Di
seguito il comunicato del gruppo consiliare
INSIEME PER TELESE riguardante la nuova
area tecnica comunale.
Grazie
Gianluca Aceto
Telese Terme, 27 marzo 2007
Gruppo Consiliare “Insieme per Telese”
COMUNICATO STAMPA
Lo
scorso 15 marzo i sindaco di Telese ha emanato
quattro decreti con cui ha provveduto a
riorganizzare l’Area tecnica comunale. Tale
riorganizzazione si è resa indispensabile non
solo per motivi funzionali – come da noi
evidenziato già nel lontano settembre 2005 – ma
anche perché l’ingegner Antonio Antonuccio, che
negli ultimi anni aveva ricoperto l’incarico di
responsabile dell’area come incaricato esterno,
si è dimesso lo scorso 8 marzo. Le motivazioni
di tali dimissioni sono ignote.
La
nuova organizzazione prevede la
responsabilizzazione, in particolare, di due
dipendenti comunali, Nello Di Mezza e Michele
Varrone, che da molti anni prestano servizio per
il comune di Telese. In particolare, al primo
sono state affidate, rispettivamente, le
funzioni relative alla programmazione dei lavori
pubblici, all'accesso ai finanziamenti,
all'affidamenti di incarichi tecnici esterni,
alle procedure di gare di appalto per lavori e
per forniture di beni e servizi; al secondo sono
state invece affidate le funzioni relative alla
pianificazione e sviluppo del territorio,
all'urbanistica e permessi a costruire, alla
protezione civile.
Il
gruppo INSIEME PER TELESE condivide pienamente i
due provvedimenti del sindaco Capasso, ritenendo
che la competenza e lo spirito di servizio dei
due dipendenti possano rappresentare
un’importante segnale di discontinuità. L’Area
tecnica, infatti, da sempre si è caratterizzata
per il un uso eccessivamente permissivo degli
strumenti urbanistici, che spesso sono stati
piegati agli interessi dei singoli e contro il
bene della comunità.
Il
nostro giudizio sull’esecuzione dei lavori
pubblici, a cominciare da quelli relativi alla
filiera termale, è fortemente critico, poiché
riteniamo che le condizioni della cittadina
siano complessivamente peggiorate. Gli
interventi irrazionali, tanto pubblici che
privati, hanno fortemente vulnerato il grado di
vivibilità di Telese Terme.
Speriamo che le recenti scelte del sindaco
possano contribuire ad aprire un pagina nuova.
Se le intenzioni saranno confermate dai fatti,
il nostro gruppo non farà mancare il suo
appoggio politico e morale al lavoro della
rinnovata struttura tecnica, chiamata ad un
lavoro delicato ed importante. Riponiamo la
nostra fiducia nell’opera di due dipendenti che,
oltretutto, sono nostri concittadini, e che
quindi ben sanno che le critiche da noi avanzate
nel corso degli anni sono ben fondate e
necessitano, pertanto, di adeguate risposte.
Anche perché, siamo convinti, sono innanzitutto
i telesini a chiedere un cambio di rotta.
Giovanni Liverini
Michele Selvaggio
Gianluca Aceto
Il
Quaderno.it
27/03/2007 :: 10:19:18
Telese: area tecnica comunale, la minoranza
appoggia la riorganizzazione
Telese Terme
Il
gruppo consiliare di minoranza “Insieme per
Telese” ha dichiarato di condividere i quattro
decreti, emanati dal sindaco Giuseppe Capasso,
con cui si provvede a riorganizzare l'Area
tecnica comunale. Tale provvedimento si è reso
indispensabile non solo per motivi funzionali ma
anche perché l'ingegner Antonio Antonuccio, che
negli ultimi anni aveva ricoperto l'incarico di
responsabile dell'area come incaricato esterno,
si è dimesso lo scorso 8 marzo.
La
nuova organizzazione prevede la
responsabilizzazione, in particolare, di due
dipendenti comunali, Nello Di Mezza e Michele
Varrone, che da molti anni prestano servizio per
il comune di Telese. In particolare, al primo
sono state affidate, rispettivamente, le
funzioni relative alla programmazione dei lavori
pubblici, all'accesso ai finanziamenti,
all'affidamenti di incarichi tecnici esterni,
alle procedure di gare di appalto per lavori e
per forniture di beni e servizi; al secondo sono
state invece affidate le funzioni relative alla
pianificazione e sviluppo del territorio,
all'urbanistica e permessi a costruire, alla
protezione civile.
Secondo la minoranza, “la competenza e lo
spirito di servizio dei due dipendenti
rappresentano un importante segnale di
discontinuità. L'Area tecnica, infatti, da
sempre si è caratterizzata per il un uso
eccessivamente permissivo degli strumenti
urbanistici, che spesso sono stati piegati agli
interessi dei singoli e contro il bene della
comunità.
Il
nostro giudizio sull'esecuzione dei lavori
pubblici, a cominciare da quelli relativi alla
filiera termale, è fortemente critico, poiché
riteniamo che le condizioni della cittadina
siano complessivamente peggiorate. Gli
interventi irrazionali, tanto pubblici che
privati, hanno fortemente vulnerato il grado di
vivibilità di Telese Terme.
Speriamo che le recenti scelte del sindaco
possano contribuire ad aprire un pagina nuova –
hanno concluso -. Se le intenzioni saranno
confermate dai fatti, il nostro gruppo non farà
mancare il suo appoggio politico e morale al
lavoro della rinnovata struttura tecnica,
chiamata ad un lavoro delicato ed importante.
Riponiamo la nostra fiducia nell'opera di due
dipendenti che, oltretutto, sono nostri
concittadini, e che quindi ben sanno che le
critiche da noi avanzate nel corso degli anni
sono ben fondate e necessitano, pertanto, di
adeguate risposte. Anche perché, siamo convinti,
sono innanzitutto i telesini a chiedere un
cambio di rotta”.
|