
associazione per la città sostenibile contro il malaffare
via
Annunziata, 127 – Benevento
www.altrabenevento.org email:
info@altrabenevento.org
venerdì 21 novembre, alle ore 11,30
nella sala consiliare del Comune di Benevento il
Dossier:
“Lo scandalo dei Photored in tutta Italia ed
anche a Benevento”.
Con la proiezione di due video, numerose foto,
molti articoli della stampa nazionale e locale,
5 visure della Camera di Commercio e diverse
sentenze, il dossier spiega che cosa sono i photored; perchè sono stati contestati in tutta
Italia e perchè sono al centro di molte indagini
della magistratura; il ruolo della rivista PM
diretta dal Comadante dei Vigili Urbani di
Benevento e le caratteristiche della ditta che
doveva noleggiare gli apparecchi in città.
Alla
Conferenza stampa anche l'assessore al
traffico Giuseppe De Lorenzo.
Conferenza stampa
del 21 novembre 2008
Dossier:
“Lo scandalo dei Photored in tutta Italia
ed anche a Benevento”
L’uso delle
apparecchiature fotografiche per accertare il
passaggio delle auto al semaforo nonostante il
segnale “rosso” di stop è stato contestato
vivacemente in tutta Italia da comitati
spontanei di cittadini
ed associazioni
degli utenti e consumatori.
(consulta sito
www.giallofastidio.it –
doc. 11b)
In moltissimi casi si è scoperto che la durata
del segnale “giallo” del semaforo era stata
artatamente ridotta o veniva regolata
diversamente nella stessa giornata, in modo da
accrescere il numero delle multe al fine di
“fare cassa”.
Quelle
apparecchiature
“photored”
sono state
noleggiate e gestite da apposite società che
hanno incassato percentuali elevate (€ 25 euro
su 150 euro di multa) più i compensi per
stampare e spedire le multe e gestire il
contenzioso.
E così al lungo e contorto
contenzioso innanzi ai Giudici di pace, si sono
aggiunti gli interventi della Magistratura che
in molte città ha avviato indagini per truffa,
falso, abuso d’ufficio a carico dei Comandanti
dei Vigili Urbani e degli Amministratori locali,
con
il sequestro delle apparecchiature e l’arresto
dei titolari delle ditte incriminate. Anche
alcuni funzionari ministeriali sono indagati per
aver illecitamente omologato alcuni tipi di
apparecchiature.
( Doc. da 3 a 14)
Nel corso di una puntata
del programma “Le iene” di Italia1, un pentito
che lavorava con una delle società di noleggio e
gestione dei Photored, ha
rivelato come
venivano pagate le tangenti ad alcuni Comandanti
e i Vigili corrotti, anche
attraverso società
off shore.
(http://giallofastidio.net/?page_id=128
).
Altri interessanti
particolari sul diffuso sistema truffaldino
architettato da alcune delle ditte che hanno
gestito i Photored, emergono dalle interviste
contenute nei video:
http://it.youtube.com/watch?v=VhlL12gF2Fk;
http://giallofastidio.net/?page_id=128.
Un mese fa, con i
clamorosi arresti di alcuni amministratori delle
società che gestiscono i Photored su tutto il
territorio nazionale, è risultato evidente che
l’uso di quelle apparecchiature è al centro di
una diffusa rete di corruzione con ramificazioni
in tutta Italia. Ma già negli anni 2003 e 2004
emergevano le prime truffe oggetto di indagini
in diverse città italiane, con il rinvio
a giudizio per i
Comandanti dei Vigili Urbani di Formia, Gaeta e
Minturno e per l’amministratore della società
Eurotraff di Manduria di Taranto.
( Doc. 15
e 16)
Con una interrogazione al
Sindaco di Modena di marzo 2004, il consigliere
Andrea Galli di An, denunciò le strane relazioni
tra i soci e gli amministratori di quella
società e
la rivista PM.
( Doc. 17
e 18)
Secondo Galli, la
Eurotraff
e la collegata Italtraff
erano gli sponsor privilegiati della rivista
mentre
la società editoriale pagava lauti compensi ai
comandanti dei Vigili Urbani che, guarda caso,
prestavano servizio negli Enti che avevano
affidato a quella società il servizio Photored.
(Doc.
da
19 a
23)
La rivista PM
risulta fondata dal dott. Francesco Delvino,
attuale Comandante dei Vigili Urbani di
Benevento, che tutt’ora la dirige.
( Doc. da
24 a
37)
A Benevento il Comandante
Delvino ha preso
servizio il 14 aprile 2007.
( Doc.
38- 39)
Dopo due mesi con una
apposita determina decise di bandire una gara
per il noleggio dei Photored, ma l’atto non ebbe
esito perchè la Ragioneria si rifiutò di
impegnare la spesa prevista in quanto la Giunta
non aveva ancora deciso di installare quelle
apparecchiature.
(Doc. 40
e 41)
La Giunta deliberò in tal
senso l’8 novembre 2007 e otto giorni dopo il
Comandante della Polizia Municipale con propria
Determina n. 137 approvò il bando di gara per la
individuazione della ditta che avrebbe dovuto
noleggiare i photored, curandone la manutenzione
ed emettendo anche le multe.
( Doc. da
42 a
45)
A seguito delle proteste
delle associazioni degli utenti, dei consiglieri
di opposizione e dello stesso Assessore alla
Mobilità, il Segretario Generale chiese al
Comandante di rivedere la Determinazione e
correggere il Bando di gara.
( Doc. 45c )
La determina non fu
corretta ma la gara andò deserta. Stranamente
nessuna ditta aveva presentato offerte.
Nonostante ciò il Comandante Delvino, ritenendo
che il suo operato fosse conforme
all’orientamento della Giunta,
con una nuova
Determina (n. 76 del 26 maggio 2008) affidò il
servizio alla ditta Diamond Road srl di Caserta.
(Doc. da
46 a
49)
Alla nuova
Determina n.
76/2008 non è allegata l’offerta e non è stato
finora possibile capire
quali esperienze la
ditta prescelta abbia maturato per il servizio
di Photored.
Dopo la delibera di Giunta
con la quale l’Amministrazione ha imposto al
Comandante Francesco Delvino di annullare quella
Determina, la società Diamond Road
srl, ha presentato ricorso a TAR destando la
meraviglia dell’assessore De Lorenzo al quale la
ditta stessa aveva palesato l’idea di non voler
richiedere alcun risarcimento per il mancato
utile.
(Doc. da 49b a 51)
In effetti il ricorso
della
Diamond
Road srl è apparso strano perchè quella ditta è
da tempo presente a Benevento, come socia del
Consorzio Stabile ARCHE’, che ha provveduto alla
pavimentazione di alcuni vicoli del centro
storico e alla sistemazione delle aree intorno
all’Arco di Traiano, e che ora sta lavorando per
la pavimentazione di Piazza Roma. Il tutto
mantenendo sempre buoni rapporti con il Comune.
( Doc. da 51b a 51g )
La Diamond Road
srl ha anche partecipato al bando per la
realizzazione del
parcheggio
interrato in Piazza Risorgimento e della
struttura a servizi, con parcheggi e negozi,
sull’area dell’attuale Terminal Bus, con il
sistema
del Project
financing.
In quella occasione
sembrava intenzionata a presentare ricorso per
la riapertura
dei
termini di presentazione delle offerte, ma poi
non lo ha fatto.
Il ricorso presentato al
TAR dalla Diamond Road srl, contro l’atto di
annullamento dell’incarico per la fornitura dei
Photored è stato recentemente rigettato.
( Doc. da 52 a 56)
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