7 dicembre 2007
Telese, l'esperienza della giornata del fanciullo
Luigi Loreto

 

 

ASS.SENZA SCOPO DI LUCRO

“IL GIGANTE BUONO”

Viale Minieri,85

82037 TELESE TERME (BN)

P.IVA 01401750623

Cell. 389 4372911 

 

 

 Telese Terme dalla Giornata del Fanciullo.

  UNA GIORNATA ed UN’ESPERIENZA DAI MILLE VOLTI!

 

Bisogna partecipare,  per capire una giornata che offre la possibilita’ di vivere un’esperienza profonda di avvicinamento e di conoscenza della realta’, in modo semplice e responsabile:Convivere, condividere e collaborare. Convivere almeno per un giorno con una “Famiglia allargata” e sentire sulla propria pelle le difficolta’ e i disagi, le speranze e le preoccupazioni, i pianti e i sorrisi.

Un coro unanime dal Salone dell’Istituto Comprensivo Statale di Telese Terme: “Una scuola per l’educazione alla solidarieta’, alternativa alla guerra, e’ uguale ad una scuola che forma cittadini attivi, formati nel loro essere ed esserci con e per gli altri, rispecchiandosi in ideali di Amicizia e Pace”. L a scuola e’ da sempre e comunque l’istituzione preposta alla formazione degli individui, specialmente quelli in eta’ evolutiva, il bene raccolto dalle mani della famiglia, per condurli nel mondo della scoperta, della conoscenza, verso il sapere della vita. Continuando con  “Il volontariato, quindi si affianca, anzi entra nella scuola, per associarsi ad essa in una concertazione del progetto di formazione e di vita dei ragazzi, offrendo il bagaglio di forti emozioni e dolori vissuti nel soccorso, nel sostegno morale, nell’assistenza in tutte quelle trincee di guerre, di pregiudizi, dei diritti negati, di ogni forma di poverta’ e solitudine, il volontariato si siede nei banchi di scuola per imparare con i ragazzi la gioia dello stare tutti insieme e studiare una sola lingua universale: quella della solidarieta’… la vera chiave del vivere sociale”.Un elogio ai docenti e al personale ata per la loro sempre genuina disponibilità.

  A Telese tutto cio’ e’ singolare e significativo, i giovani una volta fanciulli e studenti, continuano l’opera sopra citata con l’esempio la testimonianza attiva. A farla da padrone i bambini e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo che motivati e preparati dai docenti hanno dato dimostrazione la cura particolare nel creare, attraverso la sua organizzazione, un ambiente privilegiato e protetto, che possa accogliere i giovani ed accompagnarli nel loro percorso di costruzione della personalità, mettendo in primo piano il concetto di benessere organizzativo. Toccante il passaggio di consegne ai giovani. Antonio e Maria nel passaggio di testimone hanno ricordato di come la giornata del Fanciullo sia rimasta libera da manipolazioni e vigili del bene comune restando vicina ai diritti e ai bisogni della persona e al rispetto della sua dignità. Avvertito il tutto dalla gente, perche’ appunto il “segreto è nei piccoli cambiamenti locali, è a livello locale che possono avvenire i cambiamenti più sostanziali. I piccoli cambiamenti si possono ottenere con le piccole azioni e possono partire dalle piccole persone, o meglio dalle giovani generazioni. Ecco perché uno degli obiettivi più importanti è quello di dare espressamente voce ai giovani e di portarli in prima linea  per garantire, a tutti , i diritti umani e la pace, riconoscendo il loro diritto a costruire “un altro mondo possibile”, a rendere gli ideali di dignità, giustizia sociale e diritti umani una concreta realtà: in questo senso si cercherà di mettere a punto un piano di lavoro che prevede degli interventi proprio a partire dai luoghi in cui i giovani sono protagonisti , come la scuola. Un chiaro impegno affinché si costruiscano, negli anni futuri , momenti di riflessione e di informazione sulla Pace insieme ai giovani ed alle loro famiglie.

Vogliamo che la scuola sia il luogo privilegiato di questa testimonianza. Il bilancio di questi anni è una chiara rappresentazione di quali siano gli stakeholder e di come la propria mission è stata privilegiata in sintonia con la confrontabilità dei dati e le informazioni, utilizzando i parametri del GRI-Global reporting iniziative, motivando la trasparenza e la ricchezza dell’iniziativa. Infatti Amici dei bambini –AIBI, ha parlato di “ Oscar” da assegnare al Gigante Buono. E fra le tante stelle che hanno brillato in accoglienza e dono, certamente un posto d’onore è andato all’Istituto Tecnico per il Turismo di Faicchio- Bn- e ai Docenti che hanno applicato alla lettera il principio di Giovanni Paolo II, Toronto 2002- “Quello che voi erediterete è un mondo che ha un disperato bisogno di un rinnovato senso di fratellanza, e di solidarietà umana. E’ un mondo, che necessità di essere toccato e guarito, dalla bellezza e dalla ricchezza dell’amore di Dio. Il mondo odierno ha bisogno di testimoni di quell’amore”.Un grazie di cuore al Comando di Polizia Municipale per la collaborazione e l’impeccabilità.

Subito dopo come motivo di gioia e di speranza il grande e atteso spettacolo di magia e di illusioni di Bonny e Clide show che nonostante le numerose partecipazioni riescono sempre a stupire con i loro nuovi e rinnovati spettacoli. Incontro e dialogo continuato poi al Grand Hotel Telese che ha offerto il pranzo in una cornice e accoglienza ricca di stimoli e di esemplarità. Con doni che anche il personale ha regalato ai bambini. Un ‘accoglienza ormai collaudata che è diventata forte per le passioni e le motivazioni belle ed elevanti.” Abbiamo piena coscienza della difficoltà del momento, ci dicono dall’Impresa Minieri spa, in cui l’instabilità mette a prova i nostri giorni, ma in realtà sentiamo che vogliamo andare oltre, pensando come suona un vecchio detto:” c’è sempre chi sta peggio”. La grandezza del nostro animo sta proprio in questo nostro donare   anche quando avremmo ragioni per non farlo. Ma lo sforzo e la passione che ogni anno  ci è stata trasferita, e quest’anno la motivazione dei giovani del Gigante Buono ci inducono a pensare che l’unica cosa che ci è permessa di fare è quella di unirci ad essere voce di chi non ha voce, e non è poco. E’ un gettare un seme che porterà i suoi frutti al momento opportuno, ma ciò che conta è avere dato voce a chi non l’ha. E’ una crescita e un beneficio per tutta la nostra cittadina termale, a vantaggio dei nostri figli, dei nostri giovani. Gesti che creano solidarietà ma anche mentalità tenendo conto che, sempre più si sente il bisogno di esprimere e condividere la propria gioia in modo profondo concreto e austero.”  Poi ancora sul pullman per il momento forse più atteso dai bambini, quest’anno l’esperienza del gioco. Il Marameo Park ha ospitato nella struttura di viale Europa mettendo a disposizione i giochi gonfiabili e l’animazione. Alla fine il ritorno con il Ludobus Solidale dell’ormai sempre disponibile Listur di Gaetano Lisella e dell’autista Pietro  del Gruppo Tinessa che a questi ragazzi si sentono sempre più vicini a loro anche con qualche anno in più e chilometricamente sempre più fedeli , insieme a tutta la cittadinanza e tutti coloro che anche quest’anno con una buona” raccolta” permettono e fanno continuare questo sogno… nella speranza di quel “Pace e Bene” che ha cambiato e può cambiare il mondo.

 

 

     

 Valle Telesina


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