IN CINQUE WEEK END TORNANO
LE TERRE DEL GUSTO
Dopo l'ottimo riscontro della prima edizione, torna la rassegna Le terre del Gusto,
manifestazione che rientra nel progetto delle Porte e
Stazioni del Gusto, promosso dall'Ente Provinciale del Turismo di Avellino, Benevento
e Caserta, e teso ad incrementare la conoscenza di alcuni paesi simbolo della filiera enogastronomica di eccellenza attraverso un attraente
itinerario fra sapori e saperi.
L'iniziativa, in questa seconda tornata, riguarda il Sannio e l'Alto casertano.
Questi i luoghi e le date: sabato 29 e domenica 30 marzo a Castelvenere
(BN), il paese più vitato della Campania, con un week end dedicato al vino nell'imminenza del
Vinitaly.
Il cartellone di questo primo week end con Le Terre del Gusto
prevede per sabato 29
(dalle ore 17 alle 21), all'insegna dell'imminente Vinitaly, un banco d'assaggio di vini con le novità di tutte le aziende del comune di Castelvenere,
con ospiti i produttori di taralli di San Lorenzello ed i ceramisti di Cerreto Sannita.
Domenica 30, invece, è in programma un convegno dal tema "Il vino come identità di
Castelvenere", al quale partecipano: Mario Scetta (sindaco di Castelvenere),
Pasquale Carlo (presidente della pro loco), Nicola Matarazzo
(esperto in comunicazione enogastronomica), Gaetano Pascale (presidente di Slow Food Campania) e
Luciano Pignataro (giornalista e scrittore).
"La filiera turistico-enogastronomica programmata dalla Regione Campania - ha affermato Mario Scetta - rappresenta certamente uno
strumento importante per promuovere le aree interne. Castelvenere, dove non a caso è in fase di realizzazione la Porta ai vini del Sannio, ben si inserisce in questo progetto integrato teso a valorizzare la ricchezza
gastronomica e culturale che caratterizza i territori sanniti, irpini e matesini".
"Il vino di qualità - ha aggiunto il primo cittadino - è la più completa espressione del nostro territorio: ne rispecchia l'identità, la sua natura, le sue
caratteristiche; ed è, per molti versi, il veicolo più diretto per farlo conoscere. Le produzioni delle numerose aziende ne racchiudono la sua tradizione e i suoi valori, oltre che tutti i sapori e gli aromi. In altre parole: il nostro
territorio ha bisogno del vino per farsi conoscere e il vino ha bisogno di comunicare attraverso la cultura e la tradizione di questo ricco territorio".
Gli altri appuntamenti con Le Terre del Gusto
sono previsti: il 19 e 20 aprile a Morcone (Bn), per una due giorni all'insegna dei dolci e dei vini dolci
del Sannio; il 26 e 27 aprile a Torrecuso (Bn) con l'Aglianico del Taburno; il 10 e 11 maggio a Rocca
d'Evandro (Ce), per scoprire la doc Galluccio e il 17 e 18 maggio a San Gregorio Matese (Ce) per un week end con i
sapori del Parco.
Dopo l'Irpinia,
dunque, Le
Terre del Gusto si sposta a Benevento e Caserta, per scoprire
sapori inediti dell'Appennino Meridionale, la cui bellezza è cresciuta negli ultimi anni grazie al valore dei prodotti dell'agroalimentare.
Per ognuno dei cinque incontri sono in programma, oltre ai banchi d'assaggio, convegni, visite guidate e spettacoli musicali.
"Questi
ulteriori appuntamenti sui segmenti di Benevento e Caserta - ha dichiarato Santino Barile, Presidente dell'EPT di Avellino
- testimoniano l'impegno che la Regione Campania,
attraverso la filiera turistico-enogastronomica, dedica alle zone interne. Sull'onda del successo registrato nella provincia di Avellino, ci si appresta a valorizzare i comuni di
Castelvenere, Morcone, Torrecuso, Rocca d'Evandro e San Gregorio Matese".
"Queste azioni - ha
aggiunto il Presidente Barile - vanno intese sempre nello spirito del progetto integrato
teso a valorizzare non solo le sedi deputate ad ospitare le Porte e le Stazioni del Gusto, ma
anche il territorio di riferimento in cui sono allocate. L'auspicio è dunque che queste iniziative non rimangano fini a se stesse, ma che possano trovare una grande continuità nelle azioni previste dal
POR Campania 2007/2013".
ufficio stampa: Sandro Tacinelli
mob. 339 2073143
- e-mail:
sandrotacinelli@tin.it
|