Al Direttore di MediaTV
Telese Terme lì, 03 giugno 2007
Egregio Direttore,
desidero esprimere la mia delusione nei
confronti di Don Franco Piazza per la
conduzione della puntata trasmessa in mattinata
dalla Vs. emittente. L'argomento trattato
meritava ben altri esponenti del settore e non
due tra i principali responsabili del degrado
del territorio della città di Telese Terme. Mi
riferisco chiaramente al Sindaco Gennaro Capasso
e al Dott. Martucci quest'ultimo consigliere
comunale e presidente del consiglio del comune
termale.
Non può sfuggire al Vs. collaboratore la
condotta dell'amministrazione telesina in merito
alla mancata salvaguardia dell'ambiente ed il
fasullo impegno per la raccolta dei rifiuti.
Suggerirei a Don Franco Piazza di recarsi nel
parco del Terme Jacobelli, località che lui ben
conosce da almeno un ventennio, proprio lì a
ridosso di quei campi da tennis che lo hanno
visto tante volte protagonista. Lì potrebbe
rendersi conto con i propri occhi cosa intendono
i nostri amministratori per tutela
dell'ambiente! Almeno il 30% di quegli
alberi che arricchivano quel "sano" polmone di
Telese sono stati atrocemente tagliati per far
posto ad un'inutile piattaforma in cemento! Che
dire delle mura delle terme vecchie. Questi
signori hanno permesso prima che le stesse
cadessero e poi sono intervenuti con sabbia e
cemento compiendo così l'ennesimo scempio.
Il Nostro caro Don Franco non può non aver
notato il degrado del lago e le problematiche
relative alla circolazione stradale intorno al
noto specchio d'acqua dopo l'apertura del ponte
che collega Solopaca a Telese e dopo l'entrata
in funzione del nuovo cavalcavia. Un altro pezzo
di natura barbaramente sfregiato. Perché questi
paladini dell'ambiente continuano a permettere
la circolazione degli autoveicoli intorno al
lago?
Nell'odierna puntata si è parlato della pista
ciclabile costruita a Telese senza dire che la
stessa, oltre a non essere stata ultimata (manca
ancora il 50% del tracciato previsto) è stata
realizzata (in cemento) sulle sponde del
torrente Grassano (torrente con la maggiore
portata d'acqua in Italia) il tutto senza
garantire la necessaria sicurezza a chi la
utilizza ed in barba alle norme per la tutela
dell'ambiente. Il Vs. collaboratore pensi a
quanto sia pericoloso per i bambini percorre la
pista ciclabile. Una piccola disattenzione e
finirebbero in acqua.
Il sindaco Capasso ha parlato di vandali che
hanno già rovinato la pista ciclabile, ma non ha
detto dei
continui allagamenti di parte del
tracciato dovuti allo
straripamento
del
torrente, non ha parlato dell'impianto di
illuminazione mai inaugurato e messo fuori uso
da questi continui straripamenti, non ha detto
che la stessa pista ciclabile è stata costruita
al di fuori del centro urbano, ha evitato di
parlare di un pericolosissimo attraversamento in
piena curva (cieca) ed ha dimenticato di dire
che la pista ciclabile termina
al
cimitero, tragico traguardo finale di chi non
ponga la dovuta attenzione nell'utilizzare il
tracciato.
A Don Franco Piazza non dovrebbe dispiacere una
passeggiata lungo Viale Minieri lato Terme.
Potrebbe scoprire che molti degli alberi, che
lui ricorda bene, sono secchi, o meglio si è
fatto in modo
che morissero. Negli ultimi 20
anni nessun nuovo albero è stato piantato sul
Viale, nemmeno per rimpiazzare quelli appassiti
nel tempo. Che spettacolo desolante!
Potrebbe anche scoprire che tanti altri alberi
sono stati recisi e che
nell'aiuola
dell'Immacolata davanti all'ingresso delle Terme
(unico spazio in erba di tutto il viale) si
sosta e si circola senza problemi. Forse così
capirebbe anche perché in tanti gettano le
cartacce a terra: nonostante il
recente restyling non ci sono cestini
gettacarte! Curiosità: cosa ne pensa, caro Don
Franco, della nuova piazza senza alberi?
Don Franco forse non sa che a Telese ancora non
è stato realizzato un parco giochi pubblico, il
tutto nonostante la nostra cittadina sia
residenza/dimora di circa 7.000 anime.
Le fogne sono insufficienti e molti scaricano
direttamente nei corsi d'acqua. Circa 1.000
persone che vivono al di là della ferrovia non
hanno impianto di depurazione e si accollano
settimana per settimana le spese di espurgo.
La raccolta dei rifiuti merita un discorso a
parte. A Telese TERME è stata disposta la
raccolta multimateriale: un unico sacco in cui
riporre tutti i materiali riciclabili. Questa
non può essere intesa come raccolta
differenziata soprattutto se si considera che in
tanti hanno visto raccogliere
CONTEMPORANEAMENTE con lo stesso automezzo i
rifiuti normali e quelli della raccolta
multimateriale.
Potremmo visitare la
centrale fotovoltaica mai
entrata in funzione costruita 7 anni fa e
costata circa 1.400.000.000 delle vecchie lire.
Vogliamo visitare insieme le scuole telesine
costruite su più piani e prive di spazi idonei a
giochi e/o ad attività ricreative?
Ma forse a Don Franco potrebbe essere
sufficiente consultare il sito
www.vivitelese.it
così oltre al mio parere potrà leggere le
opinioni di tanti altri Cittadini che meritano a
pieno titolo la “C” maiuscola.
Sono molte le sciocchezze che ho sentito dire da
parte dei signori Capasso e Martucci e non ho
apprezzato che il Vs. conduttore abbia concesso
loro di esprimersi praticamente a ruota libera.
Stimo moltissimo Don Franco, che conosco di
persona, ma questa volta penso che l'argomento
meritava ospiti di maggiore attendibilità.
Qualora vogliate approfondire l'argomento non
esitate a contattarmi.
Cordialmente.
Giuseppe Grimaldi
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