8 agosto 2007
Biomasse, allarmismo immotivato
Gigi La Monaca

 

 

Ekoclub International

Circolo di Benevento

Via Per inetto 38

82100 Benevento

 

Benevento 7 agosto 2007

 

COMUNICATO STAMPA

 

Oltre alla centrale a biomasse  ci sarà anche un lunghissimo elettrodotto.

 

 

TRASMISSIONE E DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA

 

Ancora una volta Ekoclub International si vede costretta ad intervenire per fare chiarezza su un punto in particolare rispetto alla “vicenda” centrale a biomasse della Valle Telesino.

 

Tralasciando i motivi di disappunto rispetto all’allarmismo immotivato per i danni che una centrale a biomasse può arrecare al territorio e alla salute delle popolazioni ad essa vicina,

una domanda ci viene spontanea: “Come si dovrebbe trasportare l’energia elettrica prodotta a San Salvatore Telesino (o qualsiasi altro posto del Sannio) a Bergamo?

 

Telese Terme è famosa per l’imbottigliamento dell’acqua sulfurea, ma non ci risulta che nel Sannio si sia trovato il sistema per imbottigliare energia elettrica.

 

Come si trasporta l’energia elettrica
Il trasporto e le distribuzione dell’energia elettrica avvengono tramite elettrodotti, cioè conduttori aerei sostenuti da opportuni dispositivi (tralicci), in cui fluisce corrente elettrica alternata alla frequenza di 50 Hz: dagli elettrodotti si generano quindi sia un campo elettrico che un campo magnetico.

L’intensità del campo elettrico aumenta con l’aumento della tensione della linea. Le linee elettriche infatti sono classificabili in funzione della tensione di esercizio come:
- linee ad altissima tensione (380KV), dedicate al trasporto dell’energia elettrica su grandi distanze;
- linee ad alta tensione (220KV e 132 KV), per la distribuzione dell’energia elettrica; le grandi utenze (industrie con elevati consumi) possono avere direttamente la fornitura alla tensione di 132KV;
- linee a media tensione (generalmente 15 KV), per la fornitura ad industrie, centri commerciali, grandi condomini ecc.;
- linee a bassa tensione (220-380V), per la fornitura alle piccole utenze, come le singole abitazioni.

Le linee di trasporto e distribuzione sono costituite da fasci di conduttori nudi distanziati tra loro e sostenuti, tramite isolatori, da appositi tralicci in modo da formare campate con andamento a catenaria. I conduttori attivi, normalmente tre, costituiscono una terna trifase in cui la tensione sui conduttori risulta la stessa, ma sfasata di 120°. Alcuni elettrodotti sono costituiti da due terne, e vengono perciò chiamati "a doppia terna".
Le linee a media e bassa tensione possono essere costruite su palo o interrate sotto la superficie stradale. Quelle su palo possono avere conduttori o cavi aerei, mentre le linee interrate sono sempre in cavo: i cavi sono conduttori isolati e attorcigliati tra loro.
Essendo la tensione della linea costante, ne deriva che il campo elettrico in un dato punto risulta costante nel tempo.

L’intensità del campo elettrico diminuisce all’aumentare della distanza dal conduttore.


Il campo elettrico, inoltre, è facilmente schermabile da oggetti quali legno, metallo, ma anche alberi ed edifici: tra l’esterno e l’interno di un edificio si ha quindi una riduzione del campo elettrico che sarà in funzione del tipo di materiale e delle caratteristiche della struttura edilizia.
Anche l’intensità del campo magnetico diminuisce con l’aumento della distanza dalla linea.


A differenza del campo elettrico, però, il campo magnetico non è schermabile dalla maggior parte dei materiali di uso comune, per cui risulta praticamente invariato all’esterno e all’interno degli edifici.

La Provincia di Benevento, e il suo Presidente Nardone, ci hanno abituati a scoperte eccezionali, ma non ci risulta che abbiano trovato o scoperto un sistema per confezionare energia elettrica, o forse Nardone pensa di fare un elettrodotto di 1.200 Km….tutto può essere!

 

Il Presidente di Ekoclub Provinciale Luigi la Monaca, si propone e consiglia ai comitati sorti negli ultimi tempi di partecipare alla riunione indetta dalla Provincia per discutere sulla realizzazione dell’impianto a biomasse, naturalmente, se dopo aver conosciuto realmente quale è l’intenzione della Provincia e se ci saranno problemi di salute e di inquinamento, Ekoclub è disposta a schierarsi dalla parte di chi ha ragione nel protestare.

 

Luigi La Monaca

Presidente Provinciale

Ekoclub International

 

 

Luigi La Monaca – Presidente Provinciale Ekoclub International –

Via Perinetto 38 – 82100 Benevento

 – tel 0824313674 – fax 0824313673 –

e- mail luigilamonaca@gmail.com

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it