8 luglio 2008
Telese calcio, importante accordo
Saby Mainolfi

 

 

FORZA E CORAGGIO E SCUOLA CALCIO VALLE TELESINA

ACCORDO PROGRAMMATICO PER LA VALORIZZAZZIONE DEGLI ATLETI CHE OGNI ANNO TERMINANO IL CICLO DELLA SCUOLA CALCIO .

Dalla scorsa stagione abbiamo deciso di "fermare" la ns attività alla categoria GIOVANISSIMI (14-15 anni),traendone grande positività,in quanto concentrando le forze solo su una categoria agonistica abbiamo disputato tutte le finali di categoria,inoltre abbiamo vinto la COPPA DISCIPLINA,risultando la squadra + corretta della categoria.

Ora dopo quest'accordo con la società FORZA E CORAGGIO,daremo ogni anno la possibilità a qualche piccolo calciatore di provare ad emergere

Saby Mainolfi


SABI MAINOLFI A TUTTO CAMPO SUI GIOVANI

“Soddisfatto dell’accordo con la Forza e Coraggio. Bisognerebbe investire sui settori giovanili”

19-06-2008

Da quando il fattore economico è entrato prepotentemente nel circo del calcio dilettantistico, stravolgendo la geografia sportiva sannita, a più riprese è stato riproposto il tema del potenziamento dei settori giovanili e delle scuole calcio.Un processo di valorizzazione delle nuove generazioni che, purtroppo, nel beneventano procede molto a rilento (basti pensare che siamo l’ultima provincia in Campania per numero di squadre iscritte al torneo regionale allievi).Strutture non adeguate, fondi economici che latitano, carenza di contatti con le più quotate società professionistiche stanno alla base dell’abisso che separa la realtà sannita da quella partenopea, casertana e salernitana.Un mancato adeguamento del settore che provoca il sempre più difficile inserimento dei talenti nostrani tra i “pro”.

Eppure il mezzogiorno, data la sua capacità di sfornare in continuazione giocatori talentuosi, vincenti e famosi è l’osservato speciale dei grandi club che in Campania contano un gran numero di osservatori e talent scout. Tutto ciò ovviamente con le dovute eccezioni; vedi la Cesare Ventura, l’Accademia Caudina Casale e la Valle Telesina. Abbiamo deciso di trattare l’argomento con il titolare della scuola calcio che si trova nella città delle terme, Sabi Mainolfi. Mosso dall’innata passione per i giovani, caratteristica propria della gens Mainolfi (la Valle Telesina fu fondata nel 1983 dal padre Ubaldo) Sabi ha sottoscritto un accordo con la Forza e Coraggio affinché i suoi elementi più interessanti possano continuare l’avventura sportiva nella formazione allievi di mister Danilo Falda.“Sono molto soddisfatto per la collaborazione che ci lega alla società del presidente Massimo Taddeo” esordisce Sabi che prosegue “Sarà un piacere, nel corso di quest’avventura, ritrovare vecchi amici come Giuseppe Lepore, Antonello e Ciro Mauro.

La Valle Telesina cederà alla Forza e Coraggio i pezzi pregiati del suo vivaio dando la possibilità a tanti ragazzi di trovare spazio in una società seria e ambiziosa”.Con l’ uniformità (o quasi) alla serie D in merito alla regola sui fuori-quota diventa di fondamentale importanza avere a disposizione un settore giovanile di qualità dal quale attingere i diversi under: “Come abbiamo avuto modo di vedere negli ultimi campionati di Eccellenza e Promozione la scelta dei fuori-quota diventa di fondamentale importanza, soprattutto se si vuole puntare ai vertici. Sarebbe bello se anche in serie A ci fosse l’obbligatorietà di avere almeno un under 20 nella formazione titolare”. Ma le scuole calcio, oltre ad avere una funzionalità prettamente sportiva svolgono un ruolo cardine anche nella sfera sociale come ci tiene a sottolineare lo stesso Mainolfi:

“Ho la fortuna di collaborare con persone qualificate che ai ragazzi trasmettono innanzitutto valori quali la correttezza, la lealtà sportiva e la passione cristallina per questa disciplina e, solo in secondo luogo, argomenti meramente tecnici. I miei ragazzi svolgono tre allenamenti a settimana ed ogni seduta, ancor prima di essere il viatico per migliorare le proprie qualità sportive, diventa l’occasione per confrontarsi apertamente con coetanei, per crescere umanamente e fare esperienza. Le istituzioni non dovrebbero trascurare il valore sociale delle associazioni sportive che, per quanto dilettantistiche possano essere, diventano un punto di riferimento importante nella vita dei più piccoli”.

Benito Tangredi

 

 

 

     

Turismo, Enogastronomia, Arte, Spettacolo


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