa rotonda con fiori e Madonnina illuminata, somiglia oggi a un corridoio nel quale sfrecciano automobilisti resi nervosi e impazienti dai mille ostacoli di un percorso tortuoso al quale sono costretti ogni giorno.
 
Sigh...
 
La prego, signor Sindaco, ci racconti la favola che è solo questione di pochi giorni e che poi tutto splenderà di luce incantata.
 
Ci rassicuri come bambini, ci dica che per magia gli alberi morti si trasformeranno in elfi benevoli, che permetteranno alle auto di volare leggere evitando sensi unici, semafori e parcheggi a pagamento.
 
Ci culli con l'idea che adesso è meglio andare tutti a dormire, perché quando domattina ci sveglieremo, vivremo in un paese meraviglioso dal profumo di latte e miele, dove gli uomini sono gentili, le donne leggiadre e i bambini non fanno capricci...
 
Così noi cittadini ci sentiremo rassicurati e ci accontenteremo di vivere di gioia e felicità, rinunciando perfino ai servizi essenziali, quali fogne... strade degne di tale nome... illuminazione pubblica... gas... acqua potabile...
 
D-o la benedica!
 
 
Fulvio Del Deo
 

     

 Valle Telesina


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