TELESE TERME Ecco la moneta dei Sanniti
Domani il conio speciale della Zecca di Stato
VITTORIO VALLONE Telese Terme. L'antico ”Obolo
campano”, la moneta coniata nell'antica Telesia
nel III secolo a.c., rivivrà domani in occasione
della presentazione del nuovo conio effettuato
dalla Zecca dello Stato. L'iniziativa culturale
prevede una serie di incontri,dibattiti e mostre
attraverso le quali, oltre alla fedele
riproduzione della moneta sannitica, rivivranno
anche la storia e la cultura sociale, economica
e militare dell'antica città dei Ponzi Telesini,
oggi ricompresa interamente nel territorio del
Comune di San Salvatore. L'iniziativa concepita
ed organizzata dall'Amministrazione comunale di
Telese Terme, gode del Patrocinio del ministero
dei Beni Culturali, dell'Ufficio Storico dello
Stato Maggiore dell'Esercito, della presidenza
del Consiglio regionale della Campania, della
Provincia di Benevento, dell'Università degli
Studi del Sannio, dell'Ente provinciale per il
turismo e del l'Ufficio Scolastico provinciale
di Benevento. In occasione della presentazione e
della consegna della moneta, che avverrà domani
alle ore 17,30 nel Centro Congressi delle Terme,
sarà anche presentata una guida atta ad
illustrare l'iniziativa dell'Amministrazione
telesina e ad approfondire dal punto di vista
storico l'importante sito archeologico sannita
attraverso anche illustrazioni dedicate al sito
stesso,alle mura dell'antica Città e agli
strumenti bellici utilizzati dai suoi
abitanti-guerrieri. E proprio riguardo agli
strumenti bellici un appuntamento da non perdere
è la visita alla mostra ”Le artiglierie
meccaniche di epoca romana” allestita nel salone
dei Goccioloni delle Terme e che si protrarrà
fino a sabato 28 ottobre. Due, invece, i
convegni previsti. Il primo per domani vede la
partecipazione ed i saluti del sindaco di Telese
Terme Gennaro Capasso, di Salvatore Aceto e di
Emilio Bove. Interverranno Pierluigi Rovito e
Renata Cantilena dell'Università di Salerno e
Gianluca Taglialamonte dell'Università di Lecce.
Per sabato 28 ottobre è previsto un inocontro
con Roberto De Rosa dell'Ufficio Storico dello
Stato Maggiore dell'Esercito. Parteciperanno:
Nicola Vigliotti, storico e Preside del
Liceo-ginnasio di Cerreto Sannita, Flavio Russo,
storico e consulente storico dello Stato
Maggiore dell'Esercito e Mario Pagano,
Soprintendente Archeologico del Molise.
Telese Terme: domani debutta l'Obolo Campano
da
Il Quaderno
http://www.ilquaderno.it/index.php?categoria=111&articolo=6966&sezionenotizie=19
Domani è il giorno del debutto ufficiale
dell’Obolo Campano, la moneta coniata a Telesia
nel III secolo a.C. che sarà presentata nel
convegno sul tema “Telesia e la sua civiltà” con
la presenza di Pierluigi Rovito, Renata
Cantilena e Gianluca Tagliamonte, che
ripercorreranno i tratti salienti della storia
telesina prendendo proprio lo spunto dalla
moneta coniata per gli scambi economici e
commerciali dell’antica Telesia.
Per l'occasione è stata anche edita una guida
illustrativa su Telesia e la sua civiltà, che
costituisce un percorso storico avvincente
soprattutto per le nuove generazioni. La guida,
curata da Emilio Bove, offre al lettore, anche
attraverso immagini, la possibilità di
immergersi in un passato di grande suggestione.
Si parte dalla puntuale ricostruzione del sito
di Telesia, per poi passare all’origine e alla
lingua dei sanniti. Le pagine dedicate alle
tattiche di fortificazione del territorio, ai
prototipi di catapulte, sono testimonianza di
una civiltà ben connotata anche sotto l’aspetto
della difesa del sito; non mancano interessanti
riferimenti a Telesia romana e all’occupazione
della città da parte di Annibale.
La
chiusura della guida fa riferimento alla
progressiva fine dell’antica Telesia con
l’occupazione da parte dei saraceni che diede il
via alla diaspora che si concluderà con il
progressivo abbandono della città e la nascita
della Telesis Nova e dei casali di Telesia.
Il
convegno di domani è in programma alle ore 17.30
presso il Palazzo dei Congressi mentre alle ore
20 ci sarà, presso la Sala Goccioloni delle
Terme, l’inaugurazione della mostra su “Le
artiglierie meccaniche di epoca romana” con la
riproduzione di antiche monete campane,
realizzate da Luisa Merola.
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