Ora si apre una sfida interessante: chi guiderà il Partito democratico? A leggere i risultati delle primarie è indubbio che in pole position c’è la componente della Margherita. Hanno partecipato in circa 800 alle elezioni di domenica del Partito Democratico di Telese Terme, a dimostrazione dell’interesse che la cittadina termale dimostra verso la nuova formazione laico-riformista che riprende anche la tradizione dei cattolici democratici della Partito Popolare e della Margherita.

La partecipazione si attesta su percentuali tra le più alte della provincia e sicuramente tra le più massicce del collegio elettorale numero 9, quello di Cerreto Sannita, Sant’Agata, Guardia Sanframondi, Vitulano e Telese Terme.

A fare la parte del leone, dei 781 voti è stata la componente riconducibile ad Enrico Letta, rappresentata a Telese dal vice-sindaco Giovanni Caporaso e da Carmine Covelli, entrambi candidati nella lista a supporto del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ragioni di antica amicizia più che ragioni politiche hanno determinato queste candidature, una delle quali, quella di Giovanni Caporaso, potrebbe sfociare nella indicazione all’assemblea costituente regionale.

Ma il dato più importante è stato quello che la componente Letta ha raccolto 431 voti all’assemblea nazionale e 522 all’assemblea regionale sui 781 votanti, attestando il risultato su percentuali d’interesse a dispetto di una politica spesso condotta in silenzio.

Alle altre componenti, quella diessina e quella dei popolari di Di Mezza, Del Basso De Caro e Panza, è stata lasciata la restante parte del 30% dei votanti. Attesi i pessimi rapporti tra Ds e Margherita, il diverso posizionamento in amministrazione comunale (i Ds non hanno alcun consigliere, neppure di minoranza), si apre adesso una fase molto importante e delicata per il futuro del Pd a Telese: chi guiderà il Partito dopo la costituente? E quali saranno i rapporti tra il Partito Democratico e la maggioranza di Gennaro Capasso? E’ ipotizzabile una candidatura alle provinciali di un rappresentante di Telese Terme del nascente Partito Democratico? Su questi argomenti si svilupperà il dibattito politico nelle prossime settimane. Proviamo ad alimentarlo con un commento di Carmine Covelli, candidato con la lista Letta: “L’aspetto più importante della vicenda è che anche a Telese vi è stata una grandissima partecipazione che ha degnamente chiuso una competizione molto civile per le primarie. A noi, è ovvio, fa molto piacere che tanti cittadini abbiano voluto, attraverso il voto alle primarie, dimostrare una vicinanza ed una condivisione dell’impegno che da anni spendiamo nella nostra Comunità. Il voto alla lista Letta è stato soprattutto un voto ai suoi candidati: è chiaro che in questo risultato c’è la conferma di una stima e di una condivisione di percorso che gli amici hanno voluto così generosamente tracciare. La responsabilità, per il futuro, è forte e noi non ci tireremo indietro con il rispetto per tutti, amici ed avversari. Se ci saranno le condizioni parteciperemo come abbiamo sempre dimostrato di saper fare alla costruzione di un grande partito anche a Telese: occorre una buona dose di tolleranza ed un forte convincimento sui principi di democrazia e di rappresentanza”.

 Valle Telesina