Telese Terme: Prc, chieste le dimissioni del segretario Grillo

Nelle ore in cui il Comitato politico federale di Rifondazione Comunista è riunito per eleggere il nuovo segretario provinciale, 7 componenti del direttivo del circolo “Lombardi” di Telese Terme hanno diramato una nota per ribadire la loro contrarietà ai metodi utilizzati per sfiduciare il segretario uscente Gianluca Serafini.

Si tratta di Eduardo Di Mezza, Alessandro Liverini,Filippo Liverini,Chiara Prevete, Antonio Vivenzio,Gianluca Brignola e dello stesso Gianluca Serafini. Tutti chiedono a gran voce le dimissioni del segretario del circolo Alfonso Grillo in quanto lo accusano di “non aver ricercato il consenso all’interno del partito intiero e di non aver affrontato la situazione politica con spirito disteso e pienamente democratico. Si è rimasti in una spirale esoterica”.

Il riferimento è alla situazione controversa che si è venuta a creare ai vertici provinciali del partito con la sfiducia di Serafini promossa da Gianluca Aceto del suo stesso circolo. Ora la maggioranza del Prc di Telese ribadisce la fiducia a Serafini.

“Siamo convinti – si legge nel documento - che egli ha operato proficuamente in perfetta continuità con il percorso politico nato durante le straordinarie giornate di Genova, cercando di allargare le dinamiche del nostro partito anche alla società civile e ai movimenti. Inoltre, gli va riconosciuto, certamente, il merito di aver portato a termine il percorso con il quale, per la prima volta nella storia del nostro partito a Benevento, abbiamo ottenuto un rappresentante istituzionale”.

25/01/07 -  Carmine Conte

RIUNITO IL COMITATO POLITICO PROVINCIALE

Rifondazione, Addabbo eletto segretario

Il gruppo Serafini ricorre contro la convocazione. Crisi anche a Telese


Il comitato politico di Rifondazione comunista ha eletto ieri sera Giuseppe Addabbo nuovo segretario provinciale. 24 i voti a favore, i sei rappresentanti dell’area che fa capo a Gianluca Serafini hanno abbandonato l’assemblea preannunciando ricorso al collegio nazionale di garanzia per la presunta mancata convocazione del comitato politico secondo le procedue statutarie. E dallo stesso gruppo interno al partito arriva un’altra contestazione. Sette dei tredici componenti del direttivo del circolo Prc di Telese hanno infatti chiesto le dimissioni del segretario del circolo Alfonso Grillo, con un documento che, spiegano, «vuole essere un tentativo, squisitamente politico di ricondurre i termini del dibattito, che si è andato aprendo in questi mesi all’interno della federazione di Benevento, su un piano di trasparenza e sincerità». Gli scriventi, che sono Eduardo Di Mezza, Alessandro Liverini, Filippo Liverini, Chiara Prevete, Gianluca Serafini, Antonio Vivenzio e Gianluca Brignola, spiegano di non aver condiviso «la sostanza e la modalità del riuscito tentativo di sfiduciare il segretario provinciale, destrutturando così l’intero organo di vertice. Nel merito. Pur riconoscendo all’ex segretario Serafini frammenti tollerabili di responsabilità, siamo convinti che egli ha operato proficuamente in perfetta continuità con il percorso politico nato durante le straordinarie giornate di Genova, cercando di allargare le dinamiche del nostro partito anche alla società civile e ai movimenti. Inoltre, gli va riconosciuto, certamente, il merito di aver portato a termine il percorso con il quale, per la prima volta nella storia del nostro partito a Benevento, abbiamo ottenuto un rappresentante istituzionale (Antonio Medici, assessore alla giunta comunale di Benevento). Nel metodo - si legge ancora nel documento - non abbiamo gradito la suddetta operazione, perché essa è andata assumendo i connotati di una vera e propria ”cordata”. In sostanza, non è stato ricercato il consenso all’interno del partito intiero e non è stata affrontata la situazione politica con spirito disteso e pienamente democratico». Dopo aver ribadito «il bisogno spiccatamente politico di rivedere l’assetto degli organismi dirigenti del circolo ”Lombardi” di Telese», gli scriventi si dicono dunque «costretti a chiedere le dimissioni del segretario del circolo di Telese Terme».
 

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