Valle Telesina: Biomasse, Scarinzi possibilista
Sarà un convegno scientifico a chiarire
definitivamente alla popolazione i criteri di
utilizzo (fc) “Non escludiamo a priori
l’utilizzo delle biomasse”. Lo dice il sindaco
di Vitulano Mario Scarinzi, ieri, nell’ambito
del consiglio comunale illustrando il suo
programma di mandato relativamente alla tematica
ambientale: “La questione dell’ambiente – spiega
– rappresenta un obiettivo di prioritario
interesse sia per le qualità della vita sia per
altri aspetti di natura economica ed in modo
particolare per il ruolo che può avere nel
risparmio energetico.
In
questo particolare settore che tanta polemica ha
suscitato s’intende assumere iniziative di
approfondimento dei criteri e modalità per
conseguire l’obiettivo del risparmio
individuando fonti energetiche adeguate”. Una
posizione nuova, questa del primo cittadino di
Vitulano (che, secondo quanto si apprende,
avrebbe intenzione di organizzare verso fine
settembre un convegno sul tema biomasse volto,
innanzitutto, a fornire un quadro informativo
sufficiente alla popolazione), se si considera
quella dei sindaci della Valle Telesina che,
potrebbe portare alla ridefinizione del piano
energetico provinciale.
E,
sempre parlando di ambiente, Scarinzi, nella sua
lettura del programma di mandato, sottolinea
come sia necessario, in vista di un “progressivo
miglioramento delle condizioni di sicurezza e
della qualità ambientale e paesaggistica del
territorio”, definire un protocollo d’intesa con
la Comunità Montana per la “ricognizione,
controllo e manutenzione del territorio”.
In
merito al Piano Regolatore, poi, il sindaco
attacca la precedente amministrazione mettendo
in evidenza come esista la “necessità di un
nuovo strumento urbanistico” a causa “dei nuovi
vicoli naturalistici e ambientali sovracomunali
dal 1996 ad oggi ma soprattutto dal
provvedimento del 2006 con il quale l’autorità
di bacino ha inserito una vasta area del paese
nella zona rossa”.
Tale provvedimento, avverte il primo cittadino,
“se non sarà modificato comporterà il blocco
dell’edilizia nella zona rossa con la
conseguente crisi del settore e l’impossibilità
di fornire risposte positive alle richieste
della popolazione”.
Il
programma di mandato, tuttavia, c’è da dire,
spazia dall’ambiente, all’utilizzo dei fondi
europei, così come dalla sistemazione del centro
storico al turismo passando per le politiche
giovanili (la civica assise ha anche istituito,
nella seduta di ieri, il Forum dei Giovani e
approvato il relativo regolamento), il turismo e
le attività produttive. Per l’opposizione, si
tratta di un “documento non condivisibile”, un
“libro dei sogni” (così lo definisce il
capogruppo di “Impegno per Vitulano” Giovanna
Boffa), “sganciato dal territorio dato che non
risponde alle esigenze del paese”. Solo parole,
fanno capire, a differenza, chiariscono “degli
atti concreti messi a punto dalla nostra
amministrazione”.
Approvato all’unanimità, nella seduta di ieri,
anche il rendiconto dell’esercizio finanziario
2006.
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