Benevento
- Si è
concluso il Consiglio
Provinciale che ha stabilito la
nomina di un comitato
tecnico-scientifico: studierà le
problematiche inerenti la
costituzione di due centrali con
energia da biomasse da
installare a San Salvatore
Telesino e Reino. Sarà composto
da rappresentanti
dell'Università del Sannio,
dell' Enea (Ente per le Nuove
tecnologie, l'Energia e
l'Ambiente) e integrato da
tecnici nominati dai sindaci e
dai Comitati civici.
Contestualmente, il parlamentino
sannita a larga maggioranza (18
voti favorevoli, 2 contrari) ha
approvato il ritiro delle
dimissioni da parte del
presidente
Carmine Nardone.
Il ritiro è avvenuto all'inizio
della seduta, "in seguito – ha
affermato Nardone –
all’audizione di ieri in
Consiglio
Regionale dove si è deciso di
sospendere l’autorizzazione per
i piccoli impianti in virtù
della legge regionale (Piano
qualità dell'aria)". “Dimissioni
ritirate - ha aggiunto -
attendendo i nuovi pareri, i
nuovi studi e un confronto con
tutti”.
Il Quaderno, sul n.469 del
settimanale da oggi in edicola,
ha spiegato in un’inchiesta cosa
sono le centrali a biomasse, nel
tentativo di fare chiarezza
sulle reali applicazioni dello
sfruttamento di tali risorse
naturali.
Di seguito, la cronaca minuto
per minuto del Consiglio
Provinciale di questa mattina
che il Quaderno.it ha seguito in
diretta
Diretta
online del Quaderno.it
10,49 - Parte il corteo
E' appena partita da
piazza Orsini la manifestazione
di protesta organizzata dai
comitati della Valle Telesina
che si oppongono alla
costruzione della centrale a
biomasse. Il corteo è composto
da circa 50 persone e si apre
con uno striscione che reca la
scritta: "NO inceneritori". La
manifestazione è scortata da
numerosi agenti delle forze
dell'ordine (carabinieri e
polizia) e i dimostranti
accompagnano la protesta con
fischietti e piccoli cartelli
con la scritta NO. Il corteo si
fermerà sotto la Rocca dei
Rettori in attesa degli sviluppi
del Consiglio Provinciale il cui
inizio è previsto per le 11.
11,02 - Corteo quasi
alla Rocca
Il corteo sta per
raggiungere la Rocca dei
Rettori. Ai manifestanti non si
sono aggiunti, per il momento, i
sindaci della Valle Telesina nè
esponenti politici provinciali.
Si nota solo una rappresentanza
del Centro Sociale Depistaggio
e il consigliere comunale di
Telese Gianluca Aceto. Sono
apparsi nei pressi del corteo
anche i capigruppo del
centrodestra al Comune di
Benevento.
11,14 - Sala Consiliare
gremita
Tante persone nella
Sala Consiliare della Rocca dei
Rettori. Occupati tutti i posti
a sedere. Ancora vuoti i banchi
riservati ai consiglieri.
11,23 - Corteo sotto la
Rocca
Il corteo in questo momento si
trova sotto la Rocca dei
Rettori. Momenti di tensione si
sono registrati tra i
rappresentanti dei comitati e
quelli del sindacato Fillea-Cgil sul
prosieguo del corteo. Anche per
i giornalisti problemi per
l'ingresso alla Rocca. La
polizia provinciale ha sbarrato
l'ingresso per motivi di ordine
pubblico. C'è voluto
l'intervento del comandante per
sbloccare la situazione. Intanto
nell'Aula Consiliare si notano
anche il presidente del
Consiglio Comunale di Benevento
Giovanni Izzo, l'assessore
comunale al Lavoro Antonio
Medici e i consiglieri comunali
di Alleanza Nazionale Nazzareno
Orlando ed Ettore Martini.
11,35 - Nardone in
riunione con i capigruppo
La seduta del Consiglio
Provinciale, prevista per le
11, ancora non ha inizio in
quanto in questo momento è in
corso una riunione dei
capigruppo a cui sta
partecipando anche il presidente
dimissionario Carmine Nardone.
