13 agosto 2005
Telese, amministrazione in bianco e nero
Giuseppe Grimaldi

 

 

Promettono di stupirci con effetti speciali, ma il loro operato resta in bianco e nero, anzi più nero che bianco.

 

Evidentemente gli interventi e gli articoli della stampa locale pubblicati sul sito ViviTelese in quest’ultima settimana hanno sortito l’effetto sperato. Dopo mesi e mesi in cui Capasso e Caporaso  hanno puntualmente evitato di rispondere ai cittadini sulle sorti del viale ed hai continui disagi provocati ai numerosi cantieri aperti nel territorio cittadino, ecco che il duo meraviglia decide di far sentire la propria voce affidandosi ad uno spazio (in bianco nero, cvd) de “il Sannio quotidiano”, il tutto nonostante la forzata e mi auguro brevissima assenza dell’Ing. D’Occhio che, ricordo ai nostri lettori, ricopre l’incarico di assessore ai lavori pubblici.

 

Ancora una volta, nonostante le figuracce fino ad oggi scrupolosamente raccolte nell’omonimo album del 2006 ormai stracolmo, preferiscono nascondersi dietro la tristezza di un comunicato stampa per diffondere le nuove proposte propagandistiche.

 

Il duo Capasso-Caporaso, pur di evitare il confronto con cittadini ed opposizione, pur di evitare di rispondere ai tanti interrogativi spediti all’indirizzo della casa comunale, pur dimenticando che, in triste continuità, non sono riusciti ad ultimare uno solo dei lavori intrapresi, si continua a rifugiare dietro proposte senza conferme improvvisando quasi una danza dai contorni del tutto simili al celebre tricche e ballacche pur di dare sfogo a quella che è una iniziativa dai toni propagandistici con il solito scopo di buttare fumo negli occhi dei cittadini.

 

Gennaro Capasso dimentica che già in consiglio comunale (ben 2 anni fa) aveva annunciato che avrebbe informato i cittadini sul progetto, sui possibili benefici e sull’utilità delle opere previste nell’ambito della Filiera Termale utilizzando comunicati stampa, siti internet, radio e Tv locali e addirittura con l’ausilio dei tabelloni luminosi del Sistema Informativo Territoriale fino ad oggi quasi esclusivamente usati ai fini di diffusione della propaganda.

 

La realtà, caro Gennaro, è ben diversa:

  • la mattina del 26 aprile 2006 sono cominciati lavori in piazza Minieri senza che né organi di stampa, né esercenti, né concittadini fossero stati avvisati;

  • pochi giorni fa si è provveduto  alla chiusura del tratto di Viale Europa che ha praticamente paralizzato il paese. Anche in questo caso nessuno ha pensato di avvisare organi di stampa, negozianti e cittadini.

  • anche gli altri lavori sono stati iniziati senza avvisare la cittadinanza, ecc.

 

Non pensi che noi cittadini meritiamo più rispetto?

 

Nonostante Telese TERME vanti a giusto dire potenzialità termali e velleità turistiche, la vostra amministrazione sta confermando in toto le qualità dilettantistiche di cui l’opposizione vi accusa.

 

Alla luce delle ben note caratteristiche del viale mi chiedo ancora: come è possibile che si autorizzi l’esecuzione dei lavori per l’intero periodo estivo proprio sulla principale strada cittadina quella che tra le altre cose che è anche l’unica quasi completamente ombreggiata e ricca di attività commerciali?

 

Mi è spuntato un sorriso quando oggi ho letto il contenuto dell’articolo pubblicato su Il Sannio quotidiano. Proponete una “campagna di comunicazione con cadenza trimestrale”, l’utilizzo di “maxi manifesti” “l’utilizzo di canali di comunicazioni istituzionali”. Consentitemelo, ma penso sia giusto chiedermi: questo cambio di direzione si forse è reso necessario per far apparire a coloro che parteciperanno alla Festa dell’UDEUR come sono bravi, belli e buoni i nostri amministratori?

 

Quando farete qualcosa di veramente utile per i vostri concittadini?

 

Forse lo si evince anche da questo mio intervento: sono deluso, sono molto deluso. Il risultato è decisamente peggiore di quanto 2 anni fa avevo previsto. Una domanda da allora continuo insistentemente a pormi: fino a che punto i miei concittadini sono disposti a subire?

 

Carissimi Gennaro Capasso e Giovanni Capasso forse l’unica cosa che avreste dovuto fare, che non avete fatto e che forse non pensate di fare è quella di chiedere scusa per i disagi che ci avete provocato.

 

In verità l’assessore Caporaso in un’occasione ha chiesto scusa ai cittadini ed ai residenti in Via Garibaldi per i disagi creati dai lavori in corso. Allora la situazione era diversa: eravamo in piena campagna elettorale ed il “prescelto” era ancora sconosciuto. Oggi i lavori di Via Garibaldi versano nelle stesse condizioni, non sono stati ultimati e i suoi amici Pino e Carlo, stranamente, non hanno niente da dire.

 

Colgo l’occasione per augurarvi un sereno ferragosto, ed ancora un volta vi invito ad una maggiore correttezza ed umanità nei confronti di noi concittadini. Vi ricordo che potrete utilizzare il nostro spazio GRATUITO per comunicare con la cittadinanza.

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it