Si trasmette allegato ll
documento distribuito stamane in Consiglio
Comunale sulla questione Alloggi di via Galanti.
Dopo la diffusione del
documento, il consiglio è stato sospeso tra
molte polemiche tra maggioranza ed opposizione
per circa un'ora. La seduta è ripresa dopo che
il Sindaco ha assicurato che nel pomeriggio il
problema sarà trattato ed eventualmente sarà
votata la delibera per la Decadenza della
Convenzione Urbanistica.
Gabriele Corona

associazione per la città sostenibile contro il malaffare
via
Annunziata, 127 – Benevento
www.altrabenevento.org email:
info@altrabenevento.org
Per completare il Piano di Recupero di via Galanti,
nessun accordo è possibile con
l’arch. Maurizio Triola,
ex amministratore della CON.CA. scarl.
Il Consiglio Comunale deve assumersi la
responsabilità di decidere come continuare
l’intervento edificatorio con un’altra ditta
per dare gli alloggi ai legittimi prenotatari.
Oggi il Consiglio Comunale
discute il Provvedimento di Decadenza delle
Convenzioni urbanistiche relative al Piano di
Recupero di Via Galanti, sottoscritte dal Comune
e dalla società consortile CON.CA. di Napoli,
perchè la ditta si è resa responsabile delle
seguenti illegittimità ed inadempienze:
-
ha
costruito un
5° piano abusivo
sugli edifici E-F-G ed H, già completati e
sul palazzo lotto C-D in costruzione;
-
non ha abbattuto le opere
abusive nonostante specifiche ordinanze del
Comune;
-
ha dichiarato al Comune
che avrebbe incassato circa 9 miliardi di
lire per la vendita degli alloggi per i
quali invece prevedeva di incassare £. 11
miliardi e 500.000 mila euro.
-
ha venduto la parte di
alloggio abusivo realizzato al 5° piano,
come superficie non residenziale, incassando
altri soldi non previsti in Convenzione;
-
ha venduto gli alloggi già
completati ad un prezzo superiore di circa
il 20% rispetto a quello stabilito in
Convenzione, per rivalutazione ISTAT e
presunti maggiori costi dei terreni,
nonostante due diffide del Sindaco;
-
ha consentito che la
cooperativa O.RE.C, incassasse gli acconti
per la costruzione e la futura vendita degli
alloggi del lotto M-N, senza averne titolo;
-
non ha mai avviato la
costruzione del lotto M-N nonostante avesse
a disposizione i relativi suoli;
-
non
ha realizzato le Opere di Urbanizzazione
(strade, marciapiedi, fogne, parcheggi,
parco giochi, verde attrezzato,
impianti idrici,
elettrici e telefonici ) a servizio del
quartiere, da cedere gratuitamente al
Comune;
-
non ha acquistato tutti i
suoli sui quali ha costruito i lotti C-D,
E-F-G ed H; non ha pagato ai proprietari
l’occupazione dei suoli relativi al lotto
M-N e non ha pagato al Comune il diritto di
superficie per i terreni del lotto
commerciale C1;
-
non ha pagato il
contributo costo di costruzione per le
superfici commerciali realizzare e vendute;
-
ha presentato Polizze
fideiussorie inefficaci a garanzia della
corretta realizzazione dell’intero programma
edificatorio del Piano di Recupero di via
Galanti.
Inoltre, recentemente, la
ditta CON.CA.
-
ha promesso in vendita 12
alloggi del lotto C-D già oggetto di
preliminari di vendita con altri
assegnatari, senza rescindere formalmente i
contratti precedenti e senza restituire gli
acconti incassati;
-
ha riscosso consistenti
acconti dai “nuovi” prenotatari del lotto
C-D applicando un prezzo di vendita
superiore del 25% rispetto a quello
stabilito con la Convenzione firmata con il
Comune.
Ma oggi, il Consiglio Comunale, come indicato
nell’Ordine del giorno, a fronte dei gravi fatti
denunciati ed accertati con il Provvedimento di
decadenza delle Convenzioni Urbanistiche, si
vorrebbe limitare a discutere senza assumere
alcuna decisione.
Pare che questa assurda
decisione sia stata assunta perché pezzi
consistenti della maggioranza di centrosinistra
intendono raggiungere un accordo con la CON.CA.
Ma
come può pensare il Comune di fare un accordo
con chi si è reso responsabile di tante e gravi
illegittimità e inadempienze ?
Perchè la ditta
dovrebbe ora fare, quanto finora non ha fatto,
nonostante diffide ed ordinanze ?
L’arch. Maurizio Triola
il 24 ottobre scorso ha dichiarato
ad
un quotidiano locale che è disponibile ad un
nuovo accordo con il Comune,
ma egli non è più
l’Amministratore Unico della CON.CA. dal 16
settembre 2008.
Lo
sostituisce
un signore di 78
anni di Afragola che è anche il liquidatore di
altre 2 società, già amministrate dall’arch.
Maurizio Triola e dalla moglie, amministratrice
anche della cooperativa O.RE.C.
La realizzazione del Piano di Recupero Urbano di
via Galanti è caratterizzata da troppe
distrazioni del Comune.
Ora non è possibile continuare a tergiversare !
Il Consiglio Comunale si assuma le sue
responsabilità approvando la Delibera di
ratifica del Provvedimento di Decadenza della
Convenzione Urbanistica firmata nel 2000 con la
CON.CA. per completare l’intervento edificatorio
con un’altra ditta e dare gli alloggi ai
legittimi prenotatari.
Ogni ulteriore ritardo gioca solo a favore di chi
fugge,
dalle proprie responsabilità.
Benevento,
27 ottobre 2008
Il presidente
Gabriele Corona
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