7 ottobre 2007
Inceneritore, lettera aperta all’amm.comunale
Maria Pia Cutillo

 

 

Comitato Civico

 contro la costruzione

dell'INCENERITORE

a San Salvatore Telesino e a Reino

 

Lettera aperta all’Amministrazione comunale di San Salvatore Telesino

 

Cari Amministratori,

Vi scriviamo perché abbiamo bisogno di fare, ancora una volta, il punto della situazione.

 

Come ben sapete, negli ultimi due mesi il nostro Comitato ha lavorato molto per scongiurare la minaccia della costruzione di un INCENERITORE nel nostro paese.

Abbiamo lavorato su diversi campi: da una parte raccogliendo e studiando i documenti che ci hanno permesso di capire l’inganno con il quale ci stavano spacciando per Centrale a “biomasse” (non che su questa saremmo stati più d’accordo!) un vero e proprio INCENERITORE per RIFIUTI e di ricostruire il quadro cronologico, salvo qualche ombra, dell’intera vicenda.

 

Dall’altra abbiamo cercato di informare i cittadini con i nostri articoli perché prendessero coscienza del rischio e partecipassero di più alla lotta contro la Centrale.

 

Abbiamo organizzato Convegni, conferenze stampa, incontri con le Associazioni cittadine, abbiamo scritto documenti e opuscoli informativi che sono stati diffusi ovunque; abbiamo promosso una Petizione popolare e raccolto circa 2000 firme. Abbiamo scritto una Lettera aperta al Presidente Nardone in cui abbiamo analizzato tutto il Piano Energetico Ambientale della Provincia e gli abbiamo dimostrato l’incoerenza tra questo Piano e l’Inceneritore di San Salvatore, lo stesso abbiamo fatto con la Presidente del Consiglio Regionale Lonardo e con tutti i Consiglieri della Provincia di Benevento.

 

Abbiamo partecipato con due relazioni (una generale e l’altra tecnica) all’Audizione in Regione Campania con cui si è deciso la sospensione delle autorizzazioni alla ABM - VoCem. È stato un risultato che ha generato in qualcuno meno pessimista di noi un facile trionfalismo e dichiarazioni di obiettivo raggiunto.

Noi siamo convinti del contrario: crediamo che l’obiettivo sia ancora molto lontano e che bisogna invece aumentare la vigilanza e continuare la lotta.

Abbiamo intenzione di continuare ma vogliamo anche capire chi è dalla nostra parte e con quali modalità, valutare quali strategie si possono mettere in atto per fare un salto di qualità.

 

Uno dei cardini della nostra battaglia contro l’INCENERITORE è stato l’appello ai principi della Convenzione di Århus e della Carta di Aalborg. In entrambi questi documenti Europei, sottoscritti dall’Italia, si pone l’accento sull’informazione e la partecipazione della Comunità locale alle decisioni che incidono sul territorio e lo modificano: «Per contribuire a tutelare il diritto di ogni persona, nelle generazioni presenti e future, a vivere in un ambiente atto ad assicurare la sua salute e il suo benessere, ciascuna Parte garantisce il diritto di accesso alle informazioni, di partecipazione del pubblico ai processi decisionali e di accesso alla giustizia in materia ambientale in conformità delle disposizioni della presente convenzione». (Convenzione sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale, Århus, 1998)

 

Noi riteniamo che dopo la prima fase costituita dal Consiglio Comunale aperto del 6 luglio del 2007, questa NECESSARIA, INDISPENSABILE comunicazione tra Amministrazione e Cittadinanza sia mancata. Ci sono stati uno o due manifesti ma non è stato promosso nessun Incontro-Confronto-Scontro da parte dell’Amministrazione, per informare i cittadini e per raccogliere opinioni, critiche, suggerimenti.

 

Nella Lettera aperta dell’11 agosto, scritta insieme a molte altre Associazioni di San Salvatore, Vi chiedevamo, tra le altre cose, di incaricare celermente un giurista-amministrativista che curasse per conto del Comune di San Salvatore l’aspetto tecnico-legale della vicenda, a partire dalla valutazione di eventuali e possibili ricorsi al TAR e che fosse costituita una Commissione paritetica tra Consiglio comunale e Comitati civici per coordinare le iniziative politiche, tecniche e legali da intraprendere.

 

Non abbiamo avuto risposta. Forse qualcosa è stato fatto ma riteniamo che i cittadini sansalvatoresi debbano essere tutti informati.

Per cui Vi rinnoviamo l’invito ad organizzare quanto prima, come Amministrazione comunale, un Incontro-Assemblea con i Cittadini nel quale:

1)    mettere al corrente tutti di quali sono i passi che l’Amministrazione comunale ha intrapreso ed intende intraprendere in futuro per contrastare il Progetto della VoCem;

2)    dare risposta alle richieste contenute nella Lettera dell’11 agosto (incarico al giurista e Commissione paritetica)

3)    stabilire delle modalità di comunicazione più efficace tra Amministrazione e Comunità locale affinché le informazioni circolino e le scelte siano frutto di un percorso condiviso da entrambe le parti, superando il principio dell’autonomia decisionale del potere da una parte e della mancata assunzione di responsabilità dei governati dall’altra.

 

Se, quando sarà conclusa, un frutto positivo avrà per noi questa vicenda, sarà proprio che ci ha insegnato come non si debba e non si possa mai delegare ad altri, fosse anche ad amministratori democraticamente eletti, le scelte sulla propria salute e sul proprio futuro.

Le leggi ce lo consentono e noi lo rivendichiamo come diritto.

Augurandoci una sollecita risposta, Vi inviamo cordiali saluti

 

Il Comitato civico di San Salvatore Telesino contro l’Inceneritore

La referente

Maria Pia Cutillo

e-mail: comitatocivicotm@libero.it

 

San Salvatore Telesino, 06 ottobre 2007

 

Questa lettera agli AMMINISTRATORI di San Salvatore Telesino era caduta nel silenzio più assoluto per le prime settimane, inoltre la Sala Conferenze sembrava essere “prenotata” per lunghi periodi.

In seguito abbiamo ottenuto, quantomeno dal Sindaco, la sua disponibilità per la seconda settimana di ottobre, periodo, pare, adatto ad una sua partecipazione all’Assemblea che abbiamo organizzato per il prossimo 12 ottobre.

Ovviamente noi speriamo che partecipino anche tutti gli altri amministratori…

 

 

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it