5 ottobre 2007
Telese, interrogazione al sindaco sugli anziani
Gianluca Aceto

 

 

Al Signor Sindaco di Telese Terme

 

 

Oggetto: Servizio assistenza domiciliare anziani. Interrogazione a risposta scritta

 

 

Premesso che:

 

   - nel maggio 2007 è stata espletata la gara per l’aggiudicazione del servizio di assistenza domiciliare agli anziani;

 

   - l’articolo 7 del capitolato d’appalto prevede, al punto 6, che l’impresa appaltatrice deve «rispettare per i propri addetti (soci e non) gli standards di trattamento salariale, secondo i CCNNLL di categoria, normativi, previdenziali ed assicurativi del settore e, a richiesta dell'Ente, di esibire la documentazione che lo attesti e lo comprovi (es. autocertificazione) del legale rappresentante attestante l'applicazione contrattuale, modelli INPS, DM l0 , buste paghe, ecc.)». Nonostante ciò, considerati l’esiguità della base d’asta (€ 45.000,00 IVA inclusa), il numero di persone da assistere (40) e il numero di ore mensili (12) da garantire a ciascun anziano, si può ritenere che l’importo orario effettivamente corrisposto agli operatori sociali si aggiri intorno ai quattro euro. Questa somma dovrebbe essere destinata a remunerare anche infermieri professionali ed assistenti sociali, secondo quanto espressamente previsto nel capitolato;

 

   - la situazione descrive un paradosso evidente, tanto per la dequalificazione delle professionalità sociali quanto per la maggior difficoltà nel garantire adeguati standard nell’erogazione di servizi alla persona. Sembra pacifico che l’orientamento della pubblica amministrazione, soprattutto nella materia di cui trattasi, dovrebbe essere contrario alla logica del massimo risparmio come unico criterio di scelta;

 

   - tale valutazione è confermata dall’orientamento assunto dall’Ambito di zona B3, che stabilisce tariffe orarie minime per l’aggiudicazione dei servizi sociali di competenza;

 

   - dal capitolato risulta che ogni anziano sia assistito per lo stesso numero di ore (12) ogni mese, indipendentemente dal tipo di bisogno realmente riscontrabile, la qual cosa può produrre inutili ed evitabili sperequazioni a danno degli anziani maggiormente bisognosi;

 

 si chiede di sapere:

 

   - se l’Amministrazione è consapevole del problema segnalato, e quali azioni intenda mettere in campo per farvi fronte;

 

   - in particolare, se intenda attivare gli organi consiliari e i singoli consiglieri comunali per affrontare in generale il tema dei servizi sociali, che anche per l’infanzia, i minori e i diversamente abili non sembra adeguatamente considerato;

 

   - se intanto si intenda provvedere a rimodulare la distribuzione delle ore di assistenza, garantendo un minimo ad ogni avente diritto e concentrando un numero maggiore di ore a beneficio di chi, eventualmente, dovesse risultare maggiormente bisognoso.

 

 

 

Telese Terme, 3 ottobre 2007

 

Il Consigliere comunale

Gianluca Aceto

 

 

 


 

Al Coordinatore dell'Ufficio di Piano

Ambito di zona B3

Dr Enzo Giordano

 

VIA BIONDI 25 82032 CERRETO SANNITA

 

 

 

Oggetto: Servizio di assistenza domiciliare alle persone anziane presso il Comune di Telese Terme. Richiesta chiarimenti.

 

 

   Egregio dr. Giordano,

in qualità di Consigliere comunale di Telese Terme ho appena presentato un'interrogazione al Sindaco - che Le allego -  sul servizio in oggetto.

   Avendo potuto constatare che la S.V. era componente della Commissione di gara, Le chiedo di sapere se, a Suo parere, i rilevi contenuti nell'interrogazione possano prefigurare indirizzi divaricanti rispetto alla linea assunta dall'Ambito di zona B3, di cui Telese Terme fa parte. In particolare, Le chiedo di valutare se il corrispettivo di circa quattro euro orari sia adeguato al servizio richiesto alle operatrici e agli operatori coinvolti.

   Certo di Suoi solleciti riscontri, Le porgo

 

Distinti saluti.

 

Telese Terme, 3 ottobre 2007

Gianluca Aceto

Via Isonzo 38

82037 - Telese Terme (BN)

 

 


 

 

da Il Quaderno.it

 

03/10/2007 :: 14:23:23 Telese Terme: assistenza agli anziani, iniziativa del consigliere Aceto

Il consigliere comunale di minoranza a Telese Terme, Gianluca Aceto, ha presentato un’interrogazione al sindaco Gennaro Capasso per avere chiarimenti in merito servizio assistenza domiciliare degli anziani. L’iniziativa è stata assunta in quanto, secondo l’esponente di Rifondazione Comunista, c’è una dequalificazione delle professionalità sociali legata alla corresponsione economica che poi provoca anche maggior difficoltà nel garantire adeguati standard nell’erogazione di servizi alla persona.

Secondo Aceto “l’orientamento della pubblica amministrazione dovrebbe essere contrario alla logica del massimo risparmio come unico criterio di scelta” così come emerge “dall’orientamento assunto dall’Ambito di zona B3, che stabilisce tariffe orarie minime per l’aggiudicazione dei servizi sociali di competenza”.

Il consigliere intende conoscere se l’Amministrazione “è consapevole del problema segnalato, e quali azioni intenda mettere in campo per farvi fronte. In particolare, se intenda attivare gli organi consiliari e i singoli consiglieri comunali per affrontare in generale il tema dei servizi sociali, che anche per l’infanzia, i minori e i diversamente abili non sembra adeguatamente considerato. Se intanto si intenda provvedere a rimodulare la distribuzione delle ore di assistenza, garantendo un minimo ad ogni avente diritto e concentrando un numero maggiore di ore a beneficio di chi, eventualmente, dovesse risultare maggiormente bisognoso”.

Sulla questione Aceto ha anche sollecitato l’intervento di Enzo Giordano, coordinatore dell’ufficio di piano dell’ambito di zona B3 affinché valuti “se il corrispettivo di circa quattro euro orari sia adeguato al servizio richiesto alle operatrici e agli operatori coinvolti”.

 

 

     

 Valle Telesina


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