24 agosto 2007
Conferenza Nardone, commento di Avitabile
Stefano Avitabile

 

 

24 Agosto 2004

 

Si è tenuta davanti ad una platea gremita la conferenza stampa indetta dal Presidente della Provincia On.le Carmine Nardone in virtù delle dimissioni presentante dopo il Consiglio Provinciale del 20 Agosto scorso.

 

Le prime parole del Presidente sono rivolte a tutta la stampa presente; ha ringraziato per la numerosa presenza e per il sostegno dato alla vicenda “biomasse” rispetto ai protagonisti improvvisi della comunicazione, che hanno distorto, il senso dell’operazione energetica provinciale. Parole di gratitudine da parte di Carmine Nardone sono state rivolte anche nei confronti dei vari Ministri, esponenti politici nazionali e dirigenti di Enti locali vicini in questo momento difficile, ancora Nardone ha espresso riconoscenza per la solidarietà dimostrata anche alla Federazione dei Sanniti nel Mondo e ai lavoratori della RUSSO SpA.

 

 

Il Presidente dimissionario ha illustrato all’uditorio la pubblicazione dell’ Ente Provincia di due volumi –redatti con il Ministero dell’Ambiente- concernente uno studio di fattibilità per il miglioramento energetico provinciale utile come strumento di programmazione.

Il testo è stato redatto e pubblicato anticipatamente rispetto al Piano Energetico Provinciale ed evidenzia le linee guida fondamentali per perfezionare il percorso futuro sul discorso energia in provincia.

 

 

Questo strumento ha tre orientamenti fondamentali :

1)     Riduzione del consumo provinciale d’energia

2)     La creazione di una banca energetica particolare per favorire le famiglie bisognose e le imprese sannite consentendo l’accesso a condizioni economiche benevoli.

3)     Creazione di “settori” di produzione di energia elettrica per attrarre capitali esterni.

 

 

L’esponente diessino ha sottolineato che esistono delle forti incomprensioni sulle motivazioni che spingono la provincia sannita alla realizzazione delle centrali a biomasse. Nella mappatura del documento prima citato, esistono due bacini geografici distinti e separati per l’insediamento dei termovalorizzatori a biomasse, documento condiviso allora, oltre dall’assise provinciale anche da ben 47 associazioni.

 

 

L’ Onorevole inoltre, ha voluto ricordare che la situazione di TOPPA INFUOCATA (sito di ecoballe) non c’entra nulla con gli impianti a biomassa sanniti; evidenziando alla stampa presente che la Provincia di Benevento oltre ad avere una grande vitalità territoriale è considerata una area d’eccellenza nella sperimentazione di nuove tecnologie, grazie anche ai percorsi condivisi con l’ENEA e l’ Università degli Studi del Sannio.

Ha chiosato ancora, che il gesto perpetrato dal Consiglio Provinciale del 20 agosto scorso ha fatto perdere la credibilità dell’intera provincia nei confronti dei molteplici investitori esterni.

Prima che il Presidente Nardone consegnasse la parola ai giornalisti, l’Assessore Grimaldi ha chiesto a gran voce un ripensamento sulle dimissioni…

 

 

Qualche presente in sala ha tentato di confondere le acque  tirando in ballo anche il progetto dell’impianto di dissociazione molecolare dei rifiuti attivando solo inutili manovre populistiche legate alla scadenza della consiliatura.

 

Stefano Avitabile

 

 


     

 Valle Telesina


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