ASS.SENZA SCOPO DI LUCRO
“IL GIGANTE BUONO”
Viale Minieri,85
82037 TELESE TERME (BN)
P.IVA 01401750623
Cell. 389 4372911
Telese
Terme dalla Giornata del Fanciullo.
UNA GIORNATA ed UN’ESPERIENZA DAI MILLE VOLTI!
Bisogna partecipare, per capire una giornata
che offre la possibilita’ di vivere
un’esperienza profonda di avvicinamento e di
conoscenza della realta’, in modo semplice e
responsabile:Convivere, condividere e
collaborare. Convivere almeno per un giorno con
una “Famiglia allargata” e sentire sulla propria
pelle le difficolta’ e i disagi, le speranze e
le preoccupazioni, i pianti e i sorrisi.
Un
coro unanime dal Salone dell’Istituto
Comprensivo Statale di Telese Terme: “Una scuola
per l’educazione alla solidarieta’, alternativa
alla guerra, e’ uguale ad una scuola che forma
cittadini attivi, formati nel loro essere ed
esserci con e per gli altri, rispecchiandosi in
ideali di Amicizia e Pace”. L a scuola e’ da
sempre e comunque l’istituzione preposta alla
formazione degli individui, specialmente quelli
in eta’ evolutiva, il bene raccolto dalle mani
della famiglia, per condurli nel mondo della
scoperta, della conoscenza, verso il sapere
della vita. Continuando con “Il volontariato,
quindi si affianca, anzi entra nella scuola, per
associarsi ad essa in una concertazione del
progetto di formazione e di vita dei ragazzi,
offrendo il bagaglio di forti emozioni e dolori
vissuti nel soccorso, nel sostegno morale,
nell’assistenza in tutte quelle trincee di
guerre, di pregiudizi, dei diritti negati, di
ogni forma di poverta’ e solitudine, il
volontariato si siede nei banchi di scuola per
imparare con i ragazzi la gioia dello stare
tutti insieme e studiare una sola lingua
universale: quella della solidarieta’… la vera
chiave del vivere sociale”.Un elogio ai docenti
e al personale ata per la loro sempre genuina
disponibilità.
A Telese tutto cio’ e’ singolare e
significativo, i giovani una volta fanciulli e
studenti, continuano l’opera sopra citata con
l’esempio la testimonianza attiva. A farla da
padrone i bambini e i ragazzi dell’Istituto
Comprensivo che motivati e preparati dai docenti
hanno dato dimostrazione la cura particolare nel
creare, attraverso la sua organizzazione, un
ambiente privilegiato e protetto, che possa
accogliere i giovani ed accompagnarli nel loro
percorso di costruzione della personalità,
mettendo in primo piano il concetto di benessere
organizzativo. Toccante il passaggio di consegne
ai giovani. Antonio e Maria nel passaggio di
testimone hanno ricordato di come la giornata
del Fanciullo sia rimasta libera da
manipolazioni e vigili del bene comune restando
vicina ai diritti e ai bisogni della persona e
al rispetto della sua dignità. Avvertito il
tutto dalla gente, perche’ appunto il “segreto è
nei piccoli cambiamenti locali, è a livello
locale che possono avvenire i cambiamenti più
sostanziali. I piccoli cambiamenti si possono
ottenere con le piccole azioni e possono partire
dalle piccole persone, o meglio dalle giovani
generazioni. Ecco perché uno degli obiettivi più
importanti è quello di dare espressamente voce
ai giovani e di portarli in prima linea per
garantire, a tutti , i diritti umani e la pace,
riconoscendo il loro diritto a costruire “un
altro mondo possibile”, a rendere gli ideali di
dignità, giustizia sociale e diritti umani una
concreta realtà: in questo senso si cercherà di
mettere a punto un piano di lavoro che prevede
degli interventi proprio a partire dai luoghi in
cui i giovani sono protagonisti , come la
scuola. Un chiaro impegno affinché si
costruiscano, negli anni futuri , momenti di
riflessione e di informazione sulla Pace insieme
ai giovani ed alle loro famiglie.
