5 giugno 2007

Telese, il sindaco in TV

Fulvio Del Deo

 

 

 

Rifuggi da ogni parola bugiarda
(Esodo 23:7)

 

Sindaco.

 

Domenica l'ho vista su MediaTV, nella trasmissione condotta da un sacerdote. Parlava di ambiente e salute. L'ho sentita parlare e parlare. Se non L'avessi già conosciuta da vicino e non avessi saputo ancora nulla dei guai che sta combinando qui a Telese, all'inizio avrei pensato: quante belle parole!

 

Belle parole, sì, ma fino a un certo punto.

 

Infatti, giunti alla conclusione, Lei ha detto una cosa che ha fatto capire che stava parlando senza credere neanche Lei a quel che diceva:

 

"Io sono convinto che quei cocci rotti di questo pianeta saranno messi insieme dalle future generazioni, continuando sulle future generazioni con queste azioni che si stanno portando avanti, Lions, Cittadinanza Attiva, quest'azione di sensibilizzazione che va fatta in maniera forte verso le future generazioni. Le istituzioni oggi, a mio avviso, difficilmente faremo grandi miglioramenti nell' nell'ambiente e così via. Potremo, come dire, cercare di non danneggiare ulteriormente, cercare di migliorare l'ambiente e così via; ma la grande, il grande risultato sarà ottenuto dalle future generazioni, con le azioni che però vanno messe in campo quotidianamente nel campo culturale... per creare questa sensibilità verso, verso l'ambiente."

 

 

 

 

 

 

Insomma, ha affermato che il rispetto per l'ambiente si potrà ottenere solo dalle generazioni future, mettendo bene le mani avanti nel ribadire che le Istituzioni che Lei rappresenta possono al massimo "cercare di non danneggiare ulteriormente" (cosa che Lei non fa).

 

 

Sanno tutti che il migliore fra tutti gli insegnamenti è il buon esempio.

Si dice sempre: "Il buon esempio è la prima cosa". L'avrà sentito anche Lei.

 

E l'esempio che viene dalle Istituzioni?

 

Lei, che razza di esempio sta dando alle nuove generazioni?

 

"... quei cocci rotti di questo pianeta", proprio Lei viene a parlarci di "cocci rotti", Lei che è alla guida di una squadra di devastatori ambientali. E non c'è bisogno di uno scienziato per accorgersi dei danni che state facendo, basta aprire gli occhi e guardarsi attorno nello scenario desolante che è divenuto il nostro paese.

 

"Io sono convinto che quei cocci rotti di questo pianeta saranno messi insieme dalle future generazioni..."

 

Che suona come: "Per ora devastiamo, poi se la piangeranno i posteri..."

 

Davanti a un sacerdote avrebbe fatto meglio a dire: "Po' Dio ce penza...", piuttosto che addossare alle "future generazioni" una responsabilità così grave, che deriverà -per quanto riguarda il nostro territorio- soprattutto dalle scelte folli messe in atto da Lei e dalla Sua pessima squadra.

 

E già: "le istituzioni oggi, a mio avviso, difficilmente faremo grandi miglioramenti nell' nell'ambiente e così via." Strazio grammaticale a parte, questo si chiama "lavarsene le mani".  (Per inciso: pare che Ponzio Pilato fosse originario di Telese.)

 


 

Sindaco!

 

Al primo posto c'è l'esempio di chi confonde un semplice mandato amministrativo con il POTERE.

 

Vinceremo sempre! esultavano i Suoi al risultato delle elezioni che La videro vittorioso per una manciata di voti!

 

Esempio di avidità.

 


 

Sindaco!

 

In televisione ha omesso volutamente un sacco di cose, e ce ne siamo accorti tutti. Quanti scheletri nell'armadio ha nascosto! quanta spazzatura sotto al tappeto ha infilato!!

 

Lei si dice paladino dell'ambiente, dopo aver fatto abbattere e morire decine di alberi per creare "piazza deserto"?

Lei si proclama eroe della natura, dopo aver spalmato cemento dappertutto, perfino sulle Terme Vecchie?

Lei si dichiara ambientalista, dopo aver trasformato il Lago in una tangenziale per Solopaca?

 

E si meraviglia che i vandali abbiano rotto l'illuminazione sulla pista ciclabile... ma ha dimenticato che quei lumi non si sono mai potuti accendere perché la pista viene periodicamente inondata dalle acque del Grassano e l'impianto elettrico va puntualmente in corto-circuito?

 

Intanto, la Sua Amministrazione ha devastato sistematicamente la nostra cittadina, da renderla invivibile e impresentabile. Sembra un paese terremotato.

 

Ma Lei se ne frega perfino di negare l'evidenza!

 

Esempio di arroganza.

 


 

Sindaco!

 

A Telese, unico caso in tutta Italia, la Giornata contro le mafie è stata dedicata contro il bullismo dei bambini! Questo la dice lunga ed è in perfetta sintonia col Suo pensiero che vuole le nuove generazioni uniche responsabili di un futuro migliore.

 

Esempio di ipocrisia.

 


 

Sindaco!

 

Ai bambini insegnamo che non si dicono le bugie; ma Lei non si cura di rendere più duro il nostro lavoro di genitori, dicendo con noncuranza un'infinità di bugie.

 

A detta Sua dovevamo aspettare la festa di San Giovanni del giugno 2006, per risolvere il problema dello spurgo, magari avere anche noi residenti oltre-ferrovia le fognature come in tutti i paesi civili, e cominciare una nuova vita.

 

"I vostri sogni diventeranno presto realtà!" mi scrisse insieme al Suo degno Vice. Che buffonata!

 

Subito dopo: ohps! aspettate altri due mesi....

Ri-ohps! aspettate ancora 3 mesi...

E di nuovo ohps! aspettate aprile 2007...

 

Bugie, solo bugie. Bell'esempio per le "future generazioni"!

 

Esempio di falsità.

 


 

E quando una signora Le ha fatto notare che non aveva mentenuto nemmeno uno dei Suoi impegni, Lei le ha urlato contro a squarciagola come un invasato.

 

Esempio di violenza.

 


 

Perché meravigliarsi allora se imperversano bullismo, violenza e vandalismo?

Sono ragazzi che, seguendo il buon esempio di adulti come Lei, cercano di adeguarsi.

 

Fulvio Del Deo

 

 

 

     

 Valle Telesina


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