A Gennaro Capasso, in qualità di sindaco di Telese Terme,

pertanto responsabile delle irresponsabili scelte

compiute dalla sua "squadra".

Per conoscenza, ai mezzi d'informazione.

Sindaco.

Visto che nessun altro si decide a scriverle, le scrivo di nuovo io, facendomi per l'ennesima volta portavoce di un malcontento diffuso che già conosce benissimo.

Ha dato un'occhiata al calendario? Oggi è 26 aprile, ieri è stata la Festa della Liberazione, ma Telese ancora non è riuscita a liberarsi dalle tenebre del suo particolarissimo Ventennio.

Ne avete ancora per molto voialtri? Cercate di spicciarvi, per cortesia: siamo davvero in tanti a esserne stufi. Non se ne può più, gliel'assicuro.

La primavera è bellissima, è un esplodere di fiori; ringraziando l'effetto serra, c'è un caldo quasi estivo...

«Ad aprile-maggio entrerà in funzione il nuovo depuratore», questa era l'ultima bugia propinata alcuni mesi fa ai poveri creduloni che ancora vi stavano appresso.

E perché mai non avrebbero dovuto crederci? I 500.000 euro stanziati erano arrivati, le tubature erano a buon punto. Tutto faceva sperare al meglio, secondo la loro candida coscienza...

Come intende rispondere adesso quando le chiederanno «Come mai ancora non c'è nulla?»?

Quali altre bugie sono in cantiere?

Tenga conto che stavolta per lei sarà un tantino più difficile essere creduto: ormai perfino i più fessacchiotti ribollono di rabbia... Le consiglio di rivolgersi a un esperto di fiction.

Per lei, a giugno 2006 l'argomento era già acqua passata, come ha ripetuto sbraitando nervosamente all'indirizzo di una signora residente nel mio stesso condominio, la sera del 14 novembre 2006. Quello che doveva fare, l'aveva fatto, adesso che cavolo volevamo ancora, noialtri da lei?

Fra non molto, il suo paese natale comincerà a galleggiare sui liquami. Per quanto tempo ancora crede che la puzza di escrementi in decomposizione possa essere mascherata da odore di zolfo delle terme?

Vada a mare, le giornate sono bellissime e l'acqua è calda; ma è meglio rimanere sul versante Tirrenico dove sfociano i nostri fiumi... So che lei prefrirebbe l'Adriatico, in particolare Otranto, ma lì è ancora freddino.

Fulvio Del Deo