Ezio Esposito
Caro Fulvio, ciò
che tu ritieni di fare fallo, è nel tuo diritto.
Io sarò dalla parte del parroco, qualunque,
siano i suoi difetti di uomo, perché, per me
cristiano e cattolico credente, rappresenta
l'autorità spirituale della nostra Comunità.
Il
parroco, nella sua veste, non può essere
interrogato con una lettera virtuale pubblica su
una questione come la croce sulla fossa del cane
altrimenti avrebbe dovuto risponderti che il
Messia finì in croce, per volontà del Padre, per
riallacciare la santa alleanza fra l'Uomo e Dio,
che l'uomo, in quanto possessore di anima
e creato a immagine e somiglianza di Dio, aveva
rotto con il suo peccato originale. Questo è il
nostro Credo. Io non do' consigli a te, ma
chiunque altro dovesse chiedermelo gli
risponderei: lascia perdere.
Luciano Frittelli
Riporto una frase dell’intervento di Ezio
Esposito del 25-11-07:
“Quel
che c’è da dire è che la Santa Chiesa Cattolica
Apostolica Romana non scaccia i suoi figli sono
essi che si mettono fuori dalle Regole.”
E infatti ho sempre sostenuto che nessuna legge
mi obbliga ad osservare una religione, e se lo
faccio sono consapevole di dover osservare le
sue regole.
Ma la domanda che ci si pone è:
può un mafioso essere considerato osservante
delle regole?
Credo che basti pensare al settimo comandamento
per rispondere; e allora come è possibile che
Riina abbia potuto contrarre matrimonio
religioso e battezzare quattro figli, se un
divorziato non può fare neanche il padrino ad un
battesimo?
Le regole sono sacrosante, ma devono valere per
tutti, altrimenti diventano una prevaricazione.
Gabriele Aurino
Non conosco il parroco di Telese, però condivido
pienamente quello che ha detto a proposito della
croce sulle tombe dei cani. Ma perchè la gente
si ostina a trattare questi animali come se
fossero degli esseri umani?
Ci siamo mai domandati se essi vogliono essere
trattati come tali?
A volte vedi per strada questi fido o peggy con
vestitini ridicoli in braccio a signore.
Io penso che è giusto che il cane riceva una
degna sepoltura, per tutto quello che ha dovuto
subire nell'arco della sua vita, ma perchè
appioppare sulle loro tombe la croce Cristiana?
Mi domando, se muore un amico di una religione
diversa dalla nostra, Mussulmana, Buddista, ecc.
metteremmo sulla sua tomba una croce Cristiana?
Penso di NO, allora perchè metterla sulla tomba
di fido o di peggy? Gli abbiamo mai chiesto se
sono Cattolici?
La croce Cristiana ha un significato ben
definito, essa rappresenta il simbolo per
eccellenza della redenzione e della salvezza
dell'essere umano tramite il Cristo. La croce
Cristiana rappresenta il Cristo universale quale
salvatore degli uomini dispersi nella vita
terrena, essa non è altro che il simbolo
salvifico che il cristiano otterrebbe
abbandonando ogni interesse per questo mondo e
dedicando ogni giorno alla rinuncia delle cose
terrene. Per la maggioranza dei cristiani la
croce Cristiana è un simbolo dell'amore di Dio,
in quanto è una rappresentazione della morte che
Cristo ha voluto.
E' stato scritto in questo sito: crocifisso
sulla tomba di fido o di peggy, nonostante siano
stati fin dalla nascita dei bravi cani fedeli,
dei veri AMICI come pochi uomini a questo mondo
sanno esserlo, nonchè dei CITTADINI, a modo
loro ONESTI ed osservanti delle regole insegnate
loro dal PADRONE, poi sono state definite certe
persone come: malfattori, criminali più
spietati, mafiosi e cammorristi luridi s.....
Mi domando: ma il cane davvero è un buon amico?
è in grado di provare un sentimento come
l'amicizia? perchè dovrebbero essere amico
dell'uomo?
Amicizia, insieme all'amore, è uno degli stati
emozionali molto complessi e fondanti della vita
sociale. In quasi tutte le culture, l'amicizia è
vera solo se è un rapporto alla pari.
Tra un tutore del cane (non PADRONE come molto
spesso si definiscono gli uomini) ed il cane
esiste un rapporto alla pari?
Le tipologie di persone citate in precedenza,
devono essere giudicati e condannati dallo stato
Italiano e non dal parroco di Telese.
Il parroco di Telese fa il suo mestiere
(salvatore di anime), lo stato Italiano lo fa il
suo? O tra permessi, indulti, buona condotta ecc
non riesce mai a far scontare la pena a
personaggi del genere.
Fulvio Del Deo
Gentile signor WebMaster, sul sito da Lei
gestito
http://www.parrocchiasantostefano.com/ c'è
scritto:
In caso tu voglia contattare il parroco per
dubbi di qualsiasi genere puoi tranquillamente
farlo al suo indirizzo
e-mail
Ebbene io ho scritto ripetutamente a
quell'indirizzo mail, ma non ho mai ricevuto
risposta.
Adesso due sono le cose: o il sito non funziona,
o dall'altro capo c'è qualcuno che non tiene
fede a quanto promette. Pertanto, vorrei essere
informato almeno da Lei su quanto sta accadendo.
In attesa di una Sua esaustiva risposta, invio i
miei più cordiali saluti.
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