Non trapelano indiscrezioni: il
clima resta teso e l'esito della
seduta non appare scontato.
11,53 - L'assessore
Valentino: "L' accordo a
momenti"
Uscendo dalla stanza
del presidente Nardone,
l'assessore provinciale Carmine
Valentino ha dispensato
sicurezza sull'esito della
seduta: "L'accordo - ha detto
- sarà definito a momenti". In
tal senso, ci sarebbero ancora
consiglieri provinciali
dell'Udeur perplessi sulle
richieste di Nardone. Per
superare questo ostacolo, della
questione pare sia stato
informato il ministro della
Giustizia e leader
dell'Udeur Clemente Mastella.
Ancora non comincia, dunque, la
seduta del Consiglio.
11,57 - Sta per
cominciare il Consiglio
I consiglieri provinciali sono
stati invitati a prendere posto.
A breve, dunque, il via al
Consiglio.
12,02 - E' cominciato il
Consiglio Provinciale
E' Carmine Nardone ad
aprire la seduta del Consiglio
Provinciale: 23 presenti, 2
assenti. Il consigliere Michele
Feleppa, assente per motivi di
lavoro, ha comunicato la sua
totale fiducia al
presidente Nardone.
12,21 - Nardone:
Biomasse non c'entrano coi
rifiuti
Nardone, nella parte
iniziale del suo intervento, ha
affermato che le lettere
pubblicate in questi giorni
sulla gestione delle ecoballe di
Toppa Infuocata non c’entrano
con le biomasse (“Una confusione
più o meno in buona fede”). “Le
biomasse – ha aggiunto – non
c’entrano nulla con i rifiuti”.
12,40 - Nardone ai consiglieri:
non si può agire sull'onda della
pressione
”Bisogna dare
credibilità all’Ente da
governare, guai a perderla”, ha
detto Nardone che poi ha
aggiunto: “Il documento sul
Piano Energetico Ambientale (PEA) è
stato approvato dal Consiglio
Provinciale? Deve essere il
Consiglio a modificare. Questa è
serietà di programmazione. Non
si può agire sull’onda di
pressione estemporanea".
12,50 - Nardone ritira le
dimissioni
”Alla luce
dell’audizione di ieri in
Consiglio Regionale - afferma
Nardone - dove si è deciso di
sospendere l’autorizzazione per
i piccoli impianti in virtù
della legge regionale (Piano
qualità dell'aria) approvata a
giugno (parere successivo, oltre
a quello già espresso sulle
centrali di piccole dimensioni
per via delle emissioni), ritiro
le mie dimissioni attendendo i
nuovi pareri, i nuovi studi e un
confronto con tutti".
13,15 -
Rubano (FI): ci
asterremo dalla
votazione
Il
consigliere
Lucio Rubano
(Forza Italia),
dopo aver
ribadito la
stima nei
confronti di
Nardone, ha
affermato:"Noi
di Forza Italia
ci asterremo
dalla votazione.
La maggioranza
risolva al suo
interno i suoi
problemi".
13,25 - Creta
(Udeur): anch'io
mi asterrò
Intervento del
consigliere Giuseppe
Creta, sindaco
di San Salvatore
Telesino: "La
voce della Valle
Telesina non può
essere ignorata.
Non vogliamo che
Nardone si
dimetta, ma non
vogliamo
neppure gli
impianti. Per
questo mi
asterrò dalla
votazione".
13,40 -
Manifestanti
seguono seduta
su maxi schermo
I
manifestanti
restano nei
pressi della
Rocca dei
Rettori dove
ascoltano gli
interventi
davanti ad un
megaschermo. Di
fronte alle
parole dei
consiglieri che
esprimono
appoggio al
presidente
Nardone,
reagiscono con
continui fischi,
ma da parte dei
rappresentanti
dei Comitati si
attende l'esito
della seduta per
esprimere una
valutazione
finale.
