CONTRO LA
PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA
Raccolta firme
per la presentazione della legge di iniziativa
popolare
“Principi per la tutela, il governo e la
gestione pubblica delle acque
e disposizioni per la ripubblicizzazione del
servizio idrico”
DOMENICA 11 MARZO
2007
PIAZZA MINIERI,
TELESE TERME
ACQUA BENE
COMUNE, ANCHE A TELESE INIZIA LA RACCOLTA FIRME
Anche a Telese
inizia la Campagna Nazionale di raccolta firme
per la proposta di legge a favore dell’acqua
pubblica. Questo perché l’acqua costituisce un
bene comune irrinunciabile dell’umanità. Il
diritto all’acqua è un diritto umano
inalienabile: dunque l’acqua non può essere
proprietà di nessuno, bensì bene condiviso
equamente da tutti. La raccolta firme, già
partita a Guardia S., ha dato importanti
risultati grazie all’adesione, al momento, di
quattrocento cittadini. Per tali motivi siamo
sicuri che anche a Telese ci sarà una forte
partecipazione da parte dell’intera Comunità.
Domenica 11 marzo il Comitato allestirà un
banchetto in piazza Minieri dalle ore 10 alle 12
e dalle 15 alle 17.
Qui di seguito la
legge d’iniziativa popolare in dieci punti:
1.
l’acqua è un bene comune e un
diritto umano universale, la disponibilità e
l’accesso all’acqua potabile sono diritti
inalienabili e inviolabili della persona;
2.
l’acqua è u bene finito, da
tutelare e da conservare perché indispensabile
all’esistenza di tutti gli esseri viventi della
presente e delle future generazioni;
3.
ogni territorio deve definire un
bilancio idrico che preservi la risorsa e la sua
qualità;
4.
il servizio idrico integrato è un
servizio pubblico privo di rilevanza economica,
sottratto alle leggi del mercato e della
concorrenza e finalizzato ad obiettivi di
carattere sociale ed ambientale;
5.
il servizio idrico integrato deve
essere gestito esclusivamente attraverso enti di
diritto pubblico;
6.
entro tempi certi devono
terminare tutte le gestioni affidate a privati,
a società miste pubblico-privato e a società a
totale capitale pubblico;
7.
50 litri per persona è il
quantitativo minimo vitale giornaliero garantito
e gratuito;
8.
i lavoratori del servizio idrico
e gli abitanti del territorio partecipano
attivamente alle decisioni sugli atti
fondamentali di gestione del servizio idrico
integrato;
9.
il servizio idrico è finanziato
con la riduzione delle spese militari, con la
lotta all’evasione fiscale, con tasse ambientali
di scopo;
10.un fondo
nazionale finanzia i progetti per l’accesso
all’acqua potabile nel sud del mondo.
Per maggiori
informazioni visitate il sito
www.acquabenecomune.org
Per il
Comitato popolare
per la
ripubblicizzazione dell’acqua
Umberto Di
Lorenzo
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