Il partito si affida ad un imprenditore 28enne: Marco Scetta

Decisione convinta: tutti gli iscritti approvano. Il neo presidente: «Una scelta coraggiosa ma necessaria»

di Antonio Vecchiarelli

Alleanza nazionale parla giovane. La scelta dell’ultimo congresso, quello che si è celebrato l’altra sera nella sede dell’Acli Terra a Telese Terme, va in direzione di un radicale rinnovamento. Marco Scetta, imprenditore 28enne, è l’interprete di questo nuovo corso. Eletto per acclamazione, il giovane, per niente emozionato di fronte al lavoro non certo facile che l’attende, ha tracciato le linee politiche del futuro che mirano a lasciarsi alle spalle la sommaria e talvolta inesistente gestione del partito. Una svolta nata sulla scia del congresso provinciale, una parentesi che si è aperta e che mira a racchiudere un tracciato lungo, lunghissimo, in cui sistemare le condizioni di rilancio della forza politica in termini elettorali, ma soprattutto l’entusiasmo e l’orgoglio di una appartenenza che come ha rimarcato Scetta “dura da molto… nell’ambiente in cui sono vissuto, è stato uno degli elementi cardini”.

Presenti quasi tutti i tesserati del circolo, il neo presidente provinciale, Salvatore Verrillo. Ha aperto i lavori il commissario uscente, Savino Giovannelli che ha illustrato il percorso di avvicinamento al congresso. Verrillo si è intrattenuto sull’importanza del circolo telesino nel contesto della valle. Ha parlato di politica nazionale ed europea con riferimenti a quella francese per evidenziare l’attenzione crescente dell’elettorato del Vecchio Continente verso la destra. E’ stata poi la volta degli iscritti che hanno sollecitato il partito a intraprendere una politica di rilancio, fedele alle tradizioni storiche della destra.

L’assessore al Comune Salvatore Verrillo e il capogruppo consiliare Giovanni Tommaselli, hanno dato il loro contributo di indirizzo, riaffermando i principi di unità e solidarietà. Infine, lui, il nuovo presidente Marco Scetta da due anni militante nel partito di Fini. Questi ha parlato di svolta fatta di politica attiva, di partecipazione, di analisi delle questioni più urgenti per la società. “L’obiettivo – ha affermato - è quello di riabilitare quel concetto di politica attiva che è sembrato prescritto per qualche tempo”. Ha ringraziato coloro i quali in questi anni hanno lavorato per preparare questa svolta giovane. “Una scelta coraggiosa ma necessaria - l’ha definita - . L’immagine del partito ne esce rafforzata presentando una capacità di adeguarsi alle tendenze che il momento politico detta”. L’acclamazione ha suggellato l’inizio del nuovo corso che come ha detto Scetta “si basa sulla concreta realtà delle forze giovani”. Presto il direttivo. Lo comporranno giovani e militanti on esperienza. Alleanza nazionale parla giovane, ma non solo. E’ il senso dell’unità.

 Valle Telesina