13,45 -
De Cianni (AN):
Nardone non
doveva ritirare
dimissioni
Il
consigliere
Teodoro De
Cianni (AN) ha
commentato la
decisione di
Nardone:
"Sarebbe stato
meglio - ha
detto - che
Nardone non
avesse ritirato
le sue ennesime
dimissioni.
Questa
maggioranza si è
ricompattata per
gestire le
venture
elezioni". Gli
ha subito
risposto Donato
Agostinelli,
presidente del
Consiglio
Provinciale: "Se
De Cianni vuole,
può
tranquillamente
dimettersi lui
dalla carica di
consigliere".
14,03 - Lamparelli:
nessuna crisi
Intervento del
consigliere Giuseppe Lamparelli:
"Il 20 agosto il Consiglio ha
chiesto una pausa per capire.
Nessuna crisi, dunque.
Semplicemente, tutti dovremmo
cercare di essere il più
informati possibile".
E' intervenuto quindi Raffaele
Barricella, consigliere
indipendente: "Devo ancora
capire, nonostante abbia già
votato, di cosa si tratta. Non
ho potuto leggere per precarietà
visiva in questo periodo, non
sono ben informato".
14,24 - Borrelli
(Udeur): sì al comitato tecnico
"A nome dell'Udeur,
sono soddisfatto del ritiro
delle dimissioni da parte di
Nardone e della creazione di un
comitato tecnico scientifico
integrato con membri dei Comuni
interessati e dei comitati
sorti". E' quanto ha dichiarato
il consigliere Mario Borrelli,
sindaco di Faicchio. "Per la
centrale di San Salvatore
Telesino - ha aggiunto - si
deve ancora capire cosa si
brucerà. E' quindi necessaria,
nel comitato tecnico che si
andrà a formare, pure
l'audizione dei sindaci dei
Comuni interessati".
14,27 - Gagliardi (DS)
applaudito dai comitati
"Si deve ancora
chiarire - ha detto nel suo
intervento Francesco Galiardi
(DS) - se le centrali verranno
fatte e quali, prima di decidere
dove. Il voto del 20 agosto lo
ricordo ancora". Intervento
applaudito dai comitati.
14,36 - Nardone parla, i
manifestanti fischiano e urlano
E' in corso la replica
del presidente Nardone agli
interventi dei consiglieri. Alle
sue parole i manifestanti -
riuniti davanti al megaschermo
nei pressi della Rocca -
rispondono con fischi e pesanti
urla.
14,47 - L'opposizione
minaccia di abbandonare l'aula
per protesta
E' stato letto un
documento dei gruppi consiliari
del centrosinistra in cui
vengono espresse stima,
solidarietà e fiducia al
presidente Nardone.
L'opposizione minaccia di
abbandonare l'aula.
14,55 - I consiglieri votano a
favore del ritiro delle
dimissioni di Nardone. Sì anche
al comitato tecnico
Si è concluso il
Consiglio Provinciale con il
voto dei consiglieri sulla la
nomina di un comitato
tecnico-scientifico - che
studierà la costituzione delle
centrali a biomasse - e sul
ritiro delle dimissioni di
Nardone: 18 voti favorevoli, due
contrari (Creta e De Cianni), un
astenuto (il presidente
Nardone), 4 assenti. De Cianni -
che aveva minacciato di
abbandonare l’aula e non
partecipare alla votazione - ha
invece votato contro affermando
di farlo “contro tutto”. Fra i
tanti favorevoli, molti hanno
richiesto di ascrivere il loro
voto positivo all’integrazione
dei loro interventi.
15,10 - Manifestanti
presidiano ingresso della Rocca
Nonostante il Consiglio
sia finito da diversi minuti, i
manifestanti presidiano
l'ingresso della Rocca in attesa
che il presidente Nardone lasci
l'ufficio. C'è una visibile
tensione e ogni qual volta un
consigliere provinciale si
appresta ad uscire, scattano le
contestazioni.
15,18 - Manifestanti
abbandonano la Rocca
Il presidente Nardone resta
barricato nel suo ufficio. I
manifestanti, dopo mezzora di
attesa, hanno abbandonato la
Rocca dei Rettori accompagnati
dalle forze di polizia.