23 gennaio 2006
Telese, un giallo per il polo scolastico
da Il Sannio Quotidiano   21-01-06

 

 

La Rocca medita ma le carte dicono ex mulino

 

Telese Terme / Questione Liceo, Nardone e Grimaldi non ammettono quanto è scritto in un comunicato dell’ente

 

Nuova sede, presidente e assessore si appellano alla delibera di Giunta che individua due soluzioni

 

La questione della nuova sede del liceo scientifico si arricchisce di nuovi elementi: quelli del presidente Nardone e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Grimaldi. La nota del presidente Nardone “In riferimento ad un articolo apparso stamani su IL SANNIO QUOTIDIANO circa la nuova sede del Liceo di Telese Terme, il presidente della Provincia di Benevento on.le Carmine Nardone smentisce qualunque dichiarazione a lui attribuita e che, invero, non è mai stata rilasciata.

 

Il presidente della Provincia si rimette esclusivamente al deliberato formale della Giunta provinciale n. 16 del 13.1.2006, adottata su proposta dell’assessore competente Pasquale Grimaldi, la quale, nello spirito e nella lettera, consiste nell’approvazione degli indirizzi conferiti agli Uffici competenti della Provincia che sono così riassumibili:

1) applicazione rigorosa delle norme e delle procedure vigenti;

2) richiesta di acquisizione dell’imprescindibile parere dell’Ufficio tecnico Erariale per la stima degli immobili.

 

Si precisa che sono stati esclusi da possibili sedi di allocazione del Liceo di Telese Terme quegli immobili:

a) costruiti per civili abitazioni, perché la loro eventuale ristrutturazione a sede scolastica, secondo le caratteristiche che la legge dello Stato riserva alle Aule, è tecnicamente impossibile per via della scarsa altezza dei solai (non raggiungono gli oltre tre metri previsti);

b) da costruire “ex novo” da parte di soggetti privati e quindi da condurre in fitto oppure da comprare perché il costo dell’operazione risulta incompatibile con le disponibilità finanziarie della Provincia che non può permettersi di sommare rate di mutuo e fitti passivi, di fatto bloccandolo per anni per tutti gli altri investimenti della Provincia stessa: è invece interesse primario dell’ente patrimonializzare anche accedendo alla cosiddetta “finanza mista”. Per l’emergenza e i problemi a breve termine del Liceo, il presidente della Provincia conferma l’incarico al sindaco di Telese Terme di individuare al più presto alcuni locali ove allocare temporaneamente servizi annessi alle attività didattiche del Liceo per dare maggiore serenità di svolgimento delle attività scolastiche a studenti, docenti ed operatori.

 

Quanto alle presunte pressioni politiche pervenute alla Provincia in queste ore, si precisa che lo stile della Presidenza Nardone è perfettamente coerente solo ed esclusivamente con l’interesse generale della collettività amministrata ed in particolare di quella di Telese Terme e che le presunte ed assolutamente improprie pressioni non sono e non saranno prese in considerazioni e sono già respinte al mittente perché irricevibili. Ciò posto, il presidente della Provincia, a tutela della dignità delle Istituzioni e delle persone che ne hanno responsabilità, sta valutando e valuterà con la dovuta attenzione qualunque illazione e falsità propalata su tale questione”.

 

L’intervento dell’assessore Grimaldi «In merito all’incontro di Telese Terme, l’assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Benevento rimarca: “Nel mio intervento, non ho mai parlato di tre ipotesi alternative. Mi sono limitato ad illustrare il contenuto della delibera assunta dalla Giunta provinciale in data 13 gennaio 2006. L' ipotesi di terreni su cui edificare "ex novo" il polo scolastico è stata, in verità, proposta da una delle rappresentanti dei genitori la cui relazione è stata acquisita agli atti dal Dirigente Scolastico. In detta lettera è stato chiesto alla Provincia di Benevento l'opportunità di valutare la eventuale dislocazione della costruenda scuola su un lotto di terreno per edificare un Polo "Campus Scolastico"; nella stessa relazione, la rappresentante dei genitori poneva in dubbio l'opportunità di scelta eventuale del Mulino Capasso-Romano in quanto, a suo dire, concentrava 1.000 alunni su di area attraversata da un torrente, adiacente una strada statale e nei pressi della centrale Enel.

 

A tal proposito –si legge nella nota firmata dall’esponente della giunta provinciale – è intervenuto il sindaco Capasso nel sottolineare le difficoltà di ordine espropriativo incontrate dal comune di Telese Terme per il realizzando Centro Diocesano e faceva trasparire che tutto ciò cozzava con l' urgenza di portare a termine l'iter procedurale, per la costruenda nuova sede del Liceo.

 

Nel mio ulteriore intervento, non solo ho ribadito in maniera chiara, precisa e inequivocabile la scelta fatta dal Presidente Nardone e dalla Giunta provinciale di centralità di Telese Terme come sede del Polo Scolastico della Valle Telesina, ma anche tutto ciò che era stato sottoscritto nel Protocollo di Intesa in data 13.09.2005 dal Presidente Nardone e dal Sindaco Gennaro Capasso.

 

Confermavo, inoltre, l'impegno a proseguire in tale strada in attesa di formalizzare le previsioni definitiva dei costi da parte dell'Ute. Né potevo dire cose diverse da queste”. In particolare Grimaldi sottolinea che “appare pertanto evidente, e tutti coloro che hanno partecipato all'assemblea possono testimoniarlo, che non mi sono mai espresso sulla valutazione di tre possibilità sulla costruzione del nuovo Liceo; ho invece evidenziato che esistono due problematiche, una di urgenza, cioè quella di reperire al più presto cinque aule per far fronte al sovraffollamento dell'attuale Liceo (e in quella stessa sede il Sindaco Capasso mi ha fatto pervenire una possibile soluzione acquisita ai nostri atti); l'altra a medio termine nella scelta progettuale della definitiva localizzazione del nuovo Liceo per dotare finalmente Telese Terme e tutta la Valle Telesina – conclude Grimaldi – di una struttura scolastica che possa trovare per la sua eccellenza l'adesione dell'intera popolazione della Valle, nel rispetto ancora una volta di quanto stabilito nella delibera di Giunta provinciale».

 

* * * Prendiamo atto della posizione del presidente Carmine Nardone e dell’assessore Pasquale Grimaldi, ma è quanto mai opportuno ricordare che un comunicato del Comune di Telese Terme redatto dal responsabile dell’ufficio stampa, presente alla riunione del 13 gennaio 2006 recava le dichiarazioni attribuite al presidente Nardone e riportate oltre che nel pezzo di ieri, anche in quello relativo alla cronaca dell’incontro pubblicato il 14 gennaio.

 

D’altronde nel comunicato della Provincia di Benevento (il n. 1451 del 13 gennaio 2006) riferito alla stessa riunione, si legge: “Una delegazione di studenti delle Scuole superiori di Telese Terme, accompagnata dal sindaco Gennaro Capasso e da alcuni docenti, è stata ricevuta alla Rocca dal presidente della Provincia Carmine Nardone e dall’assessore Grimaldi...”

 

Sempre nello stesso documento al punto 2, si legge ancora: “...una nuova ricognizione della provincia ha fatto propendere la scelta per l’ex Molino Romano-Capasso in grado di assicurare, una volta ristrutturata ed adeguata alle norme di sicurezza l’ala di più recente costruzione, circa 10.000 metri quadri di superficie utilizzabile per 40 aule del nuovo polo scolastico...”

 

Tralasciamo il resto che riguarda specifiche annotazioni di carattere economico e tecnico... semplici rafforzativi della scelta.

 

Antonio Vecchiarelli

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it