Convegno «La Sanità: non una spesa ma una
risorsa»
Telese Terme (Benevento)
Si
è aperto con il convegno «La Sanità: non una
spesa ma una risorsa» la giornata odierna
dell'8^ Festa dei Popolari Udeur. Il moderatore
Andrea Covotta, caporedattore del TG2, dopo i
dovuti saluti ha introdotto gli interventi.
Ad
iniziare il Dott Antonio De Vizia, componente
Confindustria Sanità Campania. Il suo intervento
ha sottolineato il rapporto positivo tra le
strutture pubbliche e quelle private nel campo
della sanità. Al ministro Turco, De Vizia ha
chiesto un maggiore valorizzazione del settore
privato affinché “Le strutture siano operative e
non più residuali”.
Il
prof. Amerigo Cicchetti, economista
dell'Università Cattolica Sacro Cuore di Roma,
ha fornito alcuni dati riguardanti la situazione
italiana ed europea della sanità , mettendo in
evidenza la differenza tra nord e sud Italia
nella spesa sanitaria.
Nel suo intervento Bruno De Stefano, direttore
generale della Asl Bn1 ha sottolineato il
momento di delicatezza gestionale della sanità
pubblica in Campania. Ha ricordato il disavanzo
presente nei conti regionali e i provvedimenti
adottati dalla Giunta Bassolino per porre
rimedio a questa situazione. Sul suo ruolo De
Stefano ha dichiarato: “Non abbiamo possibilità
di essere autonomi nelle scelte. Siamo chiamati
a prendere visione delle normative per il
ripiano della spesa e ad applicarle”.
Per la sanità privata è intervenuto Vincenzo
Schiavone, che ha richiamato la funzione
pubblica da loro svolta. Ha ricordato l’adesione
dell’ AIOP alle proposte del ministro Turco sui
provvedimenti in merito ai ticket e sulla scelta
dei primari. Schiavone ha poi sottolineato
l’insufficienza del fondo regionale per la
sanità privata che non consente di applicare il
contratto nazionale di lavoro.
Forti applausi infine sono stati riservati alla
rappresentante del personale infermieristico,
Annalisa Silvestri che ha chiesto maggiore
attenzione per la categoria. Annalisa
Silvestro,Presidente della Federazione nazionale
Collegi Infermieri Professionali, ha richiesto
una maggiore giustizia da parte del governo per
la classe infermieristica, colonna portante sia
delle strutture pubbliche che private.
L’intervento dell’assessore regionale alla
Sanità, Angelo Montemarano, si è concentrato
intorno ai provvedimenti che la regione Campania
ha messo in campo per ottenere lo scorporo dei
debiti e il contenimento della spesa.
L’assessore ha chiesto al ministro la
rivisitazione del reparto dei fondi nazionali
affinché ci sia un aumento del livello di
assistenza per i cittadini campani.
Si
è concluso l’intervento del ministro Livia Turco
che ha ricordato il suo impegno perché nella
sanità ci sia un’alleanza tra virtuosi per
responsabilizzare tutti gli operatori. Per
quanto riguarda la finanziaria il ministro ha
ricordato l’impegno del Governo a considerare
questo settore come un investimento per il quale
sono necessarie adeguate risorse. In questo
senso il ministro ha sottolineato che il fondo
sanitario nazionale va adeguato al fabbisogno
reale e la spesa regionale contenuta con una
programmazione triennale. Turco inoltre ha
definito la sanità privata “Parte integrante
della rete pubblica dei servizi”. Infine ha
chiesto che cessi il rapporto perverso tra
sanità e politica attraverso una maggiore
professionalità e competenza.
Il
convegno si è concluso con l’intervento di
Fernando Errico, consigliere regionale della
Campania che sta ricordando l’impegno dell’Udeur
nel campo della sanità.
ADDETTO STAMPA
Federica De Vizia
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