29/08/2007 :: 13:7:42
Biomasse: il presidente di Confindustria Rummo
difende Nardone
Benevento - Sulla realizzazione dell’impianto a
biomasse e sulle dimissioni del presidente della
Provincia, Carmine Nardone è intervenuto il
presidente di Confindustria Benevento, Cosimo
Rummo. “ E’ incomprensibile – ha affermato – che
il presidente Nardone si sia dimesso, quale atto
dovuto, rispetto alla posizione assunta dallo
schieramento politico che governa e amministra
la Provincia. Ancora più incomprensibile è il
fatto che il tutto sia stato provocato per
cavalcare la corrente di pensiero dall’ennesimo
comitato sorto a difendere un interesse
particolare rispetto a quello più generale”.
“Diventa poi – ha proseguito – inaccettabile la
posizione assunta da alcuni uomini di scienza
che dovrebbero t
rovare, invece, soluzioni quando esistono
problemi o presunti pericoli. Il problema, ormai
storico, dei rifiuti nella Regione Campania ci
ha fatto, ancora una volta, assurgere, in modo
del tutto negativo, agli onori della cronaca.
Tutta l’Europa ci ha criticato per la nostra
irresponsabilità e per il nostro immobilismo.
Siamo stati capaci di inquinare la nostra
immagine a livello internazionale e una delle
conseguenze è stata la flessione di oltre il 30%
di turisti in una regione che nel turismo ha la
sua carta vincente per il proprio sviluppo. Un
dato che, invece, ha fatto registrare incrementi
di oltre il 15% in diverse aree del Pese”.
Mentre in altre aree dell’Europa e dell’Italia
vocate al turismo, hanno realizzato impianti di
smaltimento dei rifiuti creando ricchezza e
lavoro, in Campania, in provincia di Benevento i
rifiuti rappresentano ancora solo e soltanto un
problema che nessuno si impegna realmente e
concretamente a risolvere.
Se
su questo problema il presidente Nardone, uno
dei pochi, se non il solo, che lo ha affrontato
in modo giusto, intelligente, propositivo e
concreto, si è dovuto dimettere ebbene l’intero
sistema Sannio dovrebbe avere il coraggio di
dimettersi. Confindustria esprime la sua piena
solidarietà a Nardone e lo invita a proseguire
il suo lavoro, dichiarandosi disponibile ad
offrire ogni forma di collaborazione.”
“I
problemi, se ci sono, vanno affrontati e risolti
– ha aggiunto – con la collaborazione fattiva e
scientifica dell’Università. Chiarito che si
vuole realizzare un impianto a biomasse e non
altro; che si adotteranno tutte le tecniche più
avanzate per evitare qualunque rischio di
impatto ambientale e di inquinamento; fornite le
più ampie assicurazioni alla popolazione,
bisogna procedere senza ulteriori indugi. La
nostra provincia può diventare un modello e con
questo obiettivo tutti, in modo sinergico,
devono lavorare. Ben vengano anche i comitati
purché lavorino anch’essi con spirito
costruttivo senza limitarsi a porre solo e
soltanto veti, alimentando un facile e
strumentale dissenso nei cittadini.”
“Mi auguro – ha concluso – che vi sia un
immediato chiarimento politico e che il
presidente Nardone possa concludere il suo
mandato e realizzare i tanti progetti che ha
messo in campo. Il sistema economico provinciale
ha bisogno di operatività e non può permettersi
fermi amministrativi e gestionali.”
|