Gigi La Monaca |
Giovanni Forgione |
Benevento 12 agosto 2007
...Il Sig. Michele Clarizia, in maniera
un po’ superficiale, ha letto i miei
comunicati, nessuno ha mai detto che i
termovalorizzatori sono utili, anzi io
sono contrario alla realizzazione di
qualsiasi inceneritore
(termovalorizzatore è un eufemismo per
addolcire la pillola)... |
Telese Terme, 12 agosto 2007
Ciao Gigi,
non ci conosciamo di persona ma spero di
poterti incontrare al più presto.
Il sig. Clarizia ha solo espresso un
certo smarrimento allo stesso modo di
altri lettori di ViviTelese. E'
alquanto strana la tua difesa ad
oltranza della centrale a biomasse.
Niente di strano se la difesa al
termovalorizzatore venisse da ambienti
politici che hanno promosso il progetto ma tu,
come Presidente provinciale della Ekoclub International, appari strano.
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..nei miei comunicati, in maniera molto
modesta e priva di saccenza (di
mestiere faccio il giornalista e non ho
adeguata preparazione in merito alla
materia) ho semplicemente detto che
il termovalorizzatore è una cosa e un
impianto a biomassa ne è un’altra…solo
questo!...
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Le contraddizioni possono anche far
sorridere, davanti al bar o
nell'esercizio leggero del "verba
volant"; diverso è leggere
contraddizioni su documenti firmati
quali sono i tuoi comunicati. Tu sei
giornalista e presidente di una
importante associazione ambientalista e
dici di non essere preparato
sull'argomento. Anche questo lo trovo
strano. Hai un sito, sei bravo con
internet, sei avanti con la tecnologia
ed è strano che tu non abbia avuto una
mezzora per gli approfondimenti. Non ci
vuole molto per capire che qualsiasi
centrale a biomasse può essere definita
sia termovalorizzatore (per quel che può
produrre di buono) sia inceneritore (per gli effetti
della combustione).
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...Successivamente ho anche detto che
nell’eventualità dovesse essere
realizzato tale impianto è opportuno
vagliare, tutti assieme, le conseguenze
positive e negative del caso, ed
adoperare la famosa “bilancia” e vedere
da dove pende! |
"Successivamente"...sarebbe troppo
tardi. E' adesso che le associazioni
ambientaliste devono approfondire, fare
la voce grossa ed evitare uno scempio.
Se i cittadini devono organizzarsi da
soli subito, non riesco a capire perché gli ambientalisti
dovrebbero agire "dopo". E' strano
comunque, che come difensore unico (sui
mass media) della centrale e come
presidente della Ekoclub international
tu non abbia avuto né il tempo né la
voglia di aggiornarti sulla materia.
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...Agli amici di Vivitelese chiedo la
cortesia di pubblicare le mails e i
comunicati dove vengo chiamato in causa
di coloro che hanno intenzione di
discutere effettivamente degli
argomenti (io non bacchetto e non do
lezioni e soprattutto non faccio offese
velate) |
Questo tuo invito, sinceramente, non
l'ho capito. Su ViviTelese si pubblicano
TUTTE le opinioni ricevute dai
cittadini; non c'è alcuna censura. Noi
gestori di ViviTelese non siamo nessuno
per decidere se un intervento debba
essere pubblicato o meno. Tutti hanno il
diritto di esprimersi su ViviTelese. Non siamo un
giornale. E' invece inquietante che tu
distingua tra "coloro che hanno
intenzione di discutere effettivamente"
ed altri che non avrebbero intenzione di
discutere. Penso che chiunque abbia un
pensiero o qualcosa da dire agli altri
lo debba fare nella massima libertà.
Sono gli eventuali lettori a trarne le
conseguenze.
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...sembrerebbe che sia io sia la mia
associazione vogliamo il male delle
popolazioni della Valle Telesina, non è
ASSOLUTAMENTE COSI’, io spero che con
una serie d’incontri pacati e
costruttivi tra persone di opinioni
diverse si possa arrivare ad una
conclusione della vicenda, dell’impianto
a biomasse se ne può fare a meno , ma
non si può fare a meno dell’onestà
intellettuale e del dialogo... |
Sembrerebbe proprio così. In teoria,
quello che affermi in questo paragrafo a
lato è condivisibile in toto. "Incontri
pacati e costruttivi, persone con
opinioni diverse, onesta intellettuale,
dialogo"...queste parole "fotografano"
ViviTelese.
Tu invece sei stato invitato a discutere (Invito per Gigi
La Monaca)
e hai fatto orecchio da mercante.
Purtroppo nella realtà, hai mostrato uno
spirito poco democratico, l'opposto di
quanto affermi, chiuso nel tuo
volere ad ogni costo la centrale, senza
nemmeno avere "una adeguata preparazione
in merito alla materia" (parole tue).
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Michele Clarizia
Può un
inceneritore a biomasse incenerire di tutto?
Da informazioni
assunte nel “villaggio globale” sembrerebbe
proprio di si, e riporto qui due esempi che la
dicono lunga:
1. La sentenza
del CONSIGLIO DI STATO Sez. V, nr. 5333 del 29
luglio 2004 con cui l'inceneritore a biomasse
della ditta EN.A. s.p.a., con sede in Terni, è
stata autorizzata ad integrare il "combustibile
vegetale vergine" anche con le farine di
origine animale messe al bando per il fenomeno
della "mucca pazza".
2. Una delibera
della Regione Calabria del luglio 2004, ha
autorizzato l'inceneritore a biomasse di Cutro,
in Calabria, ad usare
CDR
per circa 20 mila
tonnellate.
Da
Wikipedia, l'enciclopedia libera.
CDR
(Combustibile Derivato dai Rifiuti)
Ecoballe ammassate
in attesa di essere
avviate alla
combustione.
IL CDR
(Combustibile Derivato dai
Rifiuti), traduzione
dell'acronimo inglese RDF
(Refuse Derived Fuel), è
un combustibile solido triturato
secco ottenuto dal trattamento
dei
rifiuti solidi urbani,
raccolto generalmente in blocchi
cilindrici denominati
ecoballe.
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