1 settembre 2007
Biomasse, la controreplica di Viespoli a Nardone
Il Quaderno  31 agosto 2007

 

 

31/08/2007 :: 18:47:33

Biomasse e costi della politica, la controreplica di Viespoli a Nardone

Benevento - Controreplica del senatore Pasquale Viespoli rispetto alle dichiarazioni del presidente dimissionario della Provincia Carmine Nardone, a sua volta intervenuto dopo la conferenza stampa di mercoledì 29 agosto dell’esponente di Alleanza Nazionale sulla questione biomasse e sui costi della politica. Di seguito, si riporta integralmente la nota diramata da Viespoli:


 

Dopo aver richiamato le frasi del presidente della Provincia di Bergamo, che indicano come esclusive destinatarie dell’energia prodotta nel Sannio le aziende del suo territorio, Viespoli ha affermato che “l’interesse della Provincia di Benevento non va nella direzione dei cittadini, delle imprese e dell’attrattività del territorio sannita».

Riferendosi poi alle dichiarazioni di Nardone, ha osservato che “certe repliche, più che improvvisate, sono improvvide, segno di confusione. E con la confusione non si governa. Anche perché non si tratta di una confusione occasionale ma strutturale”.

Per quanto riguarda i costi della politica, il senatore di Alleanza Nazionale ha affermato che “non servono i comunicati. Servono gli atti deliberativi e le decisioni amministrative. Finora non ci sono stati e il presidente della Provincia farebbe bene a recuperare l’umiltà di chi conosce la vergogna, perché quello che ha fatto la Provincia, in tema di agenzie e società, è semplicemente vergognoso”.

In relazione al Prusst, Viespoli ha rilevato che Nardone, “sciorinando cifre e finanziamenti ministeriali, ha testimoniato, involontariamente, lo straordinario impegno del Governo di centrodestra nei confronti di un’iniziativa che ha animato e accompagnato lo sviluppo, ha “formato” competenze, al di là di ogni logica di appartenenza, ha accumulato un patrimonio “spendibile” dalla pubblica amministrazione, rafforzandone l’autonomia e la soggettualità. Bene ha fatto l’amministrazione comunale di Benevento ad assumere un atteggiamento non demolitorio nei confronti del Prusst”.

Insistendo sui costi della politica, Viespoli si è cosi espresso “Vorrei dire al presidente Nardone che se mi dovesse ricapitare di fare il sindaco, per prima cosa nominerei un direttore generale, come opportunamente ho fatto negli anni del mio sindacato. Naturalmente, nominerei una figura di qualità e di competenza, come ho fatto negli anni del mio sindacato. La qualità e la competenza non sono un costo, ma una risorsa e un beneficio per la pubblica amministrazione. Capisco che non lo intenda chi, in materia, è costretto alla lottizzazione, alla nomina di trombati, di amici e di famigli. In casi del genere, assume in prima persona il ruolo di direttore generale dello spreco”.

 

 

     

 Valle Telesina


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