Vogliamo che la scuola sia il luogo privilegiato
di questa testimonianza. Il bilancio di questi
anni è una chiara rappresentazione di quali
siano gli stakeholder e di come la propria
mission è stata privilegiata in sintonia con la
confrontabilità dei dati e le informazioni,
utilizzando i parametri del GRI-Global reporting
iniziative, motivando la trasparenza e la
ricchezza dell’iniziativa. Infatti Amici dei
bambini –AIBI, ha parlato di “ Oscar” da
assegnare al Gigante Buono. E fra le tante
stelle che hanno brillato in accoglienza e dono,
certamente un posto d’onore è andato
all’Istituto Tecnico per il Turismo di Faicchio-
Bn- e ai Docenti che hanno applicato alla
lettera il principio di Giovanni Paolo II,
Toronto 2002- “Quello che voi erediterete è un
mondo che ha un disperato bisogno di un
rinnovato senso di fratellanza, e di solidarietà
umana. E’ un mondo, che necessità di essere
toccato e guarito, dalla bellezza e dalla
ricchezza dell’amore di Dio. Il mondo odierno ha
bisogno di testimoni di quell’amore”.Un grazie
di cuore al Comando di Polizia Municipale per la
collaborazione e l’impeccabilità.
Subito dopo come motivo di gioia e di speranza
il grande e atteso spettacolo di magia e di
illusioni di Bonny e Clide show che nonostante
le numerose partecipazioni riescono sempre a
stupire con i loro nuovi e rinnovati spettacoli.
Incontro e dialogo continuato poi al Grand Hotel
Telese che ha offerto il pranzo in una cornice e
accoglienza ricca di stimoli e di esemplarità.
Con doni che anche il personale ha regalato ai
bambini. Un ‘accoglienza ormai collaudata che è
diventata forte per le passioni e le motivazioni
belle ed elevanti.” Abbiamo piena coscienza
della difficoltà del momento, ci dicono
dall’Impresa Minieri spa, in cui l’instabilità
mette a prova i nostri giorni, ma in realtà
sentiamo che vogliamo andare oltre, pensando
come suona un vecchio detto:” c’è sempre chi sta
peggio”. La grandezza del nostro animo sta
proprio in questo nostro donare anche quando
avremmo ragioni per non farlo. Ma lo sforzo e la
passione che ogni anno ci è stata trasferita, e
quest’anno la motivazione dei giovani del
Gigante Buono ci inducono a pensare che l’unica
cosa che ci è permessa di fare è quella di
unirci ad essere voce di chi non ha voce, e non
è poco. E’ un gettare un seme che porterà i suoi
frutti al momento opportuno, ma ciò che conta è
avere dato voce a chi non l’ha. E’ una crescita
e un beneficio per tutta la nostra cittadina
termale, a vantaggio dei nostri figli, dei
nostri giovani. Gesti che creano solidarietà ma
anche mentalità tenendo conto che, sempre più si
sente il bisogno di esprimere e condividere la
propria gioia in modo profondo concreto e
austero.” Poi ancora sul pullman per il momento
forse più atteso dai bambini, quest’anno
l’esperienza del gioco. Il Marameo Park ha
ospitato nella struttura di viale Europa
mettendo a disposizione i giochi gonfiabili e
l’animazione. Alla fine il ritorno con il
Ludobus Solidale dell’ormai sempre disponibile
Listur di Gaetano Lisella e dell’autista Pietro
del Gruppo Tinessa che a questi ragazzi si
sentono sempre più vicini a loro anche con
qualche anno in più e chilometricamente sempre
più fedeli , insieme a tutta la cittadinanza e
tutti coloro che anche quest’anno con una buona”
raccolta” permettono e fanno continuare questo
sogno… nella speranza di quel “Pace e Bene” che
ha cambiato e può cambiare il mondo.
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