5 giugno 2007
Telese, lettera al direttore di MediaTV
Giuseppe Grimaldi

 

 

Domenica scorsa, scanalando tra un canale e l'altro, mi sono imbattuto in una trasmissione su MediaTv. Il programma televisivo era già cominciato e mi è sembrato di capire che l'argomento trattato era legato alla tutela dell'ambiente e del territorio.

Ospiti della trasmissione il caro Gennaro Capasso ed il consigliere comunale Martucci. Come è consuetudine, quando sento parlare determinate persone, ho subito provveduto ad accendere il videoregistratore.

 

 

Potete gustarvi questi 21 minuti del finale di trasmissione con i nostri amministratori protagonisti.

 

>>> Filmato (23 MB)

 

 

Spero che MediaTv inserisca nuovamente nel palinsesto la puntata della rubrica curata da Don franco Piazza e di poterla registrare interamente per poter offrire ai nostri lettori questo documento completo e sempre consultabile.

 

Non soddisfatto delle dichiarazioni rese in trasmissione, ho inviato le mie impressioni al direttore dell'importante emittente televisiva.

 

Al Direttore di MediaTV

 

Telese Terme lì, 03 giugno 2007

 

 

 

 

Egregio Direttore,

 

desidero esprimere la mia delusione nei confronti di Don Franco Piazza per la conduzione della puntata trasmessa in mattinata dalla Vs. emittente. L'argomento trattato meritava ben altri esponenti del settore e non due tra i principali responsabili del degrado del territorio della città di Telese Terme. Mi riferisco chiaramente al Sindaco Gennaro Capasso e al Dott. Martucci quest'ultimo consigliere comunale e presidente del consiglio del comune termale.

 

Non può sfuggire al Vs. collaboratore la condotta dell'amministrazione telesina in merito alla mancata salvaguardia dell'ambiente ed il fasullo impegno per la raccolta dei rifiuti. Suggerirei a Don Franco Piazza di recarsi nel parco del Terme Jacobelli, località che lui ben conosce da almeno un ventennio, proprio lì a ridosso di quei campi da tennis che lo hanno visto tante volte protagonista. Lì potrebbe rendersi conto con i propri occhi cosa intendono i nostri amministratori per tutela dell'ambiente!  Almeno il 30% di quegli alberi che arricchivano quel "sano" polmone di Telese sono stati atrocemente tagliati per far posto ad un'inutile piattaforma in cemento! Che dire delle mura delle terme vecchie. Questi signori hanno permesso prima che le stesse  cadessero e poi sono intervenuti con sabbia e cemento compiendo così l'ennesimo scempio.

 

Il Nostro caro Don Franco non può non aver notato il degrado del lago e le problematiche relative alla circolazione stradale intorno al noto specchio d'acqua dopo l'apertura del ponte che collega Solopaca a Telese e dopo l'entrata in funzione del nuovo cavalcavia. Un altro pezzo di natura barbaramente sfregiato. Perché questi paladini dell'ambiente continuano a permettere la circolazione degli autoveicoli intorno al lago?

 

Nell'odierna puntata si è parlato della pista ciclabile costruita a Telese senza dire che la stessa, oltre a non essere stata ultimata (manca ancora il 50% del tracciato previsto) è stata realizzata (in cemento) sulle sponde del torrente Grassano (torrente con la maggiore portata d'acqua in Italia) il tutto senza garantire la necessaria sicurezza a chi la utilizza ed in barba alle norme per la tutela dell'ambiente. Il Vs. collaboratore pensi a quanto sia pericoloso per i bambini percorre la pista ciclabile. Una piccola disattenzione e finirebbero in acqua.

 

Il sindaco Capasso ha parlato di vandali che hanno già rovinato la pista ciclabile, ma non ha detto dei continui allagamenti di parte del tracciato dovuti allo straripamento del torrente, non ha parlato dell'impianto di illuminazione mai inaugurato e messo fuori uso da questi continui straripamenti, non ha detto che la stessa pista ciclabile è stata costruita al di fuori del centro urbano, ha evitato di parlare di un pericolosissimo attraversamento in piena curva (cieca) ed ha dimenticato di dire che la pista ciclabile termina al cimitero, tragico traguardo finale di chi non ponga la dovuta attenzione nell'utilizzare il tracciato.

 

A Don Franco Piazza non dovrebbe dispiacere una passeggiata lungo Viale Minieri lato Terme. Potrebbe scoprire che molti degli alberi, che lui ricorda bene, sono secchi, o meglio si è fatto in modo che morissero. Negli ultimi 20 anni nessun nuovo albero è stato piantato sul Viale, nemmeno per rimpiazzare quelli appassiti  nel tempo. Che spettacolo desolante!

 

Potrebbe anche  scoprire che tanti altri alberi sono stati recisi e che nell'aiuola dell'Immacolata davanti all'ingresso delle Terme (unico spazio in erba di tutto il viale) si sosta e si circola senza problemi. Forse così capirebbe anche perché in tanti gettano le cartacce a terra: nonostante il recente restyling non ci sono cestini gettacarte! Curiosità: cosa ne pensa, caro Don Franco, della nuova piazza senza alberi?

 

Don Franco forse non sa che a Telese ancora non è stato realizzato un parco giochi pubblico, il tutto nonostante la nostra cittadina sia residenza/dimora di circa 7.000 anime.

 

Le fogne sono insufficienti e molti scaricano direttamente nei corsi d'acqua. Circa 1.000 persone che vivono al di là della ferrovia non hanno impianto di depurazione e si accollano settimana per settimana le spese di espurgo. 

 

La raccolta dei rifiuti merita un discorso a parte. A Telese TERME è stata disposta la raccolta multimateriale: un unico sacco in cui riporre tutti i materiali riciclabili. Questa non può essere intesa come raccolta differenziata soprattutto se si considera che in tanti hanno visto raccogliere CONTEMPORANEAMENTE con lo stesso automezzo i rifiuti normali e quelli della raccolta multimateriale. 

 

Potremmo visitare la centrale fotovoltaica mai entrata in funzione costruita 7 anni fa e costata circa 1.400.000.000 delle vecchie lire.

 

Vogliamo visitare insieme le scuole telesine costruite su più piani e prive di spazi idonei a giochi e/o ad attività ricreative?

 

Ma forse a Don Franco potrebbe essere sufficiente consultare il sito www.vivitelese.it così oltre al mio parere potrà leggere le opinioni di tanti altri Cittadini che meritano a pieno titolo la “C” maiuscola.

 

Sono molte le sciocchezze che ho sentito dire da parte dei signori Capasso e Martucci e non ho apprezzato che il Vs. conduttore abbia concesso loro di esprimersi praticamente a ruota libera.

 

Stimo moltissimo Don Franco, che conosco di persona, ma questa volta penso che l'argomento meritava ospiti di maggiore attendibilità.

 

Qualora vogliate approfondire l'argomento non esitate a contattarmi.

 

Cordialmente.

 

Giuseppe Grimaldi

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it