Afferro la cornetta e gliene dico subito quattro. Giuseppe si scusa per l'equivoco e immediatamente inserisce la precisazione a pié di pagina.

Manco a farlo apposta, dopo pochi minuti sento il rumore della pompa aspirante dell'autobotte, accompagnato dal tipico odore di liquami. E già, è lui: il signor Servizio Ecologico.

Succhierà 10-12 metri cubi di cacca. Tradotto in soldoni, vuol dire 300-350 Euro.

Il signor Servizio Ecologico viene a trovarci più di una volta alla settimana.

Di estate viene anche più spesso, perché noi abbiamo il brutto vizio di lavarci, dato che non ci piacerebbe puzzare di piedi al formaggio pecorino e di ascelle al cumino rancido.

Pretendiamo troppo, eh? E paghiamo per il nostro vizio.

Altro che sversare nel Calore... Anche se si potesse, non lo permetterei: gli altri condomini dovrebbero passare sul mio corpo! L'ambiente non è una pattumiera!!!

Il signor Servizio Ecologico stacca la sua ricevuta: il solito salasso. Fa rabbia pensare che sono tutti soldi sottratti ai nostri figli! Io la vedo così.

Un mio vicino di casa, da buon compagno di sventura, cerca di rincuorarmi con una pacca sulla spalla: «Nun te preoccupa', Fulvio, a settembre finisce 'sta storia...»

Beato lui che ha fede nel Dio Depuratore a Venire.

Sarà che sono infantile, («Atà yeled katan!», diceva la bella Aliza del Mossad) ma io non ci credo finché non lo vedo... E anche i bambini la pensano così, tant'è vero che hanno regalato al Sindaco un bella pergamena con su scritto: