19 novembre 2006
Telese, questione mulino: difesa di Nardone
Gigi La Monaca

 

 

 

 

 

18/11/2006 :: 19:59:12

 

Telese Terme: ex molino, Ekoclub difende Nardone

 

L'aasociazione Ekoclub International di Luigi La Monaca difende il presidente della Provincia, Carmine Nardone, nella vicenda relativa all'ex molino Capasso di Telese Terme. In una nota si risponde alle numerose contestazioni che sono giunte in questi giorni: "Si è detto che il mulino è vicino ad una centrale elettrica e che quindi c’è un problema di onde elettromagnetiche, allora bisognerebbe spostare tutte le abitazioni circostanti la centrale; ammesso che sia dimostrato che l’esposizione prolungata alle onde elettromagnetiche non ionizzate sia dannosa, per il momento ci sono solo ipotesi mai confermate dai fatti.

 

Avere una scuola di fronte ad una caserma di polizia, a nostro modesto avviso sembra più un messaggio di sicurezza per gli alunni che una cosa negativa. Altre scuse, accampate dai “dissidenti”, ci sembrano di una banalità unica e soprattutto pretestuose. Siamo convinti che a monte della protesta non ci sono i motivi che vengono palesati, ma altri ". Contestato anche il ruolo assunto dagli alunni nella vicenda: "i giovani studenti avevano premura di riprendere gli studi in un altro istituto che avesse tutti i requisiti per portare questo nome.

 

Per il mese di ottobre, se non ci fossero stati i “dissidenti”il liceo scientifico di telese Terme avrebbe avuto una sua sede e forse anche un nome. Ora tutto è fermo, il terreno scelto dai contestatori, che dovrebbe essere adibito ad area per la edificazione del nuovo edificio scolastico di diverso dal mulino ha quasi nulla, visto che gli stessi problemi sono presenti anche nell’area a pochi centinaia di metri dal mulino".

 

La Monaca è d'accordo con il lavoro compiuto dai tecnici della Provincia: "Una cosa è reperire fondi per la costruzione di un edificio “exnovo” e una cosa è reperire i fondi per acquistare un immobile già edificato e convertire i canoni di locazione del vecchio e fatiscente edificio scolastico in rate per un mutuo d’acquisto, ci sembra un’operazione intelligente e lungimirante.

 

Anche sotto l’aspetto ambientalista, ci sembra più opportuno riattare un edificio già esistente che continuare una cementificazione in una cittadina turistica come Telese Terme, naturalmente tutte le operazioni, se fatte nel rispetto della legge e delle possibilità economiche di un ente, vanno valutate; ma eccedere nelle contestazioni e cavalcare politicamente l’onda lunga dettata dall’emotività della gente non ci sembra una cosa giusta".


 

il Quaderno.it

18/11/2006 :: 19:59:12
 

Telese Terme: ex molino, Ekoclub difende Nardone


il presidente provinciale Ekoclub International, Luigi La Monaca

il presidente provinciale Ekoclub International, Luigi La Monaca

 

L'associazione Ekoclub International di Luigi La Monaca difende il presidente della Provincia, Carmine Nardone, nella vicenda relativa all'ex molino Capasso di Telese Terme.

In una nota si risponde alle numerose contestazioni che sono giunte in questi giorni: "Si è detto che il mulino è vicino ad una centrale elettrica e che quindi c’è un problema di onde elettromagnetiche allora bisognerebbe spostare tutte le abitazioni circostanti la centrale; ammesso che sia dimostrato che l’esposizione prolungata alle onde elettromagnetiche non ionizzate sia dannosa, per il momento ci sono solo ipotesi mai confermate dai fatti. Avere una scuola di fronte ad una caserma di polizia, a nostro modesto avviso sembra più un messaggio di sicurezza per gli alunni che una cosa negativa. Altre scuse, accampate dai “dissidenti”, ci sembrano di una banalità unica e soprattutto pretestuose. Siamo convinti che a monte della protesta non ci sono i motivi che vengono palesati, ma altri ".

Contestato anche il ruolo assunto dagli alunni nella vicenda: "i giovani studenti avevano premura di riprendere gli studi in un altro istituto che avesse tutti i requisiti per portare questo nome. Per il mese di ottobre, se non ci fossero stati i “dissidenti”il liceo scientifico di telese Terme avrebbe avuto una sua sede e forse anche un nome. Ora tutto è fermo, il terreno scelto dai contestatori, che dovrebbe essere adibito ad area per la edificazione del nuovo edificio scolastico di diverso dal mulino ha quasi nulla, visto che gli stessi problemi sono presenti anche nell’area a pochi centinaia di metri dal mulino".

La Monaca è d'accordo con il lavoro compiuto dai tecnici della Provincia: "Una cosa è reperire fondi per la costruzione di un edificio “exnovo” e una cosa è reperire i fondi per acquistare un immobile già edificato e convertire i canoni di locazione del vecchio e fatiscente edificio scolastico in rate per un mutuo d’acquisto, ci sembra un’operazione intelligente e lungimirante. Anche sotto l’aspetto ambientalista, ci sembra più opportuno riattare un edificio già esistente che continuare una cementificazione in una cittadina turistica come Telese Terme, naturalmente tutte le operazioni, se fatte nel rispetto della legge e delle possibilità economiche di un ente, vanno valutate; ma eccedere nelle contestazioni e cavalcare politicamente l’onda lunga dettata dall’emotività della gente non ci sembra una cosa giusta".

 

 

 

     

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