La seconda giornata di gara dei
Giochi Sportivi Studenteschi di Orienteering si
è svolta nel centro di Trieste. Dopo la giornata in
montagna a Monte Prat, oggi 24 settembre, la
comitiva degli atleti orientisti si trova
all'interno del Parco San Giovanni. In
programma tre percorsi "sprint" e la seconda
prova del Trail-O. Il parco, nel centro di
Trieste, era prima un manicomio; c'è poi stato
un periodo di abbandono delle strutture e del
verde. Oggi si presenta come un ambiente
gradevole da frequentare; la rinascita è
avvenuta grazie all’esemplare collaborazione che
si è venuta a creare fra Regione, Provincia,
Università, ASS e Comune. La Provincia, in
particolare, ha messo a disposizione degli altri
enti un patrimonio, il parco, prevalentemente di
sua proprietà e sta curando un’attenta regia del
recupero degli edifici dismessi.
In corrispondenza di questa balconata, c'è uno
spiazzale (visibile nelle ultime foto, quelle
degli arrivi) scelto come ritrovo. A differenza
della gara "unica" nel bosco di Monte Prat, oggi
gli studenti si sono suddivisi in 3 gare diverse
A, B e C secondo le scelte degli insegnanti
accompagnatori. In pratica, una regione presente
alle fasi nazionali con 5 allievi più un
individualista, ha potuto iscrivere due
partecipanti ad ogni gara. Oltre alla classifica
individuale dei partecipanti, è stata stilata
quella a squadre che ha tenuto conto solo dei
primi 3 migliori piazzamenti degli allievi/e di
ogni singola regione.
La gara nei centri storici delle città, è
diversa da quella nei boschi e presenta una
mappa con colori e simboli diversi. La tipologia
di gara in città è così differente da quella nel
bosco da aver creato, nel corso degli anni,
campioni specializzati in uno solo dei due tipi
di corsa orientamento. In città esistono
elementi molto evidenti sulla carta che guidano
l'atleta in gara; le strade, i palazzi, le aiuole,
facilitano moltissimo la lettura della carta.
La zona di azione dei tre percorsi è più piccola
rispetto alla gara nel bosco: Oggi nel parco San
Giovanni di Trieste si notano sciami di atleti
con obiettivi diversi. Per fare un esempio, una
lanterna ben visibile nel vialetto del parco,
potrebbe non essere inserita in tutti e tre i
percorsi. E' fondamentale, come sempre
nell'orienteering, leggere con attenzione la
carta e tenere sempre sotto controllo, sulla mappa,
"il punto in cui mi trovo".
Il "punto in cui mi trovo" viene di solito
indicato e "bloccato" con la punta del pollice,
come fa la concorrente qui sopra, la numero 113;
lei corre verso la prossima lanterna senza
guardare la carta; ha già individuato il
percorso da fare; quando sarà arrivata alla
nuova lanterna, non dovrà perdere tempo ad
individuare nuovamente "il punto in cui mi
trovo"; il pollice, che nel frattempo non si è
mosso, è un ottimo punto di riferimento per
capire "dove ero poco fa"; in questo modo si
guadagnano secondi preziosi per decidere il
percorso verso la successiva lanterna.
Due arrivi di atlete telesine: sopra Adriana di
Mezza e sotto Maria Giuseppina Iatommaso. Nella
foto sopra, sullo sfondo c'è la balconata delle
prime foto. Nella foto sotto è ben visibile lo
spiazzale scelto per il ritrovo.
Nella foto sotto si nota lo "stenditoio" un filo
di spago dove vengono fissate le notizie di gara
quali le griglie di partenza, le classifiche
provvisorie e quelle definitive. Grazie alla
segreteria e a chi gestisce i computer
all'arrivo, è possibile tenere i dati sempre
aggiornati, per far vivere in diretta le
evoluzioni della gara.
Organizzazione:
Orienteering Gaja Padriciano
Località:
Parco S.Giovanni di Trieste
Carta:
Parco S.Giovanni di Trieste scala 1:3.000 eq. 5m
- settembre 2008
Le scuole vincitrici dei GSS
sono risultate dalla somma dei piazzamenti delle
due giornate di gara.
Comitato
tecnico
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tappa 2
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Delegato tecnico:
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Fulvio
Lenarduzzi
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Direttore di gara
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Elvio
Cereser
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Tracciatore
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Marirosa
Hechich
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Controllore
|
Cesare
Tarabocchia
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Elaborazione dati:
|
Michele
Bertoni
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Segreteria
|
Andrea
Foschian
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Partenza:
|
Nicola
Pilotto
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Arrivo:
|
Fulvio
Pacor
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Trail-O
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Giovanna
De Masellis
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Speaker
|
Gianmarco Biasutti
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Anche oggi come nel bosco la gara di Trail-O ha
appassionato i partecipanti. Nella foto in basso
Arifi, il vincitore del trail-O a Monte Prat si
cimenta con la postazione nove.
Queste le premiazioni per il Trail-O; sopra
medaglia d'argento per Arifi Lavdrim
dell'Aquila; sotto medaglia d'oro per per
Edoardo Barra dell'istituto Albert di Torino
Sopra le allieve della squadra terza
classificata (sommando i risultati delle due
giornate di gara): il liceo scientifico Oberdan
di Trieste.
Sopra la squadra dell'Alto Adige dell'istituto
Kunter di Bolzano secondo classificato e sotto
la squadra dell'istituto Fiera di Primiero
(Trento) primo classificato nei GSS 2008.
Sopra il Liceo Scientifico Cavour di Roma
secondo classificato con la professoressa
Manuela Manganelli; sotto l'istituto Greppi di
Lecco (Lombardia), terzo classificato con la
professoressa Anna Riva. Le due professoresse
appena citate rivestono anche il ruolo di
responsabili della regione di appartenenza per
l'orienteering a scuola.
Sotto la squadra prima classificata per la
categoria allievi: il liceo Dal Piaz di Belluno.
La coppa è stata conquistata con i piazzamenti
di entrambe le giornate di gara, nel bosco e nel
centro storico.
Album foto completi e
risultati dettagliati su:
http://www.fiso.it/06_scuola/
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