La
scuola non è fatta solo di segni negativi, ho
letto un paio di giorni fa un intervista in cui
si diceva che i giovani non hanno più
partecipazione attiva nelle scuole... e chi lo
ha detto? Quelli che forse pensano che gli
studenti sono quelli che si drogano, o fanno
filoni, nelle scuole.
No
nelle nostre scuole ci sono persone che hanno
degli ideali, e li rispecchiano e li imitano,
nelle nostre scuole ci sono persone che lottano
sempre perché la scuola migliori, non per questo
proprio il prossimo 13,14,15 aprile 40 studenti
della nostra realtà scolastica parteciperanno
(con altri mille studenti provenienti da tutta
Italia) alla terza edizione della Scuola di
Formazione studente, che si terrà a Chianciano,
in questa grande festa organizzata dal Movimento
studenti di Azione Cattolica ci sarà anche la
presenza del Ministro Fioroni, questo evento ha
il ruolo di discutere della nostra scuola e di
modificarla.
A
volte mi rendo conto, che della nostra scuola, o
di noi studenti si faccia "un erba un fascio", a
volte siamo molto chiusi nei nostri commenti,
senza però aprire le nostre menti!!
Valentino Simone
Segretario Diocesano del Movimento studenti
di
Azione Cattolica
P.S.
Vi
sottopongo la lettera di uno studente napoletano
stufo di sentir parlare di bullismo e
vandalismo, ma attento a costruire un sogno
chiamato "scuola"...
Tratto da
www.repubblica.it
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/scuola_e_universita/servizi/bullismo-3/lettera-bullismo/lettera-bullismo.html
SCUOLA & GIOVANI Lettera aperta di uno studente
napoletano sui temi del disagio e del bullismo
"Ma quello che ho scritto interesserà a qualcuno
anche se non fa spettacolo?"
"Non picchio i compagni e amo la scuola ditemi
la verità: non sarò mica un folle?"
di
GIUSEPPE ROSARIO ESPOSITO
Mi
presento, il mio nome è Giuseppe Rosario
Esposito sono un ragazzo napoletano, uno di
quelli che ha la fortuna di poter andare a
scuola, un ragazzo come tanti, uno di quelli che
può sedersi di fronte ad un Pc per scrivere una
lettera che probabilmente sarà ignorata poiché
non fa abbastanza "Spettacolo". Non siamo forse
nella società dello spettacolo ad ogni costo?
Ed
allora guardando la televisione leggendo i
quotidiani, non sento che parlare della "Non
scuola" , non leggo altro che articoli
interminabili sull'ennesimo video caricato su
YouTube che riprende chissà quale altro atto di
vandalismo o di bullismo.
Si
parla solo di questa "non scuola" che ormai
sembra aver preso il sopravvento su tutto e
tutti!
E
la scuola? Quella vera, quella dei ragazzi che
scrivono per far sentire la loro voce, quelli
che in centinaia e centinaia parlano della
"scuola che c'é" su di un forum on-line di cui
nessuno ha scritto, quelli che si interessano
dei reali problemi dei sistemi di istruzione,
quelli che hanno deciso di creare un manifesto
europeo degli studenti
Che fine ha fatto quella scuola? Indubbiamente è
più spettacolare far parlare di sé piuttosto che
parlare di sé. Allora forse più che scrivere una
lettera, dovrei filmarmi con uno di quei
videofonini mentre riempio di botte qualche
insegnante. Non lo so! Forse sono un folle se
penso che a qualcuno importerà questa lettera,
sono un sognatore nel cercare ogni mattina sui
titoli dei giornali "la scuola che c'è" restando
puntualmente deluso da quei caratteri cubitali
Forse dovrei già sapere che nessuno risponderà a
questa lettera. E forse mi dovrei abituare a non
sapere cosa sono gli obbiettivi di Lisbona 2010,
in fondo cosa importa! So cos'è YouTube. Ma
scusate se non posso fare a meno di sognare
(8
marzo 2007)
A questo link invece,
trovate l'intervista che Repubblica gli ha
fatto:
http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/scuola_e_universita/servizi/bullismo-4/bullismo-4/bullismo-4.